Kenya - "vacanza" da BEACH GIRL e Thomas Mboya

Finalmente il 9 ottobre era arrivato.
Dopo tanti preparativi dopo tanti pensieri sul come organizzare la mia “vacanza” era giunto il momento di prendere il treno e raggiungere l’aereo che mi avrebbe portato nel mio kenya.


Sembra assurdo ma io credo veramente a quello che scrivo…ripeto MIO….perchè io quando sono li…mi sento parte integrata…mi sento a casa…mi sento meno trasparente …mi sento VIVA.

Parto per il kenya a Luglio otto giorni ….torno ad Ottobre quindici giorni….e gia studio a quando il prossimo viaggio J.

Da qui …da queste sensazioni parte la mia esigenza di dare qualcosa…un aiuto…un supporto semplice…a chi magari ne ha bisogno, a chi magari te ne sarà riconoscente…a chi ti ha gia dato tanto con il solo sorriso.
http://www.flickr.com/photos/rositaeffe/show/with/4069290913
Elaboro da Luglio a Ottobre cosa fare.
Grazie anche al supporto di Cinzia, che conosce da tanto tempo prima di me la situazione a Watamu, la storia dei Beach boys, la storia di Thomas Mboya,decido.

Aiuterò Thomas nella sua attività che al momento ha bisogno di rinforzi dall’esterno.

Il mondo dei BB sta diventando sempre piu una giungla in cui ognuno di noi (viaggiatori fai da te) si imbatte prima di partire per un viaggio per “il paradiso di sole” come dicono gli abitanti di Watamu.

Anche noi viaggiatori, che ci vogliamo organizzare un po’ da soli, abbiamo bisogno di sicurezze e garanzie che spesso però vacillano nel lavoro dei BB causa la mancanza di documenti che concretamente ci danno certezze.

Ecco, allora è da qui che partiranno i miei aiuti

è qui che mi soffermerò.

È qui che chiederò info a Thomas! Mi sono detta.

Poi sapevo della sua difficoltà a connettersi alla propria mail.

Un po’ per i costi elevati (e lo confermo!!!dopo aver toccato con mano) un po’ per problemi alla connessione.

Questo è un altro punto che volevo verificare
…e poi mi sono detta….non sono un genio del computer ma…un po’ ne so…perche non fare qualche breve lezione di ABC del computer a Thomas, magari velocizzerà un po’ di piu le operazioni di risposta mail, magari sarà meno costoso per lui.

Inoltre per capire ancora meglio cosa c’è dietro questo mondo avevo deciso di vivere da BEACH GIRL o da inviata speciale…ancora non ho una definizione che calza a pennello con quanto ho fatto.

Ma vi garantisco che ho condiviso con Thomas e le persone a cui lui si affida principalmente (driver: Ringhio, Abu Fede e Jali e guida/amico fedele : Samuel Pantani) ogni momento della preparazione delle escursioni.

Dall’appuntamento con il turista, all’organizzazione auto, alla consegna della caparra all’agenzia, al pagamento dei biglietti per l’ingresso al parco per non parlare delle mediazioni fra le varie agenzie turistiche per organizzare gruppi che riempiano le auto per i safari visto che tutto ha un costo elevato (benzina inclusa…..e chi se lo immaginava).

Che fatica!

Lo posso dire…io si…perche non avrei mai immaginato che dietro a una escursione…ci fosse tanto impegno!

Dalla sveglia alle 6 di mattina (sempre che non si debba partire per safari …li la sveglia è alle 2) al fare affidamento su un numero di persone consistente che devono essere pronte al momento giusto:

per l’appuntamento con il turista,

per la partenza per il safari,

per partire verso Malindi e pagare il biglietto all’ingresso del parco,

per il cambio di valuta (perche per il pagamento dell parco voglio dollari….)

per prenotare lodge o campo tendato ( e qui non ci sarebbe tanto da dire se non il fatto che a metà safari esiste il turista che dopo aver deciso di partire per il campo tendato e quindi aver ricevuto un preventivo di spesa per CAMPO TENDATO decide che vuole dormire in LODGE….)

ecco la prima prova per Thomas a cui partecipo.

qui ho percepito una grande capacità di flessibilità da parte della organizzazione …sembra assurdo…ve lo giuro….io che lavoro per una multinazionale….mi sembra quasi di vedere in piccolo come lavora la mia azienda….si perche senza la flessibilità e la predisposizione al cambiamento non c’è futuro.

