Kenya Avvistamento animali

buonasera a tutti. vorrei proporre se qualcuno fosse interessato la costruzione di una sorta di database che contenga le informazioni sugli avvistamenti degli animali nei parchi. Forse mi attirero' gli strali di qualcuno, forse altri appoggeranno l'iniziativa. Parto dal perche' ho iniziato questo topic. ognuno di noi tra quelli che amano i safari ha a disposizione un tempo nella maggior parte dei casi tiranno. questo vale ahime' anche per noi. Tiziana ed io abbiamo iniziato a fare i safari una 15ina di anni fa' e safari piu' safari meno ne abbiamo fatti ca una 50ina, a parte qualcuno, senza mai appoggiarci a delle agenzie ed appunto sempre limitati al piu' ad una settimana. Dire che uno si costruisca il back ground in fatto di esperienza sulle abitudini degli animali e' a mio avviso puro eufemismo. una volta ci e' toccato vedere un leopardo che attraversava la pista sotto il sole cocente e non si scorgeva un albero a vista d'occhio. transitavamo di li ed abbiamo avuto questa fortuna . fossimo passati due minuti prima o dopo non l'avremmo neppure scorto. vengo al dunque. poiche' la tecnologia aiuta, noi da 10 anni a questa parte ci avalliamo del GPS nel senso che ogniqualvolta scoviamo un felino, marchiamo le coordinate. quando arriviamo a casa li archiviamo per ricaricarli al prossimo safari che faremo in quel parco. e' pur vero che l'animale ha un suo campo d'azione molto grande, ma e' anche vero il detto che l'assassino torna sempre sul luogo del delitto. noi a disposizione abbiamo tutta una serie di coordinate rilevate nei parchi che abbiamo visitato anche di altre nazioni africane e che se qualcuno fosse interessato possiamo fornire o mettere sul sito. pero' sarebbe bello che questo database fosse incrementato. lancio questa idea sperando di fare proseliti. buona serata a tutti. Tiziana e Roberto

l'idea è stupenda e molto affascinante, ti posso dire che nel nostro piccolo le nostre guide ed autisti fanno proprio così, tutti i giorni si scambiano informazioni (e rendono conto al direttore in loco sempre presente) dei luoghi precisi dove hanno effettuato gli avvistamenti più importanti in modo da riuscire a tracciare il percorso dei grandi felini... così riusciamo ad essere sempre aggiornati sulle loro abitudini e sui loro spostamenti quasi quotidianamente, poi cmq c'è da dire che ci sono zone in cui si va quasi a colpo sicuro indipendentemente dagli avvistamenti dei giorni precedenti poichè ci sono zone in cui i leoni vivono stabilmente o comunque la concentrazione degli erbivori è piu elevata

Ciao Roby,
non sai da quanto tempo stavo pensando a quest'idea...
Potremmo metterla in atto se vuoi...

bellissima idea molto interessante

Io sarei contrario a questa idea
Il safari e bello xechè é un'avventura quindi deve rimanere meno prevedibile possibile l'avvistamento di un leone,in tal caso e come indirizzare il maggior nr.possibile di visitatori nella direzione degli animali,diventerebbe un po fastidioso x tali e a noi nn ci rimarebbe piû niente di scontato,un po cm allo zoo😃tanto se ieri stava qua questo benedetto leone dovrá pur essere nei dintorni!!!NEIN..io pienamente contrario

leonemasai ha scritto:Io sarei contrario a questa idea
Il safari e bello xechè é un'avventura quindi deve rimanere meno prevedibile possibile l'avvistamento di un leone,in tal caso e come indirizzare il maggior nr.possibile di visitatori nella direzione degli animali,diventerebbe un po fastidioso x tali e a noi nn ci rimarebbe piû niente di scontato,un po cm allo zoo😃tanto se ieri stava qua questo benedetto leone dovrá pur essere nei dintorni!!!NEIN..io pienamente contrario

è vero anche questo però, giusta osservazione leone..

