Kenya Adozione

Ciao siamo una coppia in procinto di adottare un bimbo/a in Kenya. Probabilmante saremo chiamati per l'abbinamento verso la fine dell'estate del 2012 forse a settembre o ottobre. Non sappiamo ovviamnete ancora la zona dove ci stabiliremo ma presumibilmente Nairobi almeno all'inizio. La procedura adottiva per la legge Keniota è quella di risiedere per almeno 6 mesi nello stato ma, sappiamo che ci sono voluti anche 9 mesi per alcune coppie prima di ultimare tutte le pratiche burocratiche e rientrare in Italia. Mi piacerebbe sapere se tra voi cè qualcuno che sta facecendo un'esperienza simile oppure conosce qualcuno che è gia lì che sta adottando. Vorrei ricevere anche qualche suggerimento per come organizzare la permanenza li. 6-8 mesi sono lunghi e avendone la possibilità, cioè bambino permettendo, ci piacerebbe impegnare il nostro tempo facendo qualcosa tipo un lavoro o anche del volontariato. Io sono cuoca e mio marito è ristoratore e barman, abbiamo un'attività di ristorante e bar serale in un club nella nostra città. In oltre io sono un artista visiva, ho lavorato per molti anni in teatro e nel cinema come scenografa e potrei tenere dei laboratori artistici con donne o bambini.
Sono molto felice di affrontare questo viaggio/avventura di vita in Kenya ma, nello stesso tempo sono anche molto ansiosa perchè sicuramente vivere da quelle parti non sarà di certo semplice! Quello che mi spaventa di più è la corruzione.
Datemi qualche dritta!

Cara Marzia che percorso difficoltoso che stai intraprendendo. Ti auguro tanta tanta fortuna, soprattutto di ritornare in Italia entro l'anno di permanenza insieme al tuo bimbo.
Posso chiederti come mai avete scelto il Kenya?
In ogni caso fare del volontariato non sara' sicuramente un problema : sia a Nairobi che nei villaggi, personale qualificato e' sempre ben accetto. Ti converrebbe chiedere direttamente all'ente scelto per l'adozione. Se e' serio ha sicuramente delle associazioni d'appoggio. In ogni caso potresti sempre rivolgerti a qualche missione( comboniani, consolata , don bosco, salesiani ecc...), oppure contattare qualche onlus che ha dei progetti in Kenya.
Per tuo marito non saprei cosa consigliarti. Trovare lavoro in Kenya per un barista italiano e' un po' dura.... A meno che non investa in qualcosa! In ogni caso potresti rivolgerti a catene alberghiere internazionali che reclutano personale direttamente dall'Italia o eventualmente da paesi occidentali.
Per il resto: in bocca al lupo!

Ciao Reda, la nostra scelta del Kenya è stata inizialmente abbastanza casuale ma poi molto ponderata. Abbiamo fin dal principio del nostro lungo percorso (siamo quasi a 3 anni dall'inizio) voluto adottre in Africa. Perchè ci sentiamo più vicini culturalmente all'Africa piuttosto che ad altri paesi tipo Asia o America latina o Paesi dell'est. Io sono sempre stata appasionata di arti africane, canto popolare ( ho un gruppo di canto corale dove facciamo molti pezzi africani) musica, ballo, arte visiva, cucina ( faccio un cus-cus marocchino da favola imparato dalla mamma di un mio carissimo amico marocchino). Il nosrto ente l'Anpas ha vari paesi africani tra cui il Kenya, il Mali, il Gambia, e qualche altro che non ricordo. Al momento della scelta, per una questione di età nostra troppo alta e di posti disponibili nella lista annuale dei conferimenti, era rimasto disponibile solo il Kenya. Così, dopo una appassionata e profonda analisi delle possibilità, abbiamo deciso di affrontare questa entusiasmante ma, difficile avventura di 8 mesi di vita nel paese africano. La cosa col tempo mi ha convinto sempre di più perchè, mi darà la possibilità di conoscere più profondamente il paese d'origine di mio figlio. Potrò vivere con lui i primi passi di questo delicato percorso nel paese che è parte integrante della sua identità.
So che il nostro ente ha vari progetti di cooperazione in Africa ma, più che altro vorrei conoscere coppie che stanno adottando lì, perchè l' ente non si sbottona un gran che, forse, hanno paura che le coppie si contagiano con notizie fuorvianti sull'andamento delle procedure e quant'altro...
Grazie per il tuo incoraggiamento me lo prendo tutto perchè in questo periodo di attesa estenuante ne ho veramente bisogno! Mio marito non ha nessuna intenzione di lavorare in Kenya, sono io che sto insistendo perchè trovi un impegno per non starmi intorno troppe ore al giorno!!!! (scherzo ovviamente ma non troppo) Cerco di prefigurarmi com'è la vita di una coppia adottiva in Kenya..
Marzia.

Cercavi compagnia?
Eccomi qua :-)

Il nostro dossier dovrebbe essere proprio questa settimana all'ultimo passaggio in ambasciata per la legalizzazione finale e poi partire per il Kenya!
Noi siamo con Fondazione Raphael.
Certo è difficile trovare compagnia tra genitori adottivi kenioti, lo so... siamo così pochi!
Voi quando pensate di partire, o meglio, quando vi hanno prospettato una possibile partenza? Da quanto il vostro dossier è in Kenya?

Ovviamente non so aiutarti sul come prefigurare la nostra vita e soprattutto la quotidianità in kenya, visto che anch'io mi ci sfrozo molto e non ci riesco...
Sarà tutto straordinariamente nuovo. In primo luogo - cosa più improtante - saremo genitori! E poi... e poi c'è l'Africa con tutto il suo potenziale di vita che mi aspetto....
Sono in contatto con una mamma adottiva conosciuta sul forum dell'Aibi che è partita a fine marzo. Ho visto un po' di foto e quando ha tempo risponde alle mie insistenti domande, soprattuto di carattere pratico, che le mando di continuo, nonostante mi sforzi di non crocifiggerla! :-)
Puoi dare un'occhiata anche a quel forum se vuoi, alla sezione Africa / Kenya.

Come mai il vostro percorso è cominciato 3 anni fa? Dove c'è stato l'intoppo più grosso?

Teniamoci in contatto...
Non so bene come funziona questo forum, mi ci sono appena iscritta proprio per risponderti, ma se vuoi possiamo scambiarci anche mail provate, anche se io non ho problemi a parlare in pubblico.

Bru