E qui…si vede la capacita, la predisposizione di Thomas…

che riesce ancora una volta ad accontentare il suo amico turista nonostante ha gia pagato la tenda…prende il cellulare e disdice …e il turista dormirà al LODGE….con una differenza di 15-20 euro…..

(fosse successo qui in Italia….visto che erano le 2 del pomeriggio del giorno stesso….penso proprio che il campo tendato ce lo saremmo pagato per intero….).

Altra situazione di piccola tensione risolta dalla nostra guida turistica Thomas Mboya si è verificata durante il safari!

Si perche ….chi non ha mai fatto un safari….VUOLE VEDERE IL LEONE…..

Ma…siamo in un parco naturale!!


…e io mi dicevo fra me e me….è fortuna e basta poter vedere o meno tutti gli animali!

….ogni volta fare un safari è un FILM sempre diverso dove ti puoi imbattere

in scene di tenerezza come 2 iene baby che giocano fra loro o l’allattamento di un elefante baby (ps quando nascono pesano ben 100KG…..)

O in scene piu forti come un ghepardo in caccia…o l’attacco da parte di un leone a un bufalo

o altre tristi come una zebra morta perche non piove e non c’è erba per sopravvivere….

Insomma dal comico al drammatico al thriller….

Ma non puoi scegliere…è fortuna!

Ma dopo essersi fatto tanti km Walter….vuole vedere i leoni…è un po’ stanco…è un po’….”incazzato”….vista dalla sua parte ha anche ragione…..tutti quei km per vedere solo 2 elefanti e due zebre non gli bastano!!!

E qui Thomas capisce…che bisogna agire…ci fa partire subito dopo pranzo e ci fa percorrere km e km di savana ( e vi assicuro che tutti quei km costano), non molla…..e …

MAGIAAAA!


I leoni!tanti. ECCOLI! Thomas ce l’ha fatta ancora….una famiglia di leoni forse allargata perche c’erano 2 cuccioli, 3 leonesse, 1 leone e….un bufalo steso, morto….preda …cacciata e loro li…attorno che con calma facevano banchetto J

Walter sorride…ride…torna ad essere il compagnone di inizio viaggio…si scioglie la tensione e dopo aver fotografato filmato e ammirato…il gruppo accompagnato da un tramonto suggestivo, repentino ( penso che neanche 2 minuti e il sole si è eclissato dietro al Kilimangiaro) e indimenticabile torna al campo tendato KIBO .

Anche questa volta Thomas ha risolto…ce l’ha fatta! J

Altra prova per Thomas al rientro dal safari …altri turisti in arrivo…appuntamento al Mapango…bar PUBBLICO (ma direi…per soli turisti…dopo l’episodio vissuto) a fianco al AQUARIUS….ci facciamo aprire il portone…ci accomodiamo, ordiniamo caffe, coca cola, birra…insomma CLIENTI….eravamo clienti….in attesa dei nostri “rafiki” che arrivati all’Aquarius volevano organizzare alcune escursioni con Thomas.

Quando il turista è in vacanza….non ha fretta….da l’appuntamento ma arriva… giustamente ….con calma…e tale è la calma di Thomas nell’attesa….devo dire che ero più io a guardarmi attorno e cercare di capire se arrivavano o no…..

Nel frattempo per 2-3-4 volte Thomas è stato avvicinato da inservienti e salutato malvolentieri dallo staff.

Da fuori si fa fatica a capire…poi certe sfumature…se non sei del posto…te le perdi…

Ma Thomas ha condiviso direi TUTTO ma vogliono essere realista e dico MOLTO ….e mi spiegava che non lo volevano li….che è di troppo….

Nonostante…consumare….avessimo consumato…piu che abbondantemente….

Il suo essere al di sopra di certe situazioni…senza troppi nodi nel fazzoletto… non si arrabbia….sorride !…. (c’è solo da imparare !!!!o quanto mi piacerebbe essere cosi) vuole stare bene…vuole una vita HAKUNA MATATA….per quanto possibile!

Altra prova….Si parte per il jacaranda….e…puff…spunta la polizia turistica….si avvicina

Ascolta i suoi discorsi con i turisti con cui si è dato appuntamento e ZAC… parte la richiesta di MANCIA o…..come vi pare….di SOLDI….

Altra prova….Si parte per Isola di Robinson e sulla strada si incontra la Polizia ….e PALETTA! Ci ferma…e chiede MANCIA o…..come vi pare…. SOLDI….