roby_tizzy ha scritto:buonasera a tutti. vorrei proporre se qualcuno fosse interessato la costruzione di una sorta di database che contenga le informazioni sugli avvistamenti degli animali nei parchi. Forse mi attirero' gli strali di qualcuno, forse altri appoggeranno l'iniziativa. Parto dal perche' ho iniziato questo topic. ognuno di noi tra quelli che amano i safari ha a disposizione un tempo nella maggior parte dei casi tiranno. questo vale ahime' anche per noi. Tiziana ed io abbiamo iniziato a fare i safari una 15ina di anni fa' e safari piu' safari meno ne abbiamo fatti ca una 50ina, a parte qualcuno, senza mai appoggiarci a delle agenzie ed appunto sempre limitati al piu' ad una settimana. Dire che uno si costruisca il back ground in fatto di esperienza sulle abitudini degli animali e' a mio avviso puro eufemismo. una volta ci e' toccato vedere un leopardo che attraversava la pista sotto il sole cocente e non si scorgeva un albero a vista d'occhio. transitavamo di li ed abbiamo avuto questa fortuna . fossimo passati due minuti prima o dopo non l'avremmo neppure scorto. vengo al dunque. poiche' la tecnologia aiuta, noi da 10 anni a questa parte ci avalliamo del GPS nel senso che ogniqualvolta scoviamo un felino, marchiamo le coordinate. quando arriviamo a casa li archiviamo per ricaricarli al prossimo safari che faremo in quel parco. e' pur vero che l'animale ha un suo campo d'azione molto grande, ma e' anche vero il detto che l'assassino torna sempre sul luogo del delitto. noi a disposizione abbiamo tutta una serie di coordinate rilevate nei parchi che abbiamo visitato anche di altre nazioni africane e che se qualcuno fosse interessato possiamo fornire o mettere sul sito. pero' sarebbe bello che questo database fosse incrementato. lancio questa idea sperando di fare proseliti. buona serata a tutti. Tiziana e Roberto

credo che nessuno mi picchiera' se dico la mia, anche perche' sono entrata qualche volta, in questo forum senza che nessuno se ne sia mai accorto...la mia idea sarebbe quella di lasciare tutto al caso anche perche', secondo me,gli animali della savana stanno cambiando le abitudini,ed in cuor mio mi auguro veramente che ci riescano ,facendosi vedere in giro il meno possibile!Nel corso degli anni i vari resort hanno costruito laghetti artificiali, posto in essere illuminazioni piu o meno potenti,costruito punti di avvistamento altolocati e la savana si e'riempita di momgolfiere jeep e pulmini a piu' non posso sempre e soprattutto alla ricerca di felini...i quali, credo, non ne possano veramente piu' degli umani..in dodici anni di viaggi in kenya ho fatto piu' di un safari.ho visto solo il leone, mai il leopardo, mai il ghepardo..ma sono sopravissuta.Per quanto mi riguarda vorrei che non si riuscisse piu' a vedere neppure gli elefanti ,visto che e' da poco iniziato l'anno e ne sono stati gia' uccisi 100.poi ognuno e' libero di pensarla come vuole

quoto Leonemasai, si sa come i felini stanno cambiando sempre più spesso le loro abitudini di caccia e di spostamenti a causa dell'uomo....un conto è tracciare una mappa degli spostamenti degli animali da parte dei responsabili dei parchi, a fini statistici e di conservazione della fauna, un conto è un database a scopo turistico io lo trovo assurdo!

assolutamente d'accordo con leonemasai,vittoria e nuvolette se aboliamo la bravura del driver il fattore C e l'imprevedibile,ma ci muoviamo tutti muniti di GPS nella stessa direzione.. allora meglio lo zoo di roma!!Anche per me NEIN io pienamente contraria!

Gia che ci siamo nella savana inflazionata, ci mancherebbe anche questa.
DISSENTO e mi schiero dalla parte del NEIN.

Considerate anche che la maggior parte degli avvistamenti sono bravura dei ranger, che pur di far divertire i paganti ospiti, piazzano carcasse di animali in punti prestabiliti avvertendo i driver che li si dirigono a colpo sicuro. Quindi, mi chiedo, è certo che sia l'animale abitudinario oppure è il condizionamento dovuto all'azione umana?

