Kenya il sito anticrruzione "I Paid a Bribe"

In Kenia spopola un sito web anti-corruzione. Si chiama I Paid a Bribe (Ho pagato una tangente) e in meno di un mese ha raccolto migliaia di adesioni. Secondo gli attivisti keniani, il sito potrebbe diventare un'importante mezzo di aggregazione e di lotta, proprio contro la corruzione, che nello Stato è molto diffusa.

Il sito è diviso in diverse sezioni. Gli utenti possono decidere di raccontare, anche in modo anonimo, la loro storia, se e quando sono stati costretti a pagare una tangente, specificando a quanto ammontava e perché o se si sono rifiutati di farlo. Possono deicdere di leggere le storie e guardare le statistiche delle zone più colpite dalla corruzione. Inoltre il sito mette a disposizione degli utenti un forum per sostenere coloro che si rifiutano di sottoporsi a richieste illecite da parte di agenti della polizia, politici o rappresentanti istituzionali.

In pochi giorni, secondo quanto riportato dal Washington Post, sono state elencate più di 400 tangenti pagate, per una somma complessiva di circa 110 mila dollari. Samuel Kimeu, direttore esecutivo del gruppo anticorruzione Transparency International Kenya, ha detto che il sito ha lo scopo di «catalizzare l'attenzione» dell'opinione pubblica su un problema che coinvolge migliaia di cittadini onesti. Un portavoce della versione indiana del sito ha detto che alcuni attivisti in Bangladesh, Sri Lanka, Thailandia, Filippine e Nigeria hanno già chiesto informazioni su come promuovere l'iniziativa anche nei rispettivi Paesi.

Potrebbe essere una buona idea quella di creare un sito simile anche in Italia. Potrebbe aiutarci a capire quanto costa al nostro Stato la corruzione.

Lunedì, 06 Febbraio 2012 NUOVASOCIETA'

Scusa jannis, ho girato questo sito web al link che hai incluso ma non ho trovato nulla al proposito del Kenya, si parla solo di India. C'è qualche altro link che puoi pubblicare?

Hai Ragione Black, nell'artivclo c'era il link su India, ho corretto con quello del Kenya.

che piacere leggere questa notizia!!!
..che piaga la corruzione!!!
e' giusto che in qualche modo la gente trovi il coraggio di confrontarsi su questo male...l'unione fa la forza...e anche se la corruzione ci sara' sempre sarebbe ancora piu' ingiusto subirla in silenzio...
ho sentito tante di quelle richieste ingiuste di soldi da parte della polizia...anche a turisti vittime di qualche "giochetto"...da non credere..
e il peggio e' che quando la polizia ti chiede...devi dare se non vuoi guai...