Kenya - MALINDI

cosìè un nuovo adesivo che gira sulle auto di Malidi ???

Simo, se e' cosi' lo vorrei avere !!!!

No purtroppo non è un adesivo....
è solo uno dei tanti pensieri trovati su FB

mammussi ha scritto:

Lasciato Malindi nel 2004 e mai più tornato!

mammussi ha scritto:

Questo si che ha coraggio

X gli amici black_mzungo, cambif e per tutti gli utenti.
Malindi: "val bene una messa" prendendo in prestito un famoso detto parigino.
Malindi, bistrattata, vituperata, derisa,condannata e chi più ne ha più ne metta.....
Io penso che alla base di tutto c'è un modo giusto per guardare, valutare e frequentare Malindi, innanzi tutto non va dimenticato che la grande spinta al dilagare del turismo in Kenya lo ha dato Malindi, è assodato che poi l'avvento del turismo di massa oltre che al benessere per il paese, porta con se anche una serie di situazioni negative, per citarne qualcuna: intrallazzatori, prostituzione, droga, facili guadagni per pochi, e tutto quanto gravita attorno a queste situazioni.
A Malindi la parte del leone l'hanno fatta e la fanno gli italiani, in minima parte anche gli inglesi e i tedeschi ci hanno messo del loro, non per niente Malindi è chiamata la Riccione del Kenya.
Ora va detto che Malindi sopratutto per chi si reca in Kenya per la prima volta da la possibilità di essere "quasi in Italia" e nello stesso tempo essere a due passi dall'Africa quella vera, dopo certamente vi sono da fare alcune valutazioni, nel turismo si sa perfettamente che vi sono soggetti che cercano tutte le comodità e le situazioni tali e quali a quelle che hanno nel loro paese, mentre vi sono soggetti che vogliono staccare completamente dalle consuetudini abituali per calarsi nella realtà del paese visitato, Malindi offre tutte e due le opportunità: la Malindi vecchia quella vera e la Malindi nuova quella rarefatta e falsa.
Altro motivo per apprezzare o meno Malindi, sono le frequentazioni, secondo me bisogna stabilire innanzi tutto un buon rapporto con la gente locale rispettandola ma nel contempo facendosi rispettare. La frequentazione con la comunità italiana è questione di scelte, per quanto mi riguarda la rifuggo un po, mi urtano certi comportamenti, certi atteggiamenti di supponenza nei confronti dei locali, mi urta il modo con cui alle volte ci si rivolge alla popolazione locale, al personale che lavora, l'atteggiamento delle signore bene che obbligano i boy di servizio ad indossare guanti bianchi quando servono a tavola è una cosa che mi fa andare in bestia.
Quindi forse calandosi e analizzando queste situazioni forse ci si potrebbe ricavare una valutazione diversa di quello che è diventata Malindi, certamente il turista della quindicina di tutte queste cose glie ne importa ben poco, è un argomento che si presta di più ad un'analisi fatta dopo un po di frequentazione.
Per quanto mi riguarda Malindi la conosco e la frequento dal 1978 e a Dio piacendo la continuerò ad amare e frequentare, nonostante tutto.

ben detto, ti sai spiegare sempre bene, e chi non ama Malindi, non ci vada...Malindi nn obbliga nessuno ad andare

Ciao francorosso, come forse sai ho abitato a Malindi per tre mesi continuativi ed in più ci ho soggiornato per un totale di almeno due anni in totale. Devo dire che del tuo scritto quello che mi colpisce molto sia................nonostante tutto.....
Se vuoi posso specificarti io cosa significa quel "nonostante tutto", oppure vorresti farlo tu? Che ne dici di parlare di droga, prostituzione, sfruttamento, pedofilia di cui molti residenti storici di Malindi sono protagonisti e contro cui la "gente perbene" residente a Malindi evita accuratamente di prendere posizione? Questo è il motivo per cui rinuncio al cappuccino e cornetto ogni mattina.
Con profonda stima.

