Kenya Inaugurazione nuova unità Ospadale di Malindi

KENYA, BRESCIANI INAUGURA UNITÀ OSPEDALE MALINDI
by Omnimilano

Sarà inaugurata sabato 4 giugno la moderna unità ad alta intensità assistenziale del pronto soccorso del Malindi District Hospital, in Kenya, realizzata nell'ambito dei progetti di cooperazione internazionali di Regione Lombardia. Le nuove strutture, nate dalla collaborazione tra Assessorato alla Sanità della Lombardia, policlinico San Matteo di Pavia, ministero degli Esteri tramite l'ong Cisp e il governo nazionale attraverso l'ospedale locale, puntano non solo ad aiutare la cittadinanza ma spingono anche a promuovere risorse, posti di lavori, conoscenze, con le tecniche del turismo sanitario protetto. Ancora una volta dunque la sanità lombarda si profila come leva e motore di risorse grazie, in particolare, alla ricerca universitaria, che proprio qui in Kenya sta già promuovendo importanti collaborazioni con il policlinico di Pavia. Obiettivo dichiarato del progetto "è quello di aiutarli a casa loro", come sottolinea l'assessore regionale Luciano Bresciani, che guida la delegazione lombarda in visita alla struttura ospedaliera di Malindi insieme al presidente del San Matteo Alessandro Moneta, al direttore Pietro Caltagirone, al chirurgo pediatrico Gian Battista Parigi, responsabile del centro cooperazione internazionale del San Matteo e all'assessore comunale al Bilancio e all'Università di Pavia, Marco Galandra. In particolare sulla formazione sono già presenti a Pavia cinque kenioti (un medico anestesista, un fisioterapista e tre infermieri professionali) che stanno seguendo corsi di formazione semestrali al policlinico San Matteo. Un'alleanza che dall'industria turistica si estende a quella sanitaria per promuovere lo sviluppo tecnologico del paese. Nasce così a Malindi un centro di sopravvivenza sulla piattaforma dell'alta intensità delle cure al fine di raggiungere la massima capacità di stabilizzare i parametri vitali del paziente e quindi garantire in queste condizioni di poterli trasferire in sicurezza verso centri di cura per le acuzie e cronicità. La formazione e il centro di assistenza permetteranno inoltre la realizzazione di un servizio di telemedicina: "Così spostiamo gli elettroni e gli uomini solo quando è necessario"' spiega ancora Bresciani. "Si tratta - nota il presidente Moneta - di un risultato importante che sottolinea ancora una volta la cultura del fare che da sempre caratterizza la nostra azione. Un aiuto essenzialmente per gli abitanti dell'area costiera e un motivo di speranza in più anche per i molti italiani che risiedono qui a Malindi". Per il direttore Caltagirone "nasce un nuovo modo di approccio alla salute non solo per i cittadini del territorio ma anche per gli italiani che qui vivono. La possibilità di intervenire su problemi acuti e primari, che prima richiedevano il trasferimento verso altri ospedali, ci rende orgogliosi. Abbiamo colmato un vuoto assistenziale e sanitario". Per l'assessore Galandra "stiamo seguendo la strada già intrapresa la cui importanza è accresciuta dalla presenza della nostra università, simbolo dell'eccellenza non solo lombarda ma anche punto di riferimento della realtà pavese a livello sociale ed economico". "Nasce l' ospedale dei pellegrini del Kenya che ripercorre la storia delle 'crosere' dell'ospedale Maggiore di Milano", ricorda Bresciani. In totale sono di oltre 30 mila euro gli investimenti effettuati per la parte strutturale, 500 mila euro invece il valore delle apparecchiature. Tra queste un cardiografo, un ecografo di ultima generazione, due defibrillatori. E ancora: un banco per sterilizzare i bisturi, tavoli operatori, 6 incubatrici neonatali. Una nuova Alta intensità che potrà contare su una ventina di posti letto di cui la metà dedicati all'età pediatrica. "Con questa iniziativa - conclude Bresciani - la sanità lombarda si propone come motore di sviluppo anche fuori le proprie mura e sempre seguendo la logica dell'aiutarli a casa loro".

da "ilgiornale.it"

bellissimo lavoro! la bonta' di un paese si misura anche dalla qualita' delle prestazioni sanitarie tese ad aiutare la maggioranza e non i pochi.
sono passi importanti.

bellissima notizia, grazie Maria!

curarli a a casa loro e insegnarli a lavorare e a gestire una struttura ospedaliera è veramente un passo importante nel renderli autonomi e far si che poi loro stessi possano contribuire a far nascere e crescere altre strutture sanitarie in tutto il kenya!

dai un pesce ad una persona e quella persona sara' sazia per un giorno, insegna ad una persona a pescare e quella persona si saziera' per tutta la vita.

ciao mariveri,io sono stato una sola volta in kenya e ci vorrei ritornare, ma per portare qualche aiuto economico,alimentare,vestiario e medicine, ma li vorrei portare personalmente, come potrei fare?me li fanno portare?perche mi hanno riferito che se dietro non c'e un associazione non e possibile.e vero?

