Kenya-Le ultime su Livingston

MALPENSA Si sono messi in mutande: un gruppo di lavoratori della Livingston ha testimoniato così, ieri mattina davanti alla sede della regione Lombardia, la situazione del momento. Cartelli al collo e abbigliamento ancora più eclatante, hanno denunciato: «Ci hanno lasciato in mutande». Tre mesi senza stipendio e una compagnia aerea lasciata naufragare (tra il fallimento de I Viaggi del Ventaglio, principale cliente Livingston che non ha mai saldato il debito di 25 milioni e la successiva proprietà Ferrero che non ha riportato il vettore sul giusto binario), «non può che aver esasperato un po' gli animi. Ci sentiamo depredati», dice Gloria Bolognini a nome dei 498 dipendenti. «Ben venga il tavolo istituzionale aperto oggi (ieri, ndr) con Regione, Filt Cgil e i colleghi».
Nel frattempo, ieri mattina, è rimbalzato a Milano il nome di Daniele Discepolo, l'amministratore straordinario nominato dal ministro Paolo Romani per traghettare Livingston oltre il rischio fallimento, attraverso la legge Marzano che farà acquisire un ramo d'azienda. Discepolo è avvocato, specializzato in ristrutturazioni aziendali, membro, tra i tanti, del cda di Piaggio, Zucchi e Mascioni, con uno studio legale a Milano. Starà a lui entrare nel merito delle offerte di interesse per la compagnia aerea. Offerte che, nel giro di breve, dovranno diventare proposte concrete, nero su bianco. Girerebbe voce di un interessamento della famiglia Agnelli, ma siamo nel campo del sentito dire.
Ciò che per ora rasserena è che «Enac ha concesso altri 6 mesi di sospensione delle tratte e del Certificato di operatore aeronautico (Coa)», rende noto Gianluca Tempesti dell'Anpav, il sindacato di categoria degli assistenti di volo. «Un fatto positivo che non ci taglia la possibilità di riprendere a volare». E che copre l'intero periodo a disposizione del commissario per le valutazioni.
Intanto la Filt Cgil ha chiesto alla Regione di svolgere un ruolo attivo nella ricerca di possibili acquirenti. «Data la drammaticità della situazione, crediamo sia doveroso un impegno forte della Regione per non far scomparire una compagnia aerea insediata in Lombardia che porta occupazione e qualità nel servizio», sottolinea Nino Cortorillo, segretario generale della Filt Lombardia. Una società che «ha tutte le potenzialità, le competenze e la professionalità per riposizionarsi sul mercato del volo», aggiunge Gianluigi Argiolas (Filt Varese).
Ieri, il sostegno ai lavoratori della Livingston dai consiglieri regionali della Lega Nord Jari Colla e Fabrizio Cecchetti: «Auspichiamo che la giunta regionale faccia l'impossibile per garantire l'occupazione e salvaguardare un attore importante del sistema di trasporto aereo lombardo». Il vicepresidente della Regione Andrea Gibelli e l'assessore alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo, ieri impegnato a Roma, hanno invece incontrato l'altro ieri sera una delegazione di dipendenti e l'amministratore delegato della Livingston Pellegrino D'Aquino. «Ben venga la nomina del commissario, primo passo verso una soluzione concreta della vicenda» commenta Cattaneo.
dal giornale "La Provincia di Varese"