Insomma….sei sempre sollecitato…a volte poco a volte di piu.

Lui cerca di non far percepire stress al turista….penso che la maggiorparte….non si sia accorta di queste richieste, lui sorride, lui vuol far divertire le persone che sono in escursione, vuole la soddisfazione del cliente al 100% e questo è il suo scopo primario.

Ecco, a questo punto concludo il mio racconto da inviata “BEACH GIRL”

felice di aver lavorato durante i miei quindici giorni in kenya,

soddisfatta del risultato…perche i documenti che attestano che Thomas lavora in sicurezza e dà garanzie concrete ai suoi turisti le ho FOTOGRAFATE,

orgogliosa di quello che ha imparato Thomas con il computer,

onorata di aver fatto parte dello STAFF DI THOMAS MBOYA seppur per poco,

desiderosa di tornare perche ancora tanto …c’è da fare….

Ringrazio tutte le persone che ho incontrato durante il mio viaggio perché è anche grazie a loro che io sono tornata SOLARE …..a detta di tanti che mi conoscono.

beach girl

Grazie "beach girl" non tutti conoscono il lavoro che c'è dietro all'organizzazione di un'escursione, sembra facile... ma non è così.
Interessante il tuo racconto!
E non ti preoccupare tanti di noi si esprimono parlando del Kenya dicendo il "mio", è per ogniuno di noi "il mio"... ti entra nel cuore...

Complimenti Beach Girl.. Sei davvero in gamba.. Non deve essere stato facile partecipare alle difficoltà attivamente, in questo modo, a fianco di Thomas.. soprattuto quando in certe occasione avresti magari voluto scappare via o dire: no, anche questa, perchèèèèèèè?!?!?!!!! ..complimenti davvero, davvero.

Be' se fosse professionale e lavorasse davvero per una agenzia non si dovrebbe preoccupare lui dell' organizzazione del tutto, ma solamente dovrebbe accompagnare i turisti in agenzia e da qui se ne occuperebbe l'agenzia stessa...quindi?? In piu' non avrebbe certo bisogno di andare al Mapango e farsi trattare cosi per organizzare escursioni se c'e' l'agenzia...io ho una agenzia e ti assicuro che non e' cosi... E poi visto che sei stata a stretto contatto con il 'suo' staff hai anche controllato le spese effettive che hanno giusto?! Allora hai capito anche il loro guadagno sul safari? Oppure ti hanno fatto credere che i soldi li ha presi l'agenzia e loro solo una misera percentuale??....credo che tante cose non te le abbiano mostrate ed e' giusto cosi...
Riguardo le foto ai vari permessi, che ho visto perche mi hanno fatto vedere il blog, li conosco perfettamente tutti e....no comment!!!
Sicuramente ti sarai divertita a fare la beach girl, ma attenta a tutto quello che ti fanno credere...

CONDIVIDO...........anchìio ho il mio bb. del cuore, un ragazzo che aiuto da moltissimi anni, ma se ogni tanto non lo freno, lui continuerebbe chiedere soldi, a parte il fatto che vedo di persona dove vanno i soldi, altrimenti non darei nulla... sono fatti così, noi siamo i mzunghi da spennare.... non avete l'idea di quanti soldi che riescono a prendere al giorno, ma il brutto è che non li sanno amministrare, tanto prendono tanto spendono...di giorno in spiaggia la sera al "cambek" (spero di averlo scritto giusto)....non dico che sono tutti così, ma il 90% si......in tutti questi anni ho visto delle situazioni inverosimili

Ci credo.. Assolutamente.. Ma sicuramente a fare un giorno da beach girl si vedono tante cose molto meglio che farlo da turisti.. Ovvio che chi ci è in mezzo, ad esempio Kivuli, sa anche i retroscena!!

Eggia'...ovviamente vale x tanti e non x tutti...

Vero e tutti siamo convinti che il nostro amico BB. è diverso dagli altri. In realta la storia si ripete negli anni in pochi emergono e tanti/e se ne vanno con le pive nel sacco.
Ma questo vale per Africani Inglesi e Italiani.
E come al solito le differenze di coltura si scontrano e non si incontrano, gli italiani non capiscono gli Africani, e gli Africani non capiscono gli Italiani. I Milanesi considerano arretrati i Bergamaschi, e per i Bergamaschi i Milanesi sono dei Polli credulonio da spennare. Anche queste sono cose già viste.

kivuli ha scritto:Eggia'...ovviamente vale x tanti e non x tutti...

