Kenya Kibaki loda i keniani per uso di Twitter e Facebook

Il Presidente Kibaki ha lodato i keniani per l'uso di reti sociali e ha chiesto l'utilizzo delle piattaforme per promuovere lo sviluppo, la pace e la coesione
Il presidente ha detto che è lieto di apprendere che il Kenya è classificato secondo nel continente africano per l'uso di Twitter, mentre gli utenti di Facebook in Kenya si stava avvicinando due milioni.
Kibaki, però, ha sfidato gli utenti di queste piattaforme dei nuovi media in tutta l'Africa ad esercitare le loro libertà in modo responsabile e usarli a promuovere lo sviluppo, la pace e la coesione.
"Questa rapida crescita dell'utilizzo della tecnologia promette di trasformare le società in modi forse impensabili solo pochi anni fa. Hanno consentito l'emergere di nuovi modi di comunicare, di