Ho visto che fino ad ora siamo +/- ad un 50 e 50. fermo restando che comunque la decisione spetta ai capi del sito intendo puntualizzare per una seconda volta che per quanto ci riguarda l’aver creato una mappatura e’ purtroppo legato al tempo risicato a nostra disposizione. Poiche’ consideriamo i felini il complemento primario di un safari, la traccia che utilizziamo ci aiuta indubbiamente. Questo non significa che la tranquillita’, la pace, i colori, il bush, il resto della fauna di un parco non ci interessi o non ci appassioni, ci mancherebbe altro, pero’ ragazzi siamo onesti i felini sono il companatico e’ inutile negarlo. Con questo sistema tuttavia non e’ detto affatto che l’arcano funzioni; se pensiamo che un branco di leoni puo’ arrivare ad avere un campo d’azione di 50 kmq, significa che puo’ spaziare su un territorio teorico di 7x7 km; il leopardo arriva a 20 kmq ed i ghepardo a 35. se ci si riflette cosa me ne faccio della mia coordinata davanti ad una superficie del genere? E’ chiaro che poi intervengono i fattori legati alla stagionalita’, al movimento degli erbivori, alle abitudini, tutti parametri che comunque hanno la loro valenza. Ora mi chiedo e vi chiedo: un parco non e’ forse un grande zoo ? ma allora perche’ ci andiamo ? il danno non e’ solo il comportamento personale, il danno lo facciamo anche con l’inquinamento acustico ed atmosferico; e’ indubbio che procuriamo danni alla micro fauna e flora. Il problema semmai e’ visto che non sappiamo rinunciarvi e quindi andiamo, altrettanto dovremmo cercare di impattare il meno possibile. e’ piu’ da rispettare, colui che da “esploratore fai da te” armato di un GPS sta magari fermo due ore ad una pozza con la reflex puntata sapendo che potrebbero arrivare i leoni , oppure chi, avuto una segnalazione di avvistamento attraverso il walkie talkie si precipita a rotta di collo in barba ai limiti imposti pur di dare la soddisfazione al neofita che e’ al suo primo safari ? cosa e’ piu’ dannoso il GPS o il WT ? il problema sollevato da Vittoria lo condivido in pieno, ma la questione e’ la medesima, perche’ ci andiamo ? perche’ il KWS dopo avere anni fa degradato Amboseli a semplice riserva, d’inacnto lo ha riscoperto, e, pur denunciandone la sua agonia a causa del lago salato che sta portando alla desertificazione ed alla conseguente migrazione degli animali con relativo abbattiemto da parte dei masai, ha portato il daily fees in tre anni da 30 a 85 $ ? e’ la giusta politica per catturare i turisti ? ma fino a prova contraria i parchi in Kenya si autogestiscono e quando il turista a causa dei prezzi esorbitanti non ci nadra’ piu’ Amboseli morira’. Pertanto qual’e’ il maggiore dei mali: il nuovo lodge che ha costruito la pozza illuminata o il governo che non fornisce le risorse necessarie per una radicale bonifica e conseguente rimboschimento ?
Lancio la palla all’ala.
Buon pomeriggio
Tiziana e Roberto

[quote="roby_tizzy"]

Ho visto che fino ad ora siamo +/- ad un 50 e 50.

2 contro il resto....

perche non proviamo chiedere a un leone se interessa un data base per individuare noi animali? un bacio a tutti

Buona l'idea del database delle tracce dei felini in Kenya, ma come tutte l'iniziative, otre qualche entusiasmo di prima ora, sono difficili da mettere in campo, prima perché forse manca l'interesse (gran parte delle persone che fa safari si appoggia ad agenzie e non è fai da te), secondo perché sono pochissime quelle persone che hanno dati, vogliono condividerli e lavorarci sopra, tralasciando il fato che ci sono già alcune organizzazioni e parchi/riserve in Kenya che oltre la geolocalizzazione, hanno già attivato un servizio d'identificazione dei felini tramite foto, come ad esempio [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] nel Mara, come altri progetti simili a Samburu e Amboseli.

Quando posso ed è stagione vado alla ricerca deimiei amati funghi e quando non ne trovo dico sempre: come sarebbe bello avere a disposizione uno strumento che fiuti e rilevi la presenza dei miei amati porcini??

Ma poi mi dico: e come farei ad essere così contenta ed eccitata quando ne trovo qualcuno, IO solo IO con il fattore C o con la vista lunga, o anche perchè mi intestardisco e vado là, ma proprio là dove mi pare di avere visto qualcosa che qualche volta è solo un sasso o una foglia e qualche volta è:

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Insomma voglio dire che la gioia delle scoperta mi fa dire: NEIN

R.

NEIN! Di questo passo ,quando mia figlia avra'dieci anni in piu' e vorra' farsi un safari per i fatti propri, non ci saranno piu' animali da vedere o peggio peggio ancora animali che si avvicineranno alle jeep per mangiare il cibo che noi turisti gli buttiamo! La mia è un'esagerazione ma comunque rimango per il NEIN!!