trasferimento in kenya

Buongiorno a tutti. Abbiate pazienza, ma sono nuovo, in questo bel portale. Io e la mia compagna, avremo intenzione di trasferirci sulla costa kenyota fra mombasa e malindi, dove intraprendere una'attività. Io. 47 anni, ho esperienza certificata come installatore/manutentore ponti radio/tv broadcast e amatoriale avendo lavorato 10 anni in un network nazionale radio/tv. Ho anche una piccola ditta mia di impiantistica elettrico/elettronica e tecnologie solari. Inoltre, ho anche esperienza nel settore depurazione acque reflue, in quanto sono al momento dipendente di un'azienda pubblica che gestisce acqua/gas/depurazione, in provincia di Alessandria. Dalla classica fossa Imhoff, al depuratore a fanghi attivi. Penso che anche lì se ne abbia bisogno...per quanto mi ricordo. La mia compagna (assieme alla sorella e al cognato), ha un "garden", quindi lei si occupa di piante, fiori, e quant'altro possa essere floreale. Devo dire che è anche bravina..Domanda: Oltre a quanto anticipato, e disposti a qualsiasi altro tipo di attività da intraprendere, (considerato un modesto investimento) secondo Voi, ci potrebbe essere una potenziale possibilità di un trasferimento (con conseguente anche modesto reddito) in quelle zone? La Ns. idea è quella di comprare una casetta in quei pressi, e inizialmente affittarla (per poterne pagare un mutuo) e , una volta sistemate le cose, in primis il lavoro e quindi un piccolo reddito, trasferirsi. Chissa quanti hanno o stanno pensando lo stesso...le ns. potenzialità sono quelle suddette. Grazie a chiunque ci darà notizie e info utili. Piero, Sonia.

ciao piero....nell'attesa che qualcuno sappia darti delle dritte che fanno al tuo caso....ti do' il BENVENUTO!!!!!!
cavolo ti hanno dedicato una copertina sul "times"?...complimenti....vista la tua esperienza nei settori che hai elencato penso che hai buone possibilita' di riuscire a crearti qualcosa in kenya....
salutoni

Ciao Debora! E grazie per il benvenuto!! Il Times? E' soltanto un buffo dei miei tanti fotomontaggi, ma i risultati sono eccellenti! E grazie per i complimenti, ho soltanto anni di esperienza nei settori...data l'età...47...sigh. Speriamo che qualcuno ci sappia dare qualche "dritta" su come iniziare a muoversi in quella direzione. Conosco benino quei posti, essendoci stato in vacanza, e nulla mi spaventa. L'unica cosa, ripeto, è trovare da fare qualcosa lì. Da fare c'è tutto, perchè purtroppo quel poco che c'è, è fatto con criteri diversi dal nostro..ma se qualcuno l'ha fatto ha sicuramente fatto del suo meglio. E con i mezzi che aveva. Tanta gente credo, pensa lo stesso Così come tanta gente vorrebbe fare come noi. E esportare caffè o artigianato? Pensi sia possibile? Chissà quali " licenze" o dazi vari...e con che spese! Se tu, Debora, o qualcuno di Voi ha qualche idea, io sono qui. Ben venga anche qualche forma di "collaborazione" o interesse nelle cose da me esposte. Purtroppo non sono nè muratore, ne falegname o altro...sono solo un tecnico del settore. Un abbraccio, e a presto, Piero.l

Ciao Piero63. Benvenuto.
L'investimento iniziale minimo è comunque di 100.000, ed è bene sapere questo ancora prima di comperare una casa.
A mio parere c'è spazio per attività nel settore elettrico ed elettronico, o energie aternative, ma è troppo lunga la discussione sul forum.
Se decidessi di tornare in Kenya sono qui.

Ringrazio KeCaldo, per la risposta, e mentre la leggevo mi veniva in mente quante volte ho letto le sue risposte ad altri..Penso anch'io che ci possa essere spazio per questi generi di attività, dal semplice impianto elettrico in casa al centralizzato SAT..dal gruppo elettrogeno di emergenza, al ripetitore radio per collegare villaggi remoti, ospedali ecc. Addirittura pensavo (considerato che viene chiaro presto, ma anche che viene buio presto), di installare sul tetto di (magari una scuola) alcuni moduli fotovoltaici (alias pannelli solari) per poter caricare delle batterie, le quali serviranno a ricaricare lampade solari (tipo quelle che si usano in tenda o camping) in modo da dare luce notturna a chi non ne ha. (meglio di una candela!) Potrebbero essere anche ulili zanzariere!! (lucetta blu con la scossa dentro, per capirci..) che ne pensate? Quello che mi da da pensare, è ci voglia un capitale iniziale così elevato! Manco qui in italia, ci vogliono tutti quei soldi per iniziare a fare qualcosa..O sono le leggi locali, che lo impongono?

