Kenya- Area Amboseli, censimento fauna KWS 2007/2010

Kenya e Tanzania, secondo nuovo censimento, hanno registrato una fortissima riduzione dei grandi erbivori negli ultimi tre anni.

Il censimento extra-frontaliero aereo condotto nel cratere di Amboseli Ovest, Kilimanjaro, Magadi e il Parco Natron indica una fortissima riduzione degli erbivori nell’area.
Nell’area di Amboseli, i gnu sono crollati del 83 percento da 18.538 a 3.098, le zebre del 71 percento da 15.328 a 4.432, il bufalo bianco del 61 percento da 588 a 231. Anche il bestiame ha avuto una simile riduzione del 61 percento, dovuto soprattutto al periodo di grande siccità tra il 2007 e 2009. Tuttavia, la popolazione di elefanti nel Amboseli, è stata trovata relativamente stabile con 1.087 nel 2000, 1.090 nel 2002, e 967 nel 2007 confrontata con l’attuale popolazione di 1.266 esemplari.


Erustus Kanga, responsabile Monitoraggio Ecologico di Kenya Wildlife Service (KWS) ha riferito “I risultati saranno usati per un bilanciamento ecologico e la protezione delle specie in pericolo di estinzione. La bellezza di questo particolare censimento è che èstorico in quanto abbiamo coperto sia le regioni del Kenia che della Tanzania e in più, abbiamo coperto un più ampio ecosistema che quello di Amboseli”. Ha anche aggiunto che il censimento nella stagione delle piogge ha coperto 25 mammiferi e 2 specie d’uccelli.
Parlando al Capital News, Mr. Kanga ha precisato che i risultati saranno usati per trovare i modi per migliorare il settore del turismo ed incrementare l'economia del paese.
Ha spiegato che “l’ottanta per cento dei turisti che vengono nel Kenia sono effettivamente spettatori che osservano la flora e fauna selvatica, che significa che la nostra biodiversità è effettivamente una risorsa per determinare l'economia di questo paese. Dovunque siamo, stiamo incoraggiamo le comunità con la nostra competenza a identificare delle aree potenziali dove si possono creare delle aree protette".
"La prolungata siccità del 2008/2009 ha provocato una massiccia mortalità di zebra, gnu, elefanti e bufali," ha riferito una dichiarazione del KWS. La perdita di habitat, il bruciare del carbone, la frammentazione dei corridoi della fauna selvatica e l’avverso cambiamento climatico sono state elencate come le maggiori minacce da affrontare per la conservazione della flora e fauna selvatica. Il censimento ha rilevato che la fauna selvatica è stata ben distribuita nell'area d’indagine, una tendenza attribuita al fatto che il pastori hanno consentito la coesistenza relativa tra il loro bestiame e la fauna selvatica.
Le informazioni acquisite dal censimento, saranno usate per la pianificazione e la gestione dei parchi per la sicurezza della fauna ed il conflitto uomo-natura nel ecosistema.
Inoltre, le informazioni del censimento saranno usate per avvertire le comunità nell’area del numero degli animali e le potenzialità d’istituzione di aree di conservazione, progetti di ecoturismo ed altri progetti.
Kws si è preso carico di un regolare censimento del ecosistema di Amboseli ogni tre anni.
NAIROBI, Kenya, Apr 30 – Wildlife Service (KWS)