Ciao Black, nel "nonostante tutto" ci stanno tanti argomenti, quelli che citi nel tuo scritto ma anche tante cose positive.
Premetto che io al cppuccino e al cornetto quando sto a Malindi non ci penso neanche, preferisco un buon nyeusi kahawa Kenya con pane e marmellata, che non vado certamente a prendere al bar del centro.
Purtroppo come ho scritto nel mio pezzo iniziale il turismo si porta di tutto, nel bene e nel male, in quanto al protagonismo di certi residenti storici in prima linea coinvolti in certe situazioni, ne è piena la storia laddove si è passati da paese africano più o meno sconosciuto a paese africano conosciuto e "sfruttato" turisticamente e in tutti i sensi.
Ma tutto questo non deve essere considerato un calderone dove tutti ci sguazzano, conosco residenti storici al di sopra di quelle situazioni citate nel tuo scritto e credimi ne sono la maggioranza, poi va da sè che certi aspetti vengono amplificati, ma sfido chiunque a trovare un paese dove si è visto lo sviluppo rapido del turismo di massa esente da certe situazioni, per non andare lontano anche Zanzibar insegna.
Il prendere posizione non mi sembra tanto facile da attuare, certo il tenersi equidistante e fare finta di niente non è il massimo, ma laddove gli enti preposti si comprano con un'opportuna mancia riesce oltremodo difficile risolvere determinate situazioni.
Tu mi insegni oltretutto che il Kenya per certi soggettini, anche, nostri connazionali è stato e lo è tutt'oggi il paese di bengodi,basta farsi un giro al casinò alla sera per incontrare un bel po di residenti forzati.
Tutto quanto comunque, torno a dire fa parte di una realtà certamente sbagliata, ma ciò non deve limitare la libertà di chi si comporta bene, di chi ama il paese, di chi frequenta assiduamente Malindi "nonostante".
Poi come ho gia scritto è questione di frequentazioni, di serietà e di sapere scegliere da che parte stare, io la mia scelta lo fatta tanto tempo fa quando Malindi era ancora esente dai problemi che tu giustamente hai scritto sopra.

Rispetto la tua opinione francorosso, ma non mi sento di sceglierlo come posto dove vivere e non vedo come potrei farlo sapendo che due/tre volte alla settimana un auto porta dei bambini, di notte, nella villa accanto la mia...............

black_mzungu ha scritto:Rispetto la tua opinione francorosso, ma non mi sento di sceglierlo come posto dove vivere e non vedo come potrei farlo sapendo che due/tre volte alla settimana un auto porta dei bambini, di notte, nella villa accanto la mia...............

Ti ringrazio, vedi caro Black, i fattori che mi legano a Malindi sono parecchi: affetti e grandi amicizie,non fraintendere, ricordi belli, ma sopratutto tanti cioccolatini per quali con pochi amici abbiamo creato per loro una casa, cerchiamo di dargli un'istruzione e un possibile avvenire, e tanto affetto.
Poi vedi può essere giusto quanto tu scrivi a proposito di bambini, è purtroppo una piaga che si riscontra in tanti paesi.
Anche se ti debbo dire che recentemente qui a Como che non è ne Africa ne Malindi, è stato arrestato l'allenatore di una squadra di piccoli giocatori di pallacanestro, in quanto era da un bel po che abusava di alcuni di loro, ma la cosa più grave è stata che alcuni genitori venuti a conoscenza di tali nefandezze non ne hanno denunciato il fatto.
E siamo nell'Italia evoluta come si suol dire.

grazie lo so sono di parte adoro malindi,per me ha un suo fascino ,ed e' verissimo,molte persone arrivano all'inizio magari non piace, ma poi ritornano

luciana luciani ha scritto:grazie lo so sono di parte adoro malindi,per me ha un suo fascino ,ed e' verissimo,molte persone arrivano all'inizio magari non piace, ma poi ritornano

veramente io ci sono venuto e poi mai più ritornato.

sono d'accordo con francorosso e con Giulia....
e poi Malindi è una base...se non ci fosse Malindi,Watamu e tutte la costa in generale penso che il turismo sarebbe molto,molto meno sviluppato di come lo è adesso..molti partono dal mare per finire in savana con la voglia di scoprire anche altro del Kenya...ma se non ci fosse la costa con il suo mare??
detto questo anche black ha le sue ragioni...a lui non piace Malindi,e per coerenza con se stesso non ci è più andato,preferendo altro..
Bisogna pensarci bene prima di crocefiggere i residenti e i semi residenti italiani di Malindi..certamente certe pecore nere ci saranno,purtroppo e con vergogna,ma so anche di tanta gente per bene..per fortuna.
Ragazzi...tutto il mondo è paese...in Italia ogni due giorni si scopre di ragazzine violentate e poi uccise...ragazzine scomparse.Noi non viviamo in un posto migliore. Anzi,io penso che non esista "un posto migliore" se si va a scavare nell'esistenza delle persone.

