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beva
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Kenya - Malindi con Katania e Baobab
Dom 11 Apr 2010, 18:29
Ciao a tutti! Siamo tornati ieri da Malindi: settimana stupenda con Katania e Baobab, due beach boys conosciuti davanti allo Stephanie Sea House!!!!
Sono ragazzi disponibilissimi, precisi e puntuali che ci sentiamo di consigliare a tutti per le vostre escursioni!!!!
Valentina, Piera & Guido
Sono ragazzi disponibilissimi, precisi e puntuali che ci sentiamo di consigliare a tutti per le vostre escursioni!!!!
Valentina, Piera & Guido
annemie
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Località : Bolzano
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Re: Kenya - Malindi con Katania e Baobab
Dom 11 Apr 2010, 20:21
benvenuta nel forum.
Raccontaci un po' dei giorni trascorsi in Kenya. Hai fatto safari e dove?
ciao annemie
Raccontaci un po' dei giorni trascorsi in Kenya. Hai fatto safari e dove?
ciao annemie
- beva
Numero di messaggi : 2
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Località : como
Data d'iscrizione : 11.04.10
Re: Kenya - Malindi con Katania e Baobab
Dom 11 Apr 2010, 21:03
Jambo! Grazie per il benvenuto!
Durante la settimana che abbiamo trascorso in Kenya non abbiamo fatto safari poiché tre anni fa eravamo stati in Tanzania appositamente per 10 giorni di safari in 4 parchi. Nonostante ciò, questa in Kenia è stata una settimana intensa e straordinaria!
Il primo giorno, passeggiando sulla spiaggia davanti al nostro villaggio (Stephanie in Malindi), abbiamo conosciuto Katania e Baobab, i due beach boys di cui vi parlavo, e siamo subito diventati amici. Loro, dato che volevamo una settimana di mare, ci hanno proposto due gite: una a Sardegna 2 e una a Watamu e all'Isola dell'Amore.
“Abbordare” turisti sulla spiaggia è il loro lavoro. Propongono escursioni più economiche di quelle proposte nei villaggi turistici. Farsi raccontare le loro storie è istruttivo.
Ricordiamo con nostalgia Sardegna 2: il bianco atollo e l'acqua azzurra e cristallina ci stanno facendo ancora sognare! La grigliata sull'acqua a base di pesce fresco, aragoste e gamberi inoltre era ottima!
Non dimentichiamo di consigliare anche l'escursione all'Isola dell'Amore perché affascinerà chiunque! La spiaggia è paradisiaca e con la bassa marea affiorano lingue di sabbia talmente bianca che abbagliano. Inoltre si può passeggiare per ore nell’acqua bassa, caldissima e piena di pesciolini variopinti.
Per di più Katania e Baobab ci hanno accompagnato nel loro villaggio per farci rendere conto di come vive realmente la popolazione in Kenya.
La gente vive per lo più in capanne di pietra e fango. I più ‘fortunati’, vivono in una delle stanze di casupole in muratura. Le famiglie un po' meno fortunate stanno in baracche di lamiera costruite su un basamento di cemento. Le più povere - la maggior parte - vivono in capanne di fango, legno e sassi coperte da frasche. La vita sociale si svolge sulla terra battuta attorno alle capanne, dove si cucina su piccoli focolari, usando scatole di latta come pentole.
Siamo anche andati a visitare una scuola. Ci hanno spiegato che qui la istruzione è obbligatoria per i primi anni e quasi gratuita. I giovani parlano quasi tutti due lingue (inglese e swahili), e il 95% dei kenyoti sa leggere e scrivere. Inoltre una buona parte della popolazione (beach boys compresi) parlano italiano molto bene grazie alla presenza dei turisti. Le scuole sono a tempo pieno e i ragazzi hanno, a seconda dell’istituto, divise diverse (obbligatorie).
Altra esperienza stupenda è stata quella di assistere alla Messa il giorno di Pasqua. Tra canti e danze la funzione è durata più di due ore ma di sicuro ne è valsa la pena!
Durante la settimana che abbiamo trascorso in Kenya non abbiamo fatto safari poiché tre anni fa eravamo stati in Tanzania appositamente per 10 giorni di safari in 4 parchi. Nonostante ciò, questa in Kenia è stata una settimana intensa e straordinaria!
Il primo giorno, passeggiando sulla spiaggia davanti al nostro villaggio (Stephanie in Malindi), abbiamo conosciuto Katania e Baobab, i due beach boys di cui vi parlavo, e siamo subito diventati amici. Loro, dato che volevamo una settimana di mare, ci hanno proposto due gite: una a Sardegna 2 e una a Watamu e all'Isola dell'Amore.
“Abbordare” turisti sulla spiaggia è il loro lavoro. Propongono escursioni più economiche di quelle proposte nei villaggi turistici. Farsi raccontare le loro storie è istruttivo.
Ricordiamo con nostalgia Sardegna 2: il bianco atollo e l'acqua azzurra e cristallina ci stanno facendo ancora sognare! La grigliata sull'acqua a base di pesce fresco, aragoste e gamberi inoltre era ottima!
Non dimentichiamo di consigliare anche l'escursione all'Isola dell'Amore perché affascinerà chiunque! La spiaggia è paradisiaca e con la bassa marea affiorano lingue di sabbia talmente bianca che abbagliano. Inoltre si può passeggiare per ore nell’acqua bassa, caldissima e piena di pesciolini variopinti.
Per di più Katania e Baobab ci hanno accompagnato nel loro villaggio per farci rendere conto di come vive realmente la popolazione in Kenya.
La gente vive per lo più in capanne di pietra e fango. I più ‘fortunati’, vivono in una delle stanze di casupole in muratura. Le famiglie un po' meno fortunate stanno in baracche di lamiera costruite su un basamento di cemento. Le più povere - la maggior parte - vivono in capanne di fango, legno e sassi coperte da frasche. La vita sociale si svolge sulla terra battuta attorno alle capanne, dove si cucina su piccoli focolari, usando scatole di latta come pentole.
Siamo anche andati a visitare una scuola. Ci hanno spiegato che qui la istruzione è obbligatoria per i primi anni e quasi gratuita. I giovani parlano quasi tutti due lingue (inglese e swahili), e il 95% dei kenyoti sa leggere e scrivere. Inoltre una buona parte della popolazione (beach boys compresi) parlano italiano molto bene grazie alla presenza dei turisti. Le scuole sono a tempo pieno e i ragazzi hanno, a seconda dell’istituto, divise diverse (obbligatorie).
Altra esperienza stupenda è stata quella di assistere alla Messa il giorno di Pasqua. Tra canti e danze la funzione è durata più di due ore ma di sicuro ne è valsa la pena!
- annemie
Numero di messaggi : 1762
Età : 79
Località : Bolzano
Data d'iscrizione : 23.10.09
Re: Kenya - Malindi con Katania e Baobab
Dom 11 Apr 2010, 22:33
grazie del tuo racconto di viaggio, sei stata veloccissima a scrivere.Anche io andavo a messa a Ukunda che ha sempre la durata piu' di 2 ore. E come dice tu valsa la pena.
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