Non entro nel merito dell'esperienza della beach girl, buon pro se si è divertita e ha fatto un'esperienza.
D'accordissimo con KeCaldo, quando scrive che la maggior parte dei turisti è convinta di avere l'amico BB migliore
di tutti gli altri, culture che si incrociano e si esauriscono per la gran parte nell'arco del periodi di vacanza, per poi lasciare il posto ai prossimi arrivi, mi ricorda tanto.... la quindicina dei tempi passati prima della legge Merlin....
Beach Boys: furbi, scaltri, opportuninsti, un comportamento che hanno affinato negli anni diventando veri è propri piccoli imprenditori, spesso improvvisati e pasticcioni, ma senz'altro sempre molto scaltri al servizio del turista ben pensante e credulone.
Tanti li ho visti crescere, da bambini si sono fatti uomini, a tutti gli voglio un gran bene, nonostante.......
A, dimenticavo, ho citato Kivuli inizialmente... Come si suol dire: "vivi e lascia vivere"
Jambo

Certo Francorosso e' quello che penso anche io...dovrebbe pero' essere reciproca la cosa...anche io voglio bene a tanti...

il mio raccontare questa esperienza vuole essere un condividere e pubblicizzare la voglia di questi ragazzi di soddisfare e far divertire il turista in vacanza e la loro serietà.

Asante sana a tutti voi che amate il kenya come me

Rosita

e hai fatto molto bene, poi tutti hanno aggiunto la loro, compresa io

Brava Rosita!,

leggendo il tuo racconto, mi sono immedesimata subito, quando anche a noi , come famiglia, e’ successo di trovarmi in mezzo ad affrontare le problematiche di Thomas e dei ragazzi che lavoravano con lui un po’ di tempo fa.

Sono felice che anche tu come tutte noi, ti sia resa conto, che ritornare in kenya per la seconda
volta nel giro di poco tempo , non sarebbe stata solo una vacanza, ma una sorta
di viaggio solidale....

non c’e come immergersi nel loro mondo per capire le loro problematiche e per vedere tutte le
contraddizioni di questa terra…

Mi ricordo , che tante volte, di colpo diventavo seria, e sembravo triste e allora Thomas ci diceva…ma DAIIIIIIII !!! Hakuna Matata!
Io qui ci sono abituato a queste cose… ma pole pole la mia situazione cambiera’… vedrai Cinzia, lavorero’ sodo e ce la
faro’…..ad avverare il mio sogno…

Il Kenya e’ dei beach boys e della sua gente che vi ci e’ nata, e questo lo sappiamo tutti perche’ tanti come noi ci tornano e torniamo da loro..., certo bisogna individuare da subito chi ha voglia di lavorare ,chi e’ veramente serio e chi merita il nostro aiuto.

Ci sono tanti modi e motivi per tornare in kenya e quasi tutti sono scritti nei vari forum, chi per amore di qualcuno, chi per passione per solidarieta’ , chi per business ecc.

Noi ci torniamo per abbracciare la nostra famiglia composta da Thomas Mboya, sua mamma Anna Anthony,
Bella e Sienna e i fratelli di Thomas Peter e Samsone.

Lo facciamo da 4 anni e siamo fieri di Thomas Mboya e di tutti i ragazzi che lo aiutano nel suo lavoro.

La nostra missione per questa famiglia , ma soprattutto per questi 3 bambini orfani, e’ iniziata e sta continuando con tanta soddisfazione da tanti anni e tutte le famiglie e le persone speciali che abbiamo incontrato in questo percorso parlando del Kenya, ci hanno modificato, appagato e riempito di gioia la nostra vita.

I vari blog che abbiamo iniziato, sono portati avanti da famiglie, come la nostra che a distanza di anni, continuano a parlare di kenya e a diffondere questo meraviglioso mal d’africa

Le ore spese davanti al computer a rispondere ai turisti in cerca di informazioni pratiche che ci contattano per il Kenya , sono per noi un modo solidale per dire GRAZIE KENYA !
che ci hai dato modo di poter essere d’aiuto a questo popolo che con i loro sorrisi ci fanno affrontare meglio tutti i nostri
problemi.

