Kenya Cosa ci è mancato

una delle mie curiosità, quando arriveremo, è vedere le facce dei miei figli:
si vede subito se sono stati contagiati da questa malattia speciale !!!

ehhhhhhhhhhhh ti auguro che se lo becchino ,cosi' avrete una cosa in piu' ,da condividere

ciao a tutti. per me (autore del messaggio) il problema non è il mal d'africa. il fatto è che nel fare viaggi auto-organizzati senza mete fisse, usando i mezzi pubblici e con sole due settimane a disposizione, certe cose le noti e ci devi badare. altra cosa è soggiornare in villaggio, avere una casa propria o addirittura essere residenti. bella forza.
io tempo fa mi son beccato una bella infezione intestinale in mezzo alla mongolia, che non è certo più pericolosa del kenya. prendersi il rischio di non stare bene lontani da casa non è una cosa gradevole, ve lo garantisco.
credo invece sia un' osservazione opportuna per chi viaggia in modo indipendente ricordare che alcune scomodità ci sono e bisogna metterle in conto.

scusa ilbriciolo, ma, proprio perchè facevi un viaggio completamente fai da te, immagino avrai girato tantissimo all'interno, avrai visitato tanto, ma, ti sarai documentato bene prima di partire no ?
Avresti già dovuto sapere che il piatto nazionale non sono le lasagne...che le strade sono quelle che sono, che è meglio bere acqua in bottiglia, evitare verdure crude, (proprio per evitare infezioni intestinali e proprio perchè sei molto lontano da casa..) che gli africani parlano con accento africano, che Lamu NON è lastricata di sterco d'asino.
Non soggiorno in villaggio, non risiedo per lunghi perodi in resort. Mangio regolarmente nei baracchini, faccio la spesa nei mercati, viaggio con mezzi pubblici.
Concordo che bisogna documentarsi bene, su dove si andrà, e cosa si vuole, prima del viaggio, altrimenti forse meglio andare in un villaggio

Dai, magari la prossima volta andrà meglio

c'è un equivoco: la vacanza è andata benissimo!
tu sei stata molte volte in kenya e sicuramente avrai socializzato con tutti gli aspetti di una vacanza africana. chi atterra là per la prima volta certi aspetti li affronta con meno disinvoltura, anche se s'è documentato prima. sapevo benissimo quali erano i disagi e li ho riportati per come li abbiamo vissuti. la nostalgia della lasagna è ovviamente uno scherzo, ma tanti viaggiatori hanno ad esempio delle limitazioni su cosa possono mangiare. beato chi non ne ha, certamente.
non aver affinato l'orecchio su un inglese non proprio di oxford diventa disagevole (solo un po', è chiaro) se devi chiedere info per strada, o se vuoi farti una bella chicchierata.
ma tu veramente sostieni che lamu non è pavimentata a sterco?
in ogni caso il mio non è un modo di svilire nè il luogo nè la gente, ma semplicemente riportare alcuni aspetti del viaggio che raramente sono dibattuti. magari scherzandoci un po' su.
comunque lamu è strapiena di cacca.

hai fatto benissimo a scrivere del tuo viaggio, e sono contenta che sia andato benissimo

si, si, non era pavimentata a sterco, ma magari la settimana che ci sono stata io avevano pulito tutto

ammazz, che fortuna, asini con la stipsi?
...comunque ero a lamu durante la campagna elettorale per le amministrative, vedessi che meraviglia la piazza....indimenticabile.

vero ? avevo la valigia piena di dissenten e l'ho distribuito

io ci sono stata durante la settimana del festival della cultura swahili, bellissimo, pieno di gente, anche per me indimenticabile

hai conosciuto hussein, il gestore del cinema?

Domanda per ilbriciolo: ma in Mongolia, come ce l'avevano l'accento? Oxford?

niente inglese, si comunicava a gesti!

Allora a gesti è meglio che in inglese con accento keniota?

no, perchè?

