Kenya Mi presento - informazioni siccità 2011

ciao, mi chiamo Andrea. Ho vissuto 2 anni in nord Kenya da bambino, tra l'86 e l'88 al seguito dei miei genitori; mio padre è un chirurgo, in pensione da 10 anni. Come volontario, è ancora operativo a Sololo, nell'Eastern al confine con l'Etiopia dove vive per diversi mesi dell'anno. Sono arrivato su questo forum cercando fonti aggiornate sul tema della grave siccità in corso. Sono interessato ad avere e scambiare informazioni dal campo qualora qualcuno qui fosse aggiornato sulla distribuzione dell'acqua e del cibo nel nord in queste settimane (in particolare sull'evidenza di interventi da parte del governo o delle ong o della comunità internazionale).
grazie,
saluti
A

Karibu Andrea
La siccità che sta colpendo in nord del Kenya, che continua da più di qualche anno, in seguito studi e ricerche di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] si arriva purtroppo alla conclusione che è destinata a prolungarsi e a durare nel tempo, colpa soprattutto dell'innalzamento della temperatura dell’oceano Indiano che influenza i monsoni che arrivano in Kenya.
Di notizie e informazioni in campo, c’è solo un articolo su [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] dove, oltre la denuncia del grave ritardo degli aiuti verso le popolazioni colpite dalla siccità, riporta comunque numeri e cifre sugli aiuti stanziati dal governo.
Altri due articoli correlati di Africa News [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link].
Spero che qualcun altro utente ti possa esserti d'aiuto.

Asante sana Jannis e grazie per le segnalazioni. Da settimane ogni giorno seguo la rassegna in rete; oltre al materiale che mi hai segnalato, sono disponibili alcuni video da diverse fonti che testimoniano cosa sta accadendo nel nord e nella Rift Valley.

Ho letto dello stanziamento di quasi 2 mld. di scellini per la distribuzione dell'acqua e del cibo, in diverse forme e modi. Il problema è che a nord i miei referenti continuano a non vedere nessuno, anche oggi.

Sostengo insieme ad altre realtà di volontariato un progetto a Sololo; non dovremmo essere i soli attori per l'emergenza acqua in questo momento, ma di fatto lo siamo. Noi in genere ci occupiamo di diritti dell'infanzia, ma essendo i soli con un po' di voce a Sololo, ora non possiamo ignorare la realtà che colpisce la comunità locale e stiamo intervenendo in modo massiccio alla distribuzione dell'acqua. Le partnership che abbiamo con il governo sono ricche di buoni spunti, ma sul lato operativo sono lacunose.

Per farti un sunto ad oggi della realtà che viviamo in queste ore: la siccità era evidente già in dicembre o prima, quando era ancora lecito sperare in un ritardo delle piccole piogge. Con gennaio la realtà della situazione si è palesata. La gente soffriva parecchio già dopo capodanno e le condizioni di salute erano precarie perché la comunità assumeva allora l'inquinata acqua raccolta nei dam in aprile 2010. Abbiamo visitato diversi bambini con i vermi, senza la reale possibilità di guarirli perché continuavano ad assumere acqua inquinata.

Con inizio gennaio allora abbiamo potenziato il sistema di stoccaggio di acqua pulita presso la nostra struttura, che si chiama Obbitu Children Village. Abbiamo creato il più grande bacino di acqua pulita nel Distretto di Sololo. Abbiamo stretto accordi con le autorità per gestire il costante rifornimento di acqua tramite autocisterna (governativa) da un pozzo distante circa 40 km. Stiamo facendo una raccolta fondi straordinaria per coprire i costi di spesa di questi viaggi e i costi che sosteniamo in queste ore per distribuire l'acqua alla popolazione.

Ora: l'autocisterna nuova del Governo, arrivata con radiatore sfondato, è rimasta ferma dall'1 febbraio al 10 febbraio. E' quindi rientrata a Nairobi (dopo essere stata aggiusta). Da Nairobi non è più tornata e forse nemmeno ci è arrivata.

Ci stiamo arrangiando con una cisterna privata locale, di cui ti lascio immaginare le condizioni e l'affidabilità. Attualmente ha il semiasse per terra.

Stando così le cose, tra qualche giorno l'acqua stoccata all'Obbitu si esaurirà, senza avere un mezzo che ne rifornisca di nuova.

Il nostro intervento coinvolge ora non meno di 1000 beneficiari ed è gestito in gran parte dalla comunità locale Borana, titolare del progetto.

