Kenya Ciao a tutti

Ciao a TUTTI
oggi mi sono iscritto a questo Forum perchè ho visto che mi potrebbe essere molto utile.

Questo 2012 sarà per me un anno di grandi cambiamenti e dopo aver visitato il meraviglioso Kenya nel 2011, ho deciso di "provare" a venire a viverci....

Vi chiederò quindi aiuto e informazioni in seguito.

Per il momento BUON ANNO e Tanta Serenità a TUTTI.

Ciao.

Ciao Veneto
Dove "provi" a vivere e cosa "provi" a fare???????

Ciao jannis,
sinceramente ancora non lo so... e propio per questo che ho pensato di iscrivermi su questo forum....
Cerco notizie e consigli su chi magari questa scelta l'ha già fatta...
Per il dove , pensavo Malindi, ma solo per il fatto che so che ci sono molti Italiani e quindi magari mi sarà piu' facile trovare "aiuto".
Sul cosa fare , fortunatamente non ho la necessità di dover lavorare, ma certo non sono tipo da oziare tutto il giorno....mi annoierei.
Però credo che prima di iniziare un'attività in un paese nuovo, sia necessario conoscerlo e visitarlo...
Voi cosa mi consigliate??

La risposta te la sei dato da solo

veneto ha scritto:Però credo che prima di iniziare un'attività in un paese nuovo, sia necessario conoscerlo e visitarlo...

Non si finisce mai di conoscere un paese come il Kenya. Malindi e Watamu sono un po particolari e un po fuori contesto rispetto il resto del Kenya ma questo è un altro argomento.
Naviga un po sul forum e troverai parecchi argomenti interessanti!!!!

Infatti, questo e' il motivo principale per il quale mi sono iscritto.
Oltre al fatto di conoscere persone nuove che magari avrò il piacere poi di incontare in Kenya!!!
Grazie per la Vostra risposta.
A presto.

@ Veneto scrive:
Sul cosa fare , fortunatamente non ho la necessità di dover lavorare, ma certo non sono tipo da oziare tutto il giorno....mi annoierei.
Però credo che prima di iniziare un'attività in un paese nuovo, sia necessario conoscerlo e visitarlo...

Non avendo la necessità di non dover lavorare, direi che sei a metà dell'opera, anche perchè aprire attività sulla Costa non è cosa facile e il momento non è favorevole.
Ti rimane da verificare se il vivere giù ti aggrada e per fare questo c'è solo un mezzo andarci e rimanerci per un certo periodo e poi decidere se fare il grande passo o meno.
Tieni presente che di gente che sta giu senza fare niente c'è nè parecchia in prevalenza pensionati.
La gran parte dei residenti fa parte della comunità italiana in compartimenti un po stagni, legano poco con i locali e vivono una vita con tante, troppe, riminescenze all'italiana, hanno praticamente spostato in Kenya il vivere che facevano qua: tutte le comodità,frequentazioni a circolo chiuso, in pratica a parte il luogo e come se vivessero ancora in Italia e purtroppo spesso ostendando la loro "superiorità" nei confronti della popolazione locale, mantenendone le distanze.
Ci sono poi invece quei residenti stranieri che si sono ben integrati con il modo di vivere locale e che hanno ottimi rapporti pur con il reciproco rispetto con la popolazione ,con il loro pole pole e con il loro vivere alla giornata.
Tieni anche presente che il Kenya o quantomeno la Costa del Kenya, vista con gli occhi del turista ha un aspetto, il viverci presenta sfaccettature ben diverse.

Ti ringrazio molto per la precisa fotografia che mi hai fatto del luogo.
Effettivamente e' come me l'aspettavo, io ho qualche esperienza "in giro per il mondo" sopratutto di iniziative imprenditoriali, ed e' frequente che i nostri connazionali si comportino come da tua descrizione.
Credo che inizierò propio cosi, cioè rimanendo un pò giù , e vedendo sempre meno con occhio da Turista, ma via via sempre più da "Kenya Kimbo" questo paese che al momento mi ha stregato...
L'unica mia paura e' che Io sono una persona Iperattiva e calarmi nella dimensione del "Pola pola" devo dire la verità un po' mi spaventa...
Però un pochino di riposo non dovrebbe farmi male.

io non sono esperta sul vivere in Kenya ma non capisco come la gente possa andare a viverci senza nemmeno interagire con i locali, vivendo in compartimenti stagni e perdipiù ostentando la "superiorità"!!!!! (le virgolette ci stanno benissimo)
Non potevano stare in Italia allora??? Ripeto sono poco esperta ma non capisco il senso!! Capisco invece quelli che vivono o almeno provano a vivere come i locali... allora si che ha un senso!!!

Sono d'accordo col tuo ragionamento Stefy78 ma molto dipende e dal carattere che tieni, con lo spirito col quale ti traferisci ma soprattutto per che cosa ci vai a fare...no?

Sono d'accordo con Te Stefy78,
penso che nell'ostentare la "superiorita" non ci sia comportamento peggiore...
Magari l'isolarsi e fare comunita chiusa dipende molto dall'eta delle persone che vanno in Kenya. Intendo dire che tendenzialmente sono pensionati, magari stanchi, poco mobili, e sopratutto caratterialmente chiusi.
Nel mio caso, ci vado principalmente perche nel mio viaggio precedente ho visto che il popolo Kenyota può darti tantissimo....e non cose materiali come noi Italiani siamo abituati.
Questo penso sia difficile trovarlo in altre parti del mondo, almeno per la mia esperienza.
Io, di fare l'eremita o peggio di passare le giornate con altri emigranti a parlare dell'Italia e di come si stava bene/male una volta ecc ecc propio non ciò voglia.
Vado , vedo e se mi ambiento magari faccio buisness, altrimenti pazienza.
Vi saprò dire tra qualche settimana.

veneto ha scritto:ma via via sempre più da "Kenya Kimbo"

Kenya Kimbo è un dispregiativo che si da alle persone che vivendo in Kenya si sono abbruttite

giulia1 ha scritto:

veneto ha scritto:ma via via sempre più da "Kenya Kimbo"

Kenya Kimbo è un dispregiativo che si da alle persone che vivendo in Kenya si sono abbruttite

C'è un bar sulla Mombasa-Malindi, appena prima del Whitesand, se vi fermate potrete vedere qualcuno di questi "Kenya Kimbo", molti sono tedeschi ed inglesi. Parecchi di loro arrivarono in Kenya con la speranza e la prospettiva di aprire una piccola attività e di vivere nel "Paradiso Terrestre", speranza poi disattesa dalle esperienze con i locali e, molte volte, con le "malayke". Comunque confermo, il termine "Kenya Kimbo" è dispregiativo.

Scusatemi avevo delle informazioni errate allora, ecco perchè mi sono iscritto a questo forum.
Spero di non aver offeso nessuno e grazie per la correzione.
Sorry

di gente che farebbe meglio a rimanere in Italia ne ho vista molta anche in altri posti del mondo. chiusi nei resort senza mai uscire a visitare il posto perche' poteva essere pericoloso e comunque se c'e' mare ed animazione e cibo italiano che senso avrebbe uscire....ma a quel punto inutile prendere l'aereo, il mare si trova anche in Italia.
il bello di un viaggio e' vivere ogni momento alla scoperta di piccole cose che ci sono sconosciute assaporarle e meravigliarsene come si fa' da bambini.

Scusa Black_mzungu,
cosa sono le "malayke"???

@veneto, qui siamo off topic ma la parola "malaika" in swahili significa "angelo" e viene comunemente usata per indicare le dolci fanciulle che vanno a caccia di portafogli mzungu..........

Immaginavo, ma volevo essere sicuro....
Così ho imparato un'altro termine nuovo
Grazie.

[quote="veneto"]Scusa Black_mzungu,
cosa sono le "malayke"??? [/quo



malayka vuol dire angela...malaya vuol dire signorina che la da via a pagamento, attenzione a nn confondersi

non mi sono affatto confuso, conosco molto bene la differenza tra le due parole. Ma "malaika" è usata dai locali per distinguere quelle signorine che con modi affettuosi ed amorevoli (angelo) si prodigano nel procurarsi la bella vita accompagnandosi con facoltosi mzungu.

no non sono d'accordo,malaika significa angelo c'e' una canzone famosa in swaili che si intitola nakupenda malaika cioe' ti voglio bene angelo ,le signorine a caccia di danarosi musungo si chiamano malaie che significa prostitute

ha rafgione giulia

Evidentemente non mi sono spiegato bene o qualcuno non ha capito. Sono perfettamente al corrente del significato delle due parole ed anche, guarda caso, anche della canzone. Ho anche specificato che sono i locali ad usare malaika, forse per non usare una parola dispregiativa e non offendere gli interlocutori. Ma credo che discutere non abbia proprio nessun senso, vi lascio alle vostre convinzioni.