La feccia è dappertutto..anzi,direi che ne siamo sommersi..per cortesia non fate l'onda che affoghiamo.. =)

Vorrei chiarire che non ho nulla contro i residenti italiani di Malindi che con il loro impegno lavorativo e di capitali tengonon in piedi l'economia di quella zona. E sono anche d'accordo che in tutto il mondo si verifichino episodi ti tale genere. Però dato che il mio carattere "sanguigno" mi porta a non poter nascondere la testa nella sabbia e di non poter frenare la mia lingua, se vivessi a Malindi ci sarebbe o da ridere oppure da piangere, poi anch'io, dopo, foraggerei l'autorità costituita, ma solo dopo aver fatto giustizia.

luciana luciani ha scritto:grazie lo so sono di parte adoro malindi,per me ha un suo fascino ,ed e' verissimo,molte persone arrivano all'inizio magari non piace, ma poi ritornano

No dai questa volta sono d'accordo.
Anche a me una volta piaceva,posto carino divertente ecc.ecc.
Poi però ho deciso di trasferirmi in Africa

camibf ha scritto:

luciana luciani ha scritto:grazie lo so sono di parte adoro malindi,per me ha un suo fascino ,ed e' verissimo,molte persone arrivano all'inizio magari non piace, ma poi ritornano

No dai questa volta sono d'accordo.
Anche a me una volta piaceva,posto carino divertente ecc.ecc.
Poi però ho deciso di trasferirmi in Africa

ahhhhhhhhhhhsiete forti e' vero nairobi e' nairobi e piaace anche a me

che malindi non rispecche l'africa niente da dire che malindi abbia quel fascino perverso della cittadina con poche luci e tante ombre niente da dire ma che malindi sia acclamata come il ricettacolo dei perversi pedofili drogati....be qui direi che sicuramente è in buona compagnia e non primeggia rispetto a nazioni europee come il belgio o forse anche l'italia dove per esempio a brembate in seguito a un brutissimo fatto si è scoperto un giro di pedofili fino ad allora nascosti e che operavano in zona in maniera neanche tanto nascosta visto che molti sapevano.Mi chiedo .quanti stupri e violenze,condannabili come la pedofilia, ci sono a nairobi roma chicago rispetto a malindi?io non vedo malindi da 20 anni e a marzo ci tornero'forse non mi piacera' come non mi piace niente che cambia tanto rispetto ai nostri ricordi ma sicuramente quello che dite l'ho gia' visto a watamu e chi vuole lo avra' visto anche a nairobi piuttosto che a rio o a cuba, perche' mai fare di tutta un erba un fascio ma la miseria rende tutti piu' vulnerabili,comprabili(parlo dei delinquenti che corrompono per vivere all'estaro bene) e vendibili!!

Ciao Marina, forse per te e per tutti gli altri che andate a Malindi/Watamu tutto questo rientra nella cosidetta "normalità" di un paese del terzo mondo dove tutto è in vendita. Ma per me, per camibf ed altri italiani che poco frequentano quelle zone ma che risiedono in altre zone del Kenya permanentemente oppure sporadicamente, essere additati, poco ci manca, al pubblico lubidrio è frequente. Ti posso dire che tra tutte le nazionalità presenti in Kenya, gli italiani sono quelli con la peggiore reputazione. Ti racconto un aneddoto: l'anno scorso, nel mio soggiorno di due mesi qui a Nakuru, ho preso una macchina con autista per i miei spostamenti e viaggetti attraverso la Rift Valley, orbene, quando l'autista venne a sapere che sono italiano, cominciò ad assumere un'aria sottomessa per non dire spaventata. Accortomi di questo, domandai a mia moglie il perchè di questo atteggiamento e lei mi rispose che era perchè sono italiano e che non si godeva di buona reputazione, non ti specifico perchè. Dato che voi, non lo dico in senso dispregiativo, frequentate posti dove gli italiani danno da vivere, queste situazioni non si presentano poichè viene applicata quella legge internazionale del turismo che recita "Il cliente ha sempre ragione". Un'altra cosa, si continua a ricordare che il brutto esiste anche in altre parti del mondo, ma questo argomento porta il titolo "Kenya - Malindi". E di questo si dovrebbe parlare.