Avevo capito che per te era stata meglio la Mongolia.....
Però, scusami se insisto: se sei un viaggiatore così appassionato, come mai un post così critico? Anche io nel mio piccolo ho girato una buona fetta di mondo, e in ogni posto dove sono stata c'è sempre qualcosa che potrebbe essere migliorato... vuoi la pulizia, vuoi le abitudini poco igieniche, voi il caldo, il freddo, la cucina, la lingua.... qualsiasi cosa! E sai dove invece io ho mangiato per due settimane riso fagioli e pollo? A Cuba... ma non per questo ho mai rimpianto le lasagne della mamma!!! Anzi, non me ne fregava niente del pollo! E sono emiliana!! Ma se vai dall'altra parte del mondo per rimpiangere le lasagne, le strade asfaltate e le chiacchiere nella tua lingua, allora secondo me è meglio stare a casa!!! Altrimenti ti prendi una settimana in un bel villaggetto a gestione italiana, dove parlano italiano e cucinano italiano.....

Il problema degli Italiani è che NON parlano Inglese , magari pretendono di farlo perche sanno qualche parola.
Per chi lo parla bene la comunicazione in Kenya NON è un problema.

Non avevo dubbi!!!

Certamente l'accento ingelse degli africani non è dei migliori ma niente al confronto dei giapponesi e dei russi!! Loro non li capisci proprio anche se parli ed capisci l'inglese in modo fluente!!

x shamu: ma io non sto facendo confronti tra un paese e l'altro e non ho affermato che qualcosa andrebbe migliorato; è strano che qualcuno abbia inteso una cosa del genere. per quel che riguarda cibo e lingua (di strade non ho parlato) non ho detto nè che non lo aspettassi nè che sono motivi che impediscono un soggiorno. sono solo aspetti disagevoli che obiettivamente si incontrano. non mi sembra d'aver detto nulla di sconosiuto e sorprendente.
capisco l'amore per qualcosa ma leggo risposte che sembrano quasi di persone che si sentono offese personalmente.
p.s.: anch'io a a cuba riso e pollo a go-go.

Se ti riferisci a me, non ho nessun amore per il kenya: ci andrò in marzo per la prima volta! poi ti saprò dire se mi sono innamorata o no. Il mio amore è per il viaggio in generale, per il contatto con gente di altri paesi, per confrontarmi con esperienze diverse dal solito tran tran. Anzi, se devo essere sincera fino ad ora ho sempre evitato il kenya perchè mi sembra una meta un po' troppo "turistica" e piena di italiani..... Cerco sempre di evitare di fare "il turista italiano", cioè quello che parla solo l'italiano, che vuole mangiare solo cucina italiana, che si arrabbia se in camera non c'è la tv con rai international ecc. ecc.....e ovviamente cerco di evitare quel tipo di turista...Se volessi l'italia in vacanza, resto in italia

pienamente daccordo. il mettere in luce alcune difficoltà non vuol dire che uno non le affronti cmq volentieri e, in fondo, sono anche un aspetto curioso del viaggiare. hai deciso che giro fare?

ilbriciolo ha scritto:hai conosciuto hussein, il gestore del cinema?

no racconta !!

ho provato solo ad entrarci una sera, ma c'era la partita...non ti dico la gente !!
mi son seduta sugli scalini, a mangiarmi una pannocchia

guarda, sembrerà sciocco, ma è uno dei ricordi più belli della vacanza.
addocchiamo il cinema (si chiama "milano", o giù di lì) e avevamo letto sulla lonely planet che trasmettevano film di bollywood (come si intravede anche nel film "il continente nero"). il gestore, mitico hussein, ci ha notati perchè eravamo gli unici occidentali a frequentare la sua sala, e ad andarcene sempre prima della fine del film (durano uno sproposito!). ad hussein chiedevamo della programmazione e ci raccontava la trama dei film, spiegandoci l'amore dei compatrioti per le partire inglesi e film indiani. ci ha colpito perchè aveva uno sguardo splendido e tanta passione nel raccontare del suo cinema. quando arrivavamo, dopo cena e assonnati, si creva un piccolo crocchio di gente curiosa ed il grande hussein (giovanottone di almeno 1 metro e 90) a darci il benvenuto. è un ricordo bellissimo.

no, no, non sembri per nulla sciocco !!!
sono quei ricordi, che quando ti tornano in mente, ti fanno nascere il sorriso,
o ti viene da ridere da solo !!
bello, bello !!!!

@shamu, ed allora se vai in Kenya con questa mentalità, meglio per te tenerti lontano da Malindi/Watamu. Accetalo come un piccolo consiglio.

ehhh no se vuoi l'africa laikipia ,rife valley ,nakuru lago vittoria .le colline di gong