Kenya fermate il massacro di elefanti nella riserva samburu

vi riporto questa info pubblicata su Malindi Kenya.net il 21 agosto .vista la fonte ritengo sia degna di fede , è TERRIBILE questa vendita di avorio illegale.

AVORIO | Fermate la Cina! Cresce il traffico d'avorio

A rischio gli elefanti del Samburu. E il governo che fa?
Cresce in maniera esponenziale il traffico illegale di avorio, specialmente dalla riserva naturale di Samburu, in Kenya, diretto principalmente al mercato cinese. A lanciare l'allarme, dalle colonne della rivista "Nature", sono David Daballen e Lain Douglas-Hamilton, dell'organizzazione 'Save theelephants', insieme a George Wittemyer, esperto di biologia della conservazione all'università del Colorado. Come riporta l'agenzia Ansa, il fenomeno del bracconaggio in questa riserva keniota sta emergendo in tutta la sua drammaticità grazie ai dati raccolti con il continuo monitoraggio degli elefanti che lo popolano.Secondo alcune stime, negli ultimi due anni e mezzo i cacciatori di frodo avrebbero accumulato un bottino pari a quello degli 11 anni precedenti, raggiungendo il picco massimo delle loro attività illegali nei primi cinque mesi di quest'anno. Dopo aver cacciato soprattutto elefanti maschi, ora ibracconieri hanno messo nel mirino anche le femmine adulte:quasi tutte le famiglie di elefanti sono state colpite, e addirittura il 20% dei branchi è stato lasciato senza femmine mature, con un notevole aumento dei cuccioli orfani. L'impennata di questo fenomeno è strettamente legata all'aumento di prezzi dell'avorio sul mercato nero, quasi raddoppiati dal 2007 ad oggi. Attualmente, l'avorio ricavato da un elefante maschio adulto vale quasi quanto il salario guadagnato da un guardiano della riserva in un anno e mezzo di lavoro, o in 15 anni da un lavoratore keniota non specializzato.

credo che la fonte sia attendibile, ma il vero problema e che il governo stesso lo permette, ed e' una battaglia difficile da intraprende. questo non vuol dire lasciar andare il tutto...anzi se' hai dei suggerimenti come vermare il massacro sarebbe d'aiuto.

con un governo cosi' corrotto pronto a speculare sulla pelle degli elefanti e degli altri animali per aumentare il loro guadagno con tangenti sull'avorio cè veramente poco da fare.loro preferiscono un uovo....ovviamente per loro!!, che una gallina domani per i kenyoti che dalla bellezza di questi parchi trae sostentamento. Una grande percentuale di turisti va in kenya non solo per il mare,esistono tantissimi posti al mondo dove il mare è mooolto piu' bello,i bellissimi sorrisi dei bambini,che tanto affascinano i turisti si trovano in qualsiasi parte del mondo dall'europa all'estremo oriente, i turisti vanno in kenya perche' possono unire tutto questo alla meraviglia dei suoi parchi e dei abitanti...leoni elefanti giraffe buffali......!! ma quando questi abitanti scarseggieranno e i turisti passeranno ore ore impolverati i una scassatissima jeep con la schiena a pezzi senza l'ombra di un leone nel cuore....solo allora purtroppo il kenya non sara' piu' la meta ambita da tanti che improvvisamente dimenticheranno mare e sorrisi per portare i loro capitali verso altri mari e altri sorrisi!!cosa farei io?....non sono un politico e nemmeno una pacifista quindi riempirei il parco di ranger armati,metterei anche l'esercito con l'ordine di sparere a vista a qualsiasi bracconiere, sequestrerei l'avorio è con i proventi aumenterei i loro stipendi e in ultimo ovviamente sparerei a tutti i politici corrotti che si sono arricchiti con questo vergognoso traffico!! e ora non si tratta di essere animalista come io peraltro sono,ma di fare in modo che la crisi turistica che si è avuta nel periodo delle elezioni con la poverta' che ne è conseguita non ricada nuovamente su questa terra privata del suo meraviglioso patrimonio naturalistico

marina napoleone ha scritto:con un governo cosi' corrotto pronto a speculare sulla pelle degli elefanti e degli altri animali per aumentare il loro guadagno con tangenti sull'avorio cè veramente poco da fare.

Non è proprio così Marina, certo che la corruzione è dilagante ma governo è varie organizzazioni, KWS in primis, hanno fatto moltissimo, non peraltro Kenya viene preso d'esempio per tanti altri paesi dell'Africa.
In alcune riserve private, Ol Pejeta Conservancy, nonostante che i rinoceronti sono sotto una strettissima sorveglianza 24h con ranger armati, ci sono stati lo stesso casi di bracconaggio.
In Sud Africa, altro pese in avanguardia, dall'inizio di quest'anno sono stati uccisi più di 200 rinoceronti!!
Purtroppo finché c'è richiesta di avorio rimane difficilissimo debellare e combattere il bracconaggio.
Ka situazione comunque e Samburu e veramente pessima, vi riporto un articolo del Natinoal Geograpfic.

Khadjia, una matriarca, fotografata lo scorso giugno nella Riserva Nazionale di Samburu, Kenya. Qualche settimana dopo verrà abbattuta da un cacciatore di frodo per le sue preziose zanne.


Fotografia di David Hamlin, National Geographic

Khadjia era stata attaccata una prima volta a giugno, ma era sopravvissuta alle ferite grazie alle cure ricevute dai membri dell’organizzazione non-profit Save The Elephants di Nairobi. Ma il 12 luglio un cacciatore di frodo è riuscito a uccidere Khadjia. L’anziana matriarca ha lasciato otto orfani, tra cui tre femmine, e il suo branco senza guida.

Secondo un articolo pubblicato su Nature, nella riserva di Samburu, dal 2009 ad oggi sono stati uccisi più elefanti rispetto a quelli uccisi negli undici anni precedenti. Il picco più alto di uccisioni si è registrato nei primi cinque mesi del 2011.

non bisogna solo tenere oservati i parchi....ho girato i solitaria in auto in molti paesi dell'africa.....ed il vero spettacolo lo si trova al di fuori delle aree protette, la natura selvaggia non sono i parchi.....ma e la terra stessa.....ho incontrato attivisti di green peace nel nord del kenia verso il desert chalbi, nel sud del sudan, nel madagascar nelle zone do diego suarez,in congo vicino kinsasha cove addiritture mangiano animali selvatici....sono persone che rischiano la vita per la natura.....senza organizzazioni d'appoggio.....senza lucro ma solo con il cuore...ed i governi non aiutano. il bracconaggio e punito ma non combattuto a dovere......

ma il KWS non è l'organizzazione che ha sparato e ammazzato un leone a 20 km da malindi, invece che sedarlo sparandogli un po' di anestetico!! Io purtroppo jannis non ho la tua pazienza e saggezza,queste cose mi fanno imbuffalire quindi è meglio che io non esprima oltre il disgusto che provo davanti a questo scempio!
Hai ragione rainbow la natura selvaggia non è solo nei parchi,ma è anche nei parchi e se gli animali vengono massacrati all'interno di riserve dove dovrebbero essere protetti figurati fuori lasciati alla merce' di chi il cuore lo ha perso da molto!!
Come si fa secondo voi a diminuire la richiesta di avorio dalla cina e del corno dei rinnoceronti? io non lo so ma dal momento che la richiesta alimenta il mercato e che la maggior parte delle richieste proviene da continenti conosciuti ( il mercato asiatico è un grande richiedente) si potrebbero applicare forti sanzioni pecuniarie verso quelli stati che alimentano il mercato, oltre che inasprire le pene per i bracconieri e aumentare i controlli sulle aree protette! Perche' si faccia qualcosa bisogna che all'apice ci sia un governo onesto che tiene alla sua terra e non alla sua cassaforte, perche' per ogni carico di avorio che lascia il paese da una parte rimangono le povere carcasse e dall'altra una tangente entra in cassaforte! tutto il mondo è paese in fatto di tangenti....italia docet!

Come si fa a fermare la richiesta di avorio quando a diversi paesi Africani è permessa la vendita legalizzata (non vogliono neanche sentir parlare di sottoscrivere la moratoria o il bando definitivo del commercio di avorio)?
Come si fa a controllare il commercio clandestino quando oltre i paesi Africani coinvolti, si parla di Yemen, Malesia, Thailandia, Vietnam, ecc?
Certo che Kenya deve ancora fare tanto, anche se ha già fatto comunque moltissimo.
Non sono lontani gli anni '70 e '80, quando il bracconaggio ha inflitto un colpo quasi mortale alla fauna, decimandola di un 80-90% in meno nell'arco di pochi anni!
Ha abolito la caccia, ha emanato norme, regolamenti e leggi stringenti, è stata promotrice delle intese e convenzioni Cites per il blocco e la moratoria del commercio di avorio e non solo, è promotrice della convenzione di Lusaka, ha istituito più di 63 fra parchi, riserve e aree di conservazione, ha dato la possibilità ad intere comunità locali di gestire i loro territori, costituendo ranch e riserve private, ha istituito il Kenya Wildife Service per la gestione della natura e fauna del Kenya ecc.
Quello del leone di Malindi Marina è stato un grave errore, ma non per questo va buttato nel cestino l'opera del KWS.
Conosco il capo veterinario responsabile dell'area di competenza che va da Tsavo-Amboseli fino tutta la costa, che sta facendo un lavoro straordinario, macinando chilometri e chilometri al giorno con abnegazione e impegno veramente eccezionale, come due rangers che dedicano completamente la vita al pattugliamento e la protezione della natura.
Il KWS è una struttura relativamente giovane, ma si sta sempre allargando con reclutamento e addestramento di nuovi rangers e personale sanitario-veterinario, ma devono anche loro fare i conti con il bilancio, fondi scarsi, mancanza di mezzi e carburante, strumenti e strutture limitate ecc.
Ricordiamoci comunque che questa gente vive e lavora in Kenya con tutte le sue implicazioni.
La legislazione Keniota su natura, ambiente, animali, caccia, bracconaggio, protezione e salvaguardia non è tanto distante dalla nostra e a volta anche meglio.
Ma se diamo un'occhiata a quello che succede alla nostra civile, moderna e progredita Italia, siamo certi che le cose vanno molto meglio???

Ok jannis ho capito!! Speriamo che il KWS cresca in fretta e che errori.....o orrori,dipende dal punto di vista, non accadano piu'!!
La nostra civile e progredita Italia ha uno dei tassi piu' alti di abbandono degli animali,quindi tanto civile non la definirei,ma in questo caso non mi sento per una volta di dare le colpe al governo,ma al popolo italiano che per due settimane fi ferie abbandona il proprio amico su una autostrada!! Io ho una mia filosofia: prima o poi quello che fai ti verra reso con gli interessi!!! Bene io aspetto di vedere tanti umani che con le orecchie basse e la coda fra le gambe vagano sperduti ai bordi delle autostrade sperando che una mano pietosa gli faccia almeno una carezza!! Ma qui non si parlava di Italia ma di Africa e quindi mi ero astenuta , per non incorrere in OT, di parlare di altre nazione!! Ma se poi mi viene concesso niente po po di meno che dal mio grande amico amministratore......addio!!! io continuo in eterno...... nella mia strenua difesa degli animali di tutto il mondo!!!

Questo è l'elefante femmina che è stato segnalato e trovato martedi'e che stato stato ucciso dai bracconieri. Sembra che lei morì da una lancia veleno, e le sue zanne sono state prese.

E' un anno horribilis per il Kenya, una recrudescenza del bracconaggio senza precedenti, con numeri veramente preoccupanti!!
Una delle notizie più gravi arriva dalla riserva privata di Ol Pejeta Conservancy, il più grande santuario di rinoceronti bianchi e neri dell'East Africa, che nonostante la sorveglianza armata 24h, quest'anno sono stati uccisi dai bracconieri 5 rinoceronti.

ho letto con interesse, e molto dispiacere quello che avete scritto. Secondo me uno dei problemi piu' gravi è che, probabilmente, chi caccia di frodo è un poveraccio che rischia di morire di fame; ed il bello è che poi a lui andranno in tasca poche "lire". Purtroppo, la guerra contro la povertà è una guerra persa in partenza, perchè non c'è la voglia e non c'è l'interesse a combatterla come si deve. E, secondo me neanche i mezzi. Ci sono troppe tradizioni di svariate popolazioni che sarebbero da cambiare, ma l'ignoranza regna sovrana, è una brutta bestia. Ho paura che bisogna arrendersi all'evidenza, e sperare che gli animali non scompaiano nel giro di pochi anni. Per esempio, l'anno scorso sono tornato nello Hluhluwe-Imfolozi (Sudafrica), dove nel 2005 avevo visto tantissimi elefanti: ebbene, non ne abbiamo visto neppure l'ombra, e il periodo era lo stesso!! Mi piacerebbe non essere un portatore di sventura ed essere smentito dai fatti, ma sono pessimista

Ciao Roby
Non c'è caccia di frodo in kenya, ma bracconaggio vero e proprio.
Negli anni ottanta i bracconieri erano Somali e Somali sono tuttora quelli che armano le mani dei giovani delle tribù locali facendoli bracconieri, spinti dalla lusinga di un guadagno come quello di dieci anni di lavoro e più, sostenuti da una domanda di avorio sempre altissima, con prezzi in aumento, legge antiquate, obsolete con condanne, se qualcuno viene preso, talmente irrisorie (da 50 a 100$USD di multa e carcere forse fino a 6 mesi). Forse così si arriva a comprendere il fenomeno del bracconaggio che provoca l’ecatombe e lo sterminio degli elefanti e rinoceronti.
Alcuni dati di quest’anno:
Il 26 agosto, 1.041 zanne illegali sono state requisite a Zanzibar, l’equivalente di oltre 520 elefanti. Il primo aprile la dogana thailandese scoprì 247 zanne provenienti dal Kenya; due settimane dopo, 122 in Vietnam, e l’indomani 707 dirette in Cina, mentre, in maggio, 84 zanne furono intercettate a Nairobi, 10 giorni fa lunedì scorso, 794 zanne sono state sequestrate a Hong Kong e 114 ancora in Tanzania il 30 e 31 agosto: 454 l’altro giorno 695 zanne dirette in Cina sono state sequestrate in Malesia….. e la strage continua!!!!
A nulla e valsa la dimostrazione del 21 luglio, in segno di contrapposizione per la rinnovata ecatombe di elefanti, quanto il Kenya bruciò ancora, pubblicamente a Manyani, vicino allo Tsavo East, 5 tonnellate di avorio illegale sequestrato in Singapore, con l’aiuto dello stesso team di ventidue anni fa che con quel coraggioso gesto di coerenza e di sfida da parte del Kenya nel 1980, divenne l’artefice del proibizionismo della vendita di avorio in tutto il mondo da parte della CITES (la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione), per vent’anni.
Nel 2007 purtroppo, si commise un tragico errore.
Due anni prima della scadenza del bando, su richiesta di Sudafrica, Namibia, Botswana e Zimbabwe, fu autorizzata la vendita di avorio accumulato in questi paesi, dalla stessa CITES, alla Cina e al Giappone.
Immediatamente il prezzo aumentò, il mercato nero rifiorì e la pace finì ancora una volta per gli elefanti nella savana dell’Africa..
E una volta non c'era la Cina che nel frattempo ha fatto la sua comparsa nel continente nero, comprando, scusate, cooperando a aiutando tanti paesi nell'Africa!
Tutto si fermerà quando chi compra negli eleganti negozi di Pechino piuttosto che quelli di Bangkok, Singapore o Tokyo, oggetti di avorio superflui, si renderà conto dell’orrore e terrore che la sua azione ha già provocato e provocherà, rendendolo più colpevole dal bracconiere che ha sparato!
Ma se nel frattempo non si prendono misure per contrastare e bloccare il traffico criminale internazionale, se non si ritarda l’approvazione della nuova legge che giace nel parlamento e non si prendono urgentemente misure e provvedimenti per proibire una volta per sempre qualsiasi commercio e vendita di avorio, rischiamo nell'arco di una generazione di vedere quei splendidi animali sull’orlo dell’estinzione!!!!!!

grazie, danke, per il tuo post!

http://www.nst.com.my/nst/articles/14tuskas/Article/#ixzz1XH9xQEn

le zanne venivano dal porto di Dar Es Salaam ( Tansania)

Si Annemie, purtroppo sono già contabilizzate e sono quelle 695 zanne sequestrate in Malesia, destinate al mercato Cinese... semplice fare i conti....... sono 348 elefanti in meno!!!!!!!!!

Ciao Jannis,quello che hai scritto, è quello che intendevo io. Non c'è la volontà, e forse neanche i mezzi a sufficienza, per andare a stanare i grandi trafficanti; è un po' la storia della droga: ne sequestri 500-1000 kg, ma ne passano tonnellate! Chi delinque ha risorse economiche molto superiori a chi tenta di contrastarli. E i "poveri morti di fame", che rischiano davvero la vita perchè non mangiano, preferiscono guadagnare dal traffico, piuttosto che coltivare la terra o allevare bestiame, pratiche che non sfamano loro e le famiglie a sufficienza. E sono tutte, o quasi, famiglie numerosissime, purtroppo. Ormai, di questi tempi, chi ha il potere fa di tutto per ingrassare le proprie tasche (guarda in questo paese), fregandosene delle conseguenze e di chi verrà negli anni futuri.