Magari qualcuno di voi ha dei contatti in Kenya per noleggiare un'autobotte affidabile che sia disposta a lavorare nell'Eastern in queste ore e per un mese, o almeno fino a quando gli interventi stanziati per 2 mld di scellini non saranno evidenti. Perché ora non lo sono, ma la gente ha sete adesso, non tra un mese.

Apriamo un topic su questo argomento?

Ho chiesto aiuto ed informazione a gente di Nairobi, vediamo cosa rispondono,
aspettiamo un po Andrea e proviamo ad aprire un nuovo topic.
Se qualche altro utente può dare una mano volentieri!

Mi raffaccio su portale visto la seietà dell situazione e la giusta richiesta i Jannis
Bandre mi da i tuoi riferimenti governativi a Nairobi?
Grazie

ciao ragazzi e grazie per le risposte e per aver sparso voce. Dunque così su due piedi un riferimento governativo a Nairobi non te lo so dare, ma chiedo subito a Sololo via mail di fornirmi dettagli; ad ogni modo un contatto diretto a Nairobi non lo abbiamo.

Dal 22 gennaio abbiamo partecipato a riunioni settimanali con il District Commissioner di Sololo; ci siamo divisi ruoli e responsabilità e abbiamo definito un piano di intervento proporzionato alle nostre capacità economiche e di intervento. Il DC ha fatto si che un'autocisterna arrivasse dopo pochi giorni a Sololo da Nairobi, per portare l'acqua ai nostri tank dal prosperoso pozzo di Walda. La cisterna, con una capacità di 16.000 litri, aveva per noi un prezzo forfettario per ogni carico ed è un anello importante della catena che ci consente di riempire ciclicamente d'acqua i tank dell'Obbitu (160.000 litri) e da qui di distribuire capillarmente acqua alle famiglie.

Come scrivevo nel post precedente, l'autocisterna è arrivata, ma poi è rimasta a lungo fuori uso per rientrare quindi verso Nairobi.

AL momento so dirvi per certo che il DC ha fatto presente del mancato rientro a Sololo dell'autocisterna all'MP; l'MP ha fatto quindi presente la situazione agli uffici competenti a Nairobi. Dopo di che ci ha ricontattati dicendo che eravamo a posto in quanto sul campo è disponibile una cisterna privata locale, oltre agli svariati tank che abbiamo distribuito alla comunità per stoccare acqua. Queste notizie che ti riporto risalgono a ieri mattina e domani avrò aggiornamenti. Se avessi bisogno di contattarmi direttamente, puoi scrivere alla mail bandre039 chiocciola gmail.com

Qui una foto dell'autocisterna privata che stiamo utilizzando appena è operativa:
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qui la foto dell'autocisterna governativa giunta lo scorso gennaio:
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Qui a Nakuru mi dicono che gli autisti non vogliono andare in quelle zone perchè considerate pericolose e con strade al limite della percorrenza.
Mi sono recato presso una compagnia di trasporti per investigare circa l'impiego di una autocisterna, quello che ho visto rasenta l'imbarazzo perchè il camion in questione non sarebbe accettato neanche in un nostrano sfasiacarrozze. In questo momento sono in partenza dall'aeroporto di Nairobi per rientrare in Italia, quindi non posso aiutarvi oltre.

ciao black muzungu e grazie anche a te per il tuo aiuto. Già, il nord è tristemente noto per le passate insicurezze e non è affatto facile trovare qualcuno che ci voglia lavorare. Nel 2001, per scavare alcuni pozzi, ci siamo potuti affidare all'esercito dopo i numerosi "no" da parte delle imprese private. Un po' di cose sono cambiate da allora; da tempo non ci sono scontri, le strade sono sicure e ormai l'asfalto arriva fino a Laisamis. Certo la parte da Laisamis a Moyale è ancora pista e il Dida Galgallo mette a dura prova i mezzi, ma basta guidare piano per uscirne senza danni.

La ricerca prosegue

aggiornamento:

ricevo notizia che è nuovamente operativo un camion del Governo per il trasporto dell'acqua da Walda. Non si tratta di un'autocisterna, ma di un rimorchio caricato con 50 tank da 200 litri.

Noi continuiamo comunque a cercare un'autocisterna per affiancare questo mezzo. Quella privata che abbiamo utilizzato nei giorni scorsi non ha ancora ricevuto i pezzi di ricambio dal sud, è quindi ancora ferma. Se avete news o dritte scrivete!

grazie