black hai perfettamente ragione e mi inchino a chi ne sa piu' di me e soprattutto a chi ci vive solo un appunto: che noi italiani non godiamo di fama eccelsa hai ragione ma dire che siamo peggio di altre nazionalita' scusa mi sembra un tantino tirato, non faccio il nome di altre nazionalita' per non incorrere in errori diplomatici di nessun tipo ma diciamo che parlare male in particolar modo degli italiani ora come ora mi sembra come sparare sulla croce rossa oltre che essere un po'retorici.con questo non voglio dire che noi siamo dei santi ma che purtroppo ci giochiamo il primato con tanti altri.per il resto hai sempre ragione a dire che si parla di italiani a malindi e non nel mondo ma anche su questo qualcosa da dira ce l'avrei intanto io non volevo dire che il brutto esiste anche in altri posti,cosa ovvia, ma bensi che a malindi il brutto non è piu' brutto che negli altri posti scusa il gioco di parole ma per me fa differenza anche se mi riesce difficile spiegare quello che voglio dire! malindi fa parte del mondo e il mondo è abbastanza marcio ma non solo per colpa degli italiani ecco perchè chiedevo quanti stupri ci sono a nairobi dove gli italiani non sono tanti rispetto alla popolazione!la violenza è uguale in qualsiasi parte del mondo avvenga e da chiunque la compia e se si parla di malindi come terra di violenza io ho risposto che nairobi non è da meno che sia fatta da un italiano a malindi da un africano a nairobi o da un eschimese al polo nord sempre violenza è!!ecco perche' se si parla di malindi ok ma se si parla di violenza allora i paragoni sono ammissibili...o no?se sono ot scusate scusate scusate.Ma mi viene anche da chiedere come mai la popolazione locale sempre pronta a puntare il dito sull'italiano che gode di pessima fama (e io ti do ragione non meritiamo fama migliore)non si ribella con altrettanto ardore verso le violenze perpetuete da anni verso le donne e i bambini diversi perpetuate dagli stessi locali?Con questo non voglio dire che l'italiano che vive a malindi perche' magari ha un mandato d'arresto per pedofilia ha ragione anzi io lo brucerei ,dico che le stesse pene e lo stesso disprezzo vanno equamente distribuiti verso tutti quelli che commettono crimini e questi purtroppo non vivono solo a malindi e non sono solo italiani

Specifico ancora una volta che sono perfettamente consapevole e certo che a Malindi la gran maggioranza degli italiani residenti siano persone oneste e per niente dedite ad attività illecite. Ma è proprio questa maggioranza onesta, laboriosa ma silenziosa che tollera certi episodi. Se ti dico che anni fà assistetti ad una conversazione tra due "matrone" italiane nel casinò di Malindi che prima avevano salutato un'altro residente con smancerie varie e poi, alle sue spalle, cominciarono a sparlarne ed a elencarne le preferenze sessuali, che erano di genere pedofilo, mi credi? Potei orecchiare questa conversazione poichè mi finsi di nazionalità araba con il cameriere che serviva al tavolo, data la mia carnagione da italiano meridionale. Ed è qui che io mi incaglio, come si fà a sapere queste cose e continuare a frequentarsi come se nulla fosse? Ad accettare che nella propria vita sociale ci siano certi personaggi? Io non ci riesco ed è per questo che mi tengo ben lontano. Malindi non è certo peggio di località brasiliane, cubane, rumene, dominicane, od anche americane oppure europee (le elenco per esperienza personale)e non la vedo come la "Sodoma e Gomorra" dei nostri tempi però, senza dubbio, si potrebbe fare molto di più per "ripulire" l'ambiente. Un'ultima cosa, denigrare l'Italia è una delle ultime cose che potrò fare nella mia vita, ho un rispetto immenso riguardo il mio paese, ho sempre dichiarato che la mia Patria è l'Italia, ed il Kenya solo la seconda.

black hai perfettamente ragione io non tollero certe cose i bambini ,per me sono solo ,da proteggere, infatti frequento pochi italiani qui ,ma questi pochi sono persone fantastiche e credimi ce ne sono.
be per l'italia son meno d'accordo si per il rispetto,ma sinceramentye cosa sta facendo cosa sta offrendo ai giovani?te lo dico io contratti di lavoro tramite agenzie interinali, di 15 20 giorni il lavoro fatto viene riscosso dopo circa un mese e mezzo, cervelli in fuga vedi il caso del grandissimo chirurgo macchiarini,tornato dopo anni di studi in america a lavorare all'ospedale fiorentino di careggi ,e fuggito via subito dopo ,quest'uomo e' un grandissimo medico ce lo siamo persi scusami rispetto il mio paese ma ho un grande rancore ,per queste .

Di Malindi non mi piace:
1) i mzungo e tutta la fauna habituè che frequentano il casinò di Malindi;
2) le signorotte che parlano di arredamenti di case e sparlano, anche in modo violento, dei locali che lavorano per loro;
3) i vecchiotti che vanno nelle discoteche a scegliere la ragazza nera con cui passare la notte;
4) il traffico, il rumore e la puzza di scappamenti;

Invece i piace:
1) I negozi per acquisti di materiale da costruzione e annessi e connessi;
2) I prezzi più bassi nei supermercati;
3) Il Falconery of Malindi;
4) Mangiare africano da Simba

Meno vado a Malindi meglio sto