Thomas e’ sempre stato se stesso nel suo lavoro, con i suoi nipoti che sta crescendo da solo, con tutti i turisti che ha conosciuto e accompagnato professionalmente , lavorando in modo dignitoso, ma soprattutto amando la sua terra e raccondola a noi che ci arriviamo per la prima volta, che ci torniamo e che ci portiamo avanti e indietro anche i nostri figli al seguito, sin da piccoli...

Siamo in diverse famiglie che con figli al seguito ci appoggiamo a Thomas e ne siamo la sua garanzia da tanto tempo…

IL Suo profilo in FACEBOOK e’ fatto di turisti che postano le loro foto , video e impressioni al ritorno dalle loro vacanze e tutti noi che amiamo il Kenya e non le polemiche , siamo strafelici di sapere che ci sono tanti bravi ragazzi come Thomas che cercano di
farsi un futuro in kenya lavorando seriamente.

Ritorniamo in Kenya….dalla sua gente! Sempre!

BUON VIAGGIO A TUTTI!

Cinzia, Paolo e Andrea

E allora cavolo! se devono lavorare in modo serio e professionale che iniziassero a pagare tasse e permessi e licenze invece di lavorare per se stessi e BASTA senza un minimo di spese guadagnando fior di scellini! E voi continuate a difenderli ed incitarli a continuare a lavorare cosi?? Bravi! E' come incitare uno a lavorare in 'nero'! E sta storia che lavorano X le agenzie...mmm .... Ci sono beach boys che non dividono con nessuno il loro lavoro... C'e' gente che ha bisogno piu' di altri, che si vede soffiare il 'cliente' dopo varie trattative da chi ha un 'nome' grazie ad amici italiani, fidanzate ... che hanno fatto blog e siti internet, che continuano a prendere i contatti al posto del loro begnamino perche' non capace! Non avete idea di quanti rimangono a bocca asciutta e magari davvero hanno una famiglia e figli da mantenere e non come quelli che raccontano storie strappa lacrime inesistenti come figli mai esistiti o finti orfani dove la mamma e' viva e vegeta!! Ne vedo tante da qui, vivendo come loro, con loro, e vi assicuro che e' davvero triste che c'e' chi va avanti solo grazie all'amata turista italiana, una, due, tre...ecc... Oramai la storia si ripete ....

verissimo, non avete idea che storie riescono a inventarsi, presentano figli che poi sono di altri, famiglie non loro, storie srappalacrime, sanno fare innamorare e poi chiedono soldi,ATTENZIONE........ come ho detto ci sono quelli seri, MA! ci sono i furbi

""Non entro nel merito dell'esperienza della beach girl, buon pro se si è divertita e ha fatto un'esperienza.
D'accordissimo con KeCaldo, quando scrive che la maggior parte dei turisti è convinta di avere l'amico BB migliore
di tutti gli altri, culture che si incrociano e si esauriscono per la gran parte nell'arco del periodi di vacanza, per poi lasciare il posto ai prossimi arrivi, mi ricorda tanto.... la quindicina dei tempi passati prima della legge Merlin....
Beach Boys: furbi, scaltri, opportuninsti, un comportamento che hanno affinato negli anni diventando veri è propri piccoli imprenditori, spesso improvvisati e pasticcioni, ma senz'altro sempre molto scaltri al servizio del turista ben pensante e credulone.
Tanti li ho visti crescere, da bambini si sono fatti uomini, a tutti gli voglio un gran bene, nonostante.......""
Tutto ciò che qui sopra ha scritto FRANCOROSSO E' PERFETTAMENTE VERO!
Sono soprattutto le Signore che si esaltano tanto per la bravura di questi ragazzi; devo però far notare a queste ultime che è cosi' ovunque....in Egitto...in Marocco...in Tunisia...in Senegal....QUESTI FURBACCHIONI cosi' carini, così bisognosi, così carichi di problemi ma sempre sorridenti, SI COMPORTANO IN QUESTA MANIERA TUTTI I SANTI GIORNI CON TUTTE!!!! Ripeto TUTTE....ma voi siccome pensate di Essere le predilette....le più "seguite", allora vedete SOLO IL BELLO CHE VOLETE VEDERE!
Che Volete Vedere,per il periodo che restate in Kenya....solo che la storia "loro" la ripetono con TUTTE e da TUTTE VENGONO AIUTATI ecco perchè sorridono sempre, perchè i LORO GRAVI PROBLEMI vengono risolti da TUTTE VOI!
Una cosa è amare l'Africa che è bella TUTTA, ovunque si vada, una cosa è Amare l'Africa per il beach boy che ti ha fatto vedere qualcosa dell'Africa e non solo quello!
Ciao a tutti!!! NAKUPENDAMALINDI

Come hai ragione Nakupendamalindi!! E pensa che io 'TUTTE QUELLE' le vedo coi miei occhi e vengono 'raccontate' dai beach boys stessi....

sono daccordo!appena tornato e ho visto anch'io questa realtà!

