kenya-Cosa fate quando il cicerone vi importuna?

Ciao a tutti.. scusate per l'oggetto astruso, ma non sapevo come riassumere il concetto.

Mi piacerebbe avere il vostro parere (e un consiglio su future situazioni analoghe) su quello che mi è successo

Riassunto:
Premetto che non conosco Malindi benissimo, ma sono in grado di portare gli amici che vengono a trovarmi a fare un mini-giro. L'ultima settimana della mia permanenza sono venute a trovarmi due amiche. Mentre le portavo in giro per Malindi (negozietti, mercati etc) si è avvicinato il solito cicerone (autodefinitosi il Sindaco di Malindi). Dopo uno scambio di battute gli ho detto che lo ringraziavo, ma che non ci serviva una guida, tantomeno a pagamento. Lui ci ha seguito lo stesso e dopo un pò a cominciato ad assillare le mie amiche chiedendo dei soldi in cambio delle informazioni che stava dando. Dopo un pò gli ho ribadito, con educazione e fermezza, quello che gli avevo detto prima, chiedendogli di lasciarci soli. Improvvisamete a cominciato a dirmi (o meglio a gridare) che io ero uno stronzo e che me ne dovevo andare da Malindi perchè non aiutavo quelli come lui.
E' la prima volta che mi succede una cosa così, di solito quando dico che non mi serve nulla mi lasciano in pace.
Devo dire che non sopporto chi vuole fare il prepotente, di conseguenza la mia reazione è stata quella di alzare la voce più di lui e a stento mi sono trattenuto dal passare ai fatti, visto che lui mi fronteggiava spavaldo. Mi ritengo una persona civile e tranquilla, ma a tutto c'è un limite.

La domanda:
Cosa avete fatto voi (o avreste fatto, se non vi è mai capitato) in una situazione simile:
Dato i soldi per levarselo di torno?
Ignorarlo e farsi dire stronzo fino a non sentirlo più?
Piantarsi faccia a faccia e mandarlo a quel paese (cosa che ho fatto io)?

Oppure ho fatto io qualcosa di sbagliato. Sinceramente credo di avere un comportamento chiaro e gentile con tutti, ma magari in una cultura diversa le valutazioni cambiano

Grazie per i vostri consigli

Ciao a tutti
Camillo

Ciao Camillo..
Ho assistito anche io purtroppo ad una scena simile, ed ero agghiacciata..
La persona in oggetto l'ha lasciato parlare ed ignorato fino a che se n'è andato..
Sinceramente non so quale sarebbe stato il modo migliore di affrontare la discussione.. ma mi rendo conto che il fatto non è poi così raro.. Probabilmente qualsiasi ragazzo del posto che vuole improvvisarsi pseudo guida è infastidito dai "resident" (come li chiamano loro quelli che restano per una stagione intera.. o cmq per molto tempo) ma forse solo quelli che riescono a controllarsi di meno creano queste situazioni spiacevoli..
..è veramente triste, e mi dispiace.. ma.. crechiamo di capire il loro punto di vista per riuscire a darci una spiegazione..

Queste cose accadono solo sulla costa e particolarmente a Malindi, in nessuna altra parte del Kenya si viene infastiditi come è accaduto al malcapitato amico.
I kenyani che non vivono sulla costa hanno una sola definizione per i compatrioti che lì risiedono, li chiamano "lazy peoples" cioè oziosi, che non hanno voglia di lavorare.
Io vivo a Nakuru, Rift Valley, vado in giro a piedi, nessuno mi importuna, nessuno mi chiede soldi. Si avvicinano solo per vendere qualcosa, come accade anche ai kenyani, ma ad un semplice diniego si allontanano senza nessua parola. Quì tutti lavorano e sbarcano il lunario come possono e molti se la cavano anche bene, non si vedono sfaccendati per la strada e questo perchè di turisti se ne vedono pochissimi. Per giorni non vedo un mzungu e quando sono in strada ho gli occhi di tutti addosso ma nessun importuno.
E' mia convinzione, e può darsi che sia sbagliata, che sia il contatto con i turisti e la facilità di raccogliere alcune centinaia di scellini, in un paese in cui un africano mangia con 50 ksh al giorno, a fare accadere questi spiacevoli episodi.

Credo che sia sicuramente così..

ciao Camillo....... la prossima volta, se ti succede ancora, l'unico modo è non rispondere assolutamente, fare finta che sia invisibile, magari ti darà del razzista, ma se ne andrà via sicuramente

D'accordissimo, ignorare questi soggetti è la migliore soluzione, i primi tempi che frequentavo Malindi di questi soggetti se ne vedevano pochi, ora è diventata quasi una consuetudine, ma anche questo fa parte del folklore della Costa del Kenya.
Anni fa mi recavo spesso a Napoli per lavoro e questo malvezzo era insito tra i procacciatori dei taxisti abusivi che stazionavano fuori dagli hotel, questo per dire che tutto il mondo è paese, fatto il callo, ci si abitua e si trova il rimedio.

Grazie per i Consigli!!!!

la prossima volta cercherò di ignorare questi personaggi, magari utilizzando tappi per le orecchie .
In effetti io a Napoli ci ho vissuto 6 anni e devo dire che anche li, il folklore era insieme la parte più bella e più brutta della città!!!

Tra pochi giorni ritornerò a Malindi e stavolta voglio gironzolare un pò per il Kenya. Sto abbozzando un itinerario e vorrei tenermi un pò più lontano del solito dalle "zone turistiche", per vivere situazioni più vicine a quelle descritte da black_mzungu. Spero di assaporare il kenya in modo diverso, evitando spiavevoli "scontri" assurdi

Camillo, io non organizzo safari, forse lo farò nel futuro chissà...........
Sentiti libero di chiedere, sarò felice di aiutarti.

Grazie black_mzungu,
Se riesco a venire dalle tue parti non mancherò di chiederti preziosi consigli. In effetti il Lake Nakuru è fra le mete candidate. In realtà le mie scelte devono fare i conti anche con il mio non-vaccino contro la febbre Gialla...

Guarda che qui non c'è nessuna febbre gialla, chi ti ha detto questo? Io non faccio nemmeno il vaccino contro la malaria, figurati!
Per il Kenya non è necessaria questa vaccinazione, puoi controllare dovunque.

Boh, mi avevano detto che in alcune zone era consigliata la vaccinazione, ma del resto l'ASL consiglia anche la profilassi contro la malaria... meglio cosi, meno medicine inutili prendi meglio è