Kenya Giro di vite per le Guide Turistiche

KENYA, GIRO DI VITE PER LE GUIDE TURISTICHE

Anche il Kenya come la Tanzania si adegua.A novembre 2009 la legislazione tanzaniana ha varato un provvedimento rigiardante i parchi, provvedimento che vieta l'ingresso nelle aree protette agli operatori turistici non iscritti all'albo professionale.
Sfogliando i giornali di oggi si apprende che anche il Kenya sta facendo lo stesso avendo approvato una normativa che bandisce gli operatori turistici che non rispettano le regole.La nuova legislazione approvata dal Parlamento di Nairobi intende fermare l'imperversare, in parchi e riserve naturali, di guide improvvisate, che non hanno una formazione professione e le carte in regola.
Il segretario permanente del ministero del Turismo, signora, Leah Adda Gwiyo, con questo annuncio che mette al bando gli operatori non iscritti all'albo professionale ha fatto felici gli operatori turistici seri.
Vuoi vedere che è la volta buona che driver improvvisati, guide si fa per dire, agenzie poco serie vengano messe al bando?

Era ora!
Speriamo che con l'entrata in vigore della legge, siano finiti i scempi nei parchi e le riserve, con la pratica del fuoripista e l'eccessiva velocità, la calca è l'inseguimento degli animali, lo sconfinamento fuori parco o nelle riserve private, ci guadagna l'ambiente, la natura e gli animali. Ben venga!!!!!

ciao ,

io la sapevo in questo modo :

le guide , gli assistenti guide , i cuochi e porters che fanno parte di chiamiamolo un " albo dei professionisti " non sono più soggetti al pagamento delle tasse di ingresso ai Parchi a partire dal 01 gen 2011 . Mentre per gli altri permane l'obbligo di pagamento .

negarel'ingresso ad una pseudo guida lo vedo molto difficile se paga il biglietto di ingresso come resident .

qualcuno ha info più dettagliate in merito ?

ciao Pier

piergiorgio ha scritto:negarel'ingresso ad una pseudo guida lo vedo molto difficile se paga il biglietto di ingresso come resident .

Chiunque può entrare nei parchi alla guida del proprio mezzo.
Certo che una pseudo guida entra pagando da resident, ma come giustificherà i mzungu che ci sono a bordo????

jannis ha scritto:

piergiorgio ha scritto:negarel'ingresso ad una pseudo guida lo vedo molto difficile se paga il biglietto di ingresso come resident .

Chiunque può entrare nei parchi alla guida del proprio mezzo.
Certo che una pseudo guida entra pagando da resident, ma come giustificherà i mzungu che ci sono a bordo????

proprio 20 giorni fa abbiamo fatto una vacanza in giro per il kenya fai da te.
a nakuru all'ingresso del parco abbiamo chiesto una guida ed è venuto con noi un ranger della kws.

al masai mara abbiamo affittato una jeep del posto
e l'auitista era un masai quindi nessun problema.

all'amboseli come a nakuru con un ranger della kws.

jannis ha scritto:

piergiorgio ha scritto:negarel'ingresso ad una pseudo guida lo vedo molto difficile se paga il biglietto di ingresso come resident .

Chiunque può entrare nei parchi alla guida del proprio mezzo.
Certo che una pseudo guida entra pagando da resident, ma come giustificherà i mzungu che ci sono a bordo????

Semplice: finchè la barca và il malvezzo continua.
I mzungu a bordo saranno giustificati come amici e non clienti.
E' prassi consolidata, in pratica è quello che succede anche da parte di chi affitta la propria casa o villa abusivamente.Esentasse...

I Muzungu a Bordo avranno già pagato ,senza saperlo, anche la quota del Driver non professionista. :-)