Buongiorno a tutti! Volevo chiedere gentilmente delle informazioni sulla sanità a Malindi anche riguardante questo ospedale,io e la mia ragazza vorremmo trasferirci in Kenya x un investimento ma l'unico nostro inconveniente e' che lei ha il diabete,qualcuno può darci info al riguardo,sapete se in queste strutture a Malindi curano anche queste patologie?? Ringrazio in anticipo x l'aiuto!jambo a tutti!! 😄

Sarò a Watamu in quella data penso di poter partecipare all'inaugurazione della struttura che avete costruito, vi faccio i miei complimenti perchè è solo così che si può aiutare chi ha meno di noi, dandogli gli strumenti per crescere e continuare da solo!

rosi bimba ma guarda che la struttura è stata inaugurata il 4 giugno 2011!! tu credo parli di giugno 2012!

Marina sono veramente distratta!! va bene io saro comunque in kenya in quel periodo magari ci faccio un salto per vedere se hanno bisogno di un medico di pronto soccorso ....ciao

stefano jambo jambo ha scritto:Buongiorno a tutti! Volevo chiedere gentilmente delle informazioni sulla sanità a Malindi anche riguardante questo ospedale,io e la mia ragazza vorremmo trasferirci in Kenya x un investimento ma l'unico nostro inconveniente e' che lei ha il diabete,qualcuno può darci info al riguardo,sapete se in queste strutture a Malindi curano anche queste patologie?? Ringrazio in anticipo x l'aiuto!jambo a tutti!! 😄

ciao , stefano .
prova a chiamre la Dott.sa Antonella Tirone +254720951136 . Lei parla ovviamente italiano e lavora al Saint Peter Hospital a Malindi .
Li fanno anche esami per il TAO.

ciao e auguri Pier

non credo ci siano problemi,per queste cose malindi e' attrezzata bene ,l'unica cosa e' che gli ospedali sono tutti a pagamento,ho trovato buoni medici al tofic di malndi sinceramnte ottimi anche i prezzi al s,peter ti spennano vivo

Grazie Pier per l'informazione..

Grazie Luciana x la risposta ,sempre molto gentile!ma costa molto la sanità quindi a Malindi?ma x noi italiani non ce qualche assicurazione da fare che copre anche le emergenze la all'estero?? Buona giornata.. Ti ringrazio in anticipo! Ma te li a Malindi di cosa ti occupi?

C'è nè a iosa di assicurazioni che coprono i problemi sanitari all'estero, se usi la funzione ricerca troverai un ampio dibattito sulla questione.
Per la cronaca,degenza e parto in ospedale a Malindi costa 1300 shellini, circa 12 euro.
Una cifra irrisoria per noi, ma non per chi non ha reddito fisso e che deve vivere alla giornata.

si ospedali afrikani dove dormi in due in un letto un europeo scapperebbe

Si in effetti trovi tante assicurazioni che fanno polize sulla sanità all'estero ma si capisce ben poco su quale possa essere una buona assicurazione,la più usata dagli italiani sapete qual'e ? E le cifre come sono??

Personalmente quando mi fermo giu per lunghi periodi faccio un'assicurazione che non è male,oltre all'assistenza sanitaria copre anche altre voci, poi logicamente dipende da quanto vuoi spendere.
Ti mando gli estremi in mp, cosi da evitare pubblicità gratuta.

certo assicurazioni ci sono,in genere pero' prima devi pagare poi ti rimborsano,per capirci,nel 2002 mio marito fu operato a mombasa non una grossa operazione doveva togliere una ghiandola e farle fare la biopzia,per fortuna ando' tutto bene,il costo?3 giorni di degenza e l'intervento 4700 euro fate voi

Accipicchia che cifra!! Niente male eh diciamo che costa abbastanza li la sanità allora.. 😏

Siete OT
Per l'assicurazione andate a vedere qui