Sono d'accordo con tutti voi ,ma vi prego non facciamo di tutta l'erba un fascio.
Sicuramente alcune signore si comportano in questo modo ma non tutte!!
Mi sono recata in Kenya per due anni consecutivi come turista, i b.b erano presenti in spiaggia alcuni insistenti altri meno.
Per mia esperienza personale non ho mai avuto alcun problema.
Non ho mai "regalato" denaro se non in cambio di qualche oggetto(perchè lo volevo io e non loro).
Non ho mai portato nulla dall'Italia (caramelle, vestiti, pennne,matite ,gioccatoli ecc..) perchè ritengo questo "donare" una forma di elemosina che noi occidentali non vogliamo propio smettere.
Esistono altri modi per donare.
Io amo il Kenya per quello che è, un paese meraviglioso con un popolo altrettanto meraviglioso che merita tutto il rispetto come tale.
Ciao e buona giornata a tutti!!!!

Salve a tutti,
non riesco a capire tanto amore per quella terra e poi queste ardue sentenze... come si suol dire(e cito francorosso)... ai posteri l'ardua sentenza!

Scusate. Non dimentichiamo che molti BB sanno benissimo che con internet ci si può fare pubblicità, e speso (sottolineato per non sentirmi dire il mio bb no, anche se potrei dire quasi tutti) richiedono esplicitamente ai loro sponsor di publicizzare i loro nomi su portali di turismo. Alcuni siti hanno espressamente smesso di fare questo tipo di "promozione", che stranamente sembra essere solo un problema del Kenya.
In ogni caso chi è convinto che il suo BB è l'unico serio, non cambierà mai idea, almeno fino a quando il fortunato di turno si stancherà di dover far vedere che lavora sodo.
Chi invece sa come funzionano le cose, non guadagna un fico secco, a convincere lo sponsor di turno che si sta parlando dei famosi specchi per le allodole.

Quindi per quel che mi riguarda non vale assolutamente la pena di parlane e tener viva la polemica.

Francamente se devo tenere una parte (anche se di certo non la promuovo) mi è quasi più simpatico il truffatore del truffato. Perchè i metodi che usano sono molto divertenti, e ci permettono di farci qualche risata la sera in spiaggia.

Per quello che mi riguarda finisce qui, perchè tutto quello che si poteva dire è già stato detto.

Be' dobbiamo dire grazie all'esperienza della beach girl che si e' innescato questo meccanismo e vedo che solo chi vive piu' a contatto diretto con la realta' di qui in Kenya riesce davvero a vedere anche quello che si cela dietro ai comportamenti di tanti di questi ragazzi....
Hai detto bene Claudia, noi amiamo questa TERRA che e' composta anche da gente brava e non e' di loro che si sta parlando!!

benissimo Aldo, sono con te, questa discussione è andata oltre.....anche x me basta.

Non mi sembra si stia discutendo??! Si stanno solo esprimendo varie opinioni... Non so perche' ma ogni argomento che si apra dopo un po' 'diventano' discussioni... E poi e' giusto venire a conoscenza di certe cose... Ognuno e' comunque libero di 'abbandonare' la 'discussione' se non si sente piu' di intervenire!

ciao kivuli,

tu che hei una agenzia e sei in contatto con i turisti, che viene da te e chi va da Beachboys?
Io penso quelle che vanno dei Beachboys, vogliano e pensano di risparmiare. Ma risparmiano veramente sempre? Spendiamo dei bei soldini per andare in Kenja, e poi si vuole risparmiare sulla sicurezza?
Sono sicura che devi lavorare sodo e sempre essere onesti per guadagniarsi dei nuovi clienti e mantere i vecchi.
Autataci tu a aprire gli occhi, per che va la prima volta in Kenya, e dici chiaro, perche' e meglio a mio parere a rivolgersi ad una agenzia seria e non ai BB.
Non so se sona stata chiara, perche faccio un po di difficolta
scrivere in italiano.
annemie