...nessuna risposta. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] C'è qualcuno gentilmente che sa magari dirmi a chi rivolgermi per sapere se le esperienze su citate possono essere utilmente impiegate in quei magnifici posti?

Caro Piero, per potere rimanere in Kenya ed intraprendere qualche attività occorre prolungare il semplice visto turistico.
Per questo, il modo più semplice, o forse l'unico, è entrare come "investitore" con il visto di tipo "H" però devi dimostrare di avere investito almeno 100.000 Euro!!!
Quello che desideri fare tu, lo vogliamo fare in tanti; il limite è che la popolazione non può essere tua, o nostra, cliente in quanto loro tutto quello che occorre se lo procurano senza il nostro apporto!!! (Fondamentalmente il cibo)
Per quel che concerne le vostre attività, tua e di tua moglie, fiori non se ne parla, (a meno che tu non voglia mettere in piedi un'azienda per l'esportazione, il cui mercato è abbastanza fiorente) non esiste mercato locale, per la tua attività invece dovresti rivolgerti ad aziende o comunque ad occidentali, ma il mercato mi sembra molto limitato per poter pensare ad una aziendina che ti supporti economicamente per un lungo periodo!!
Appena ho un attimo ti invio un MP.

Ciao, dani53! ciao e grazie per avermi risposto. Certo che se questi sono i " vincoli", la cosa si complica, e non poco. E' vero, anch'io pensavo lo stesso: non può certo essere la popolazione, a "pagare" i tuoi servizi...hanno già il loro da fare a campare di quel poco che hanno...Secondo me, bisogna trovare il modo di lavorare in simbiosi al mondo dei residence o resort che dir si voglia. Lì hanno sicuramente bisogno di personale, e lo hanno..ma non hanno forse personale qualificato e/o specializzato nelle manutenzioni ordinarie e straordinarie che (quando sei lontano da "casa" ) ti vengono a costare l'ira di Dio. Che dici? Aspetto il MP e nel frattempo ti ringrazio ancora! Piero.

Piero,
io credo che tutte le apparecchiatura di cui tu parli, rappresenterebbero il futuro.. le energie rinnovabili, che sfruttano appunto la luce solare, darebbero il massimo risultato in un posto come il Kenya.. Il problema è che non c'è nessuno laggiù che possa investire in questo senso.. Si potrebbe attuare una collaborazione con i resort, questo sì, ma dovrebbero cambiare completamente la loro ottica.. Non lo so come possa essere affrontato in loco..

Ciao Ilaria! Sai, in fondo non dovrebbero poi cambiare + di tanto la loro ottica...in fondo risparmierebbero anche dei bei soldini! Pensa solo a quanta acqua calda (uso docce, lavanderie, lavastoviglie......) si potrebbe avere praticamente gratis (ammortamenti velocissimi, x quei climi!!) E parliamo di solare termico. Per non parlare di altro...ma viene lunga, scusami. Sono veramente mortificato sai. Vorrei dare tanto, ma tanto davvero, per quella gente. Non sono ambizioso, sono la persona + semplice di questo cavolo di mondo, e avrei tanta voglia di aiutare per come posso quei bimbi che ti prendono per mano...io figli non ne ho. Ma devo pur avere un minimo di reddito, per vivere lì. Sono triste, davvero tanto. Mi farei anche un mutuo, per una casetta, abbandonerei anche un lavoro pubblico, ( ricordo che lavoro in un azienda pubblica) per poter stare, ma altri 100.000 euro proprio non so dove trovarli...mi sa che ho poche speranze. E allora è anche inutile tornarci in ferie...per soffrire solo??

Se riesci a crearti una piccola rendita in Italia, diciamo un 1000/1500 euro al mese, puoi vivere tranquillamente, e comodamente, in Kenya senza far nulla dedicandoti alle tue attività come hobby e non in maniera professionale. Ovviamente potrai rimanere in Kenya massimo sei mesi. In altri paesi basta uscire da una qualsiasi frontiera, negli Stati Uniti quella più utilizzata è con il Canada, e rientrare per avere un nuovo permesso turistico e quindi aggirare la limitazione dei sei mesi. In Kenya si può volare nei paesi limitrofi come la Tanzania.

Ahimèèè.. è il motivo per cui in tanti siamo ancora qua..
..per il reddito..
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Ma vivere il Kenya più che si può è curativo.. e terapeutico per affrontare il resto dell'anno qui!!!
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Piero, ti ho inviato un MP, ma probabilmente non è arrivato.
Mi contatti su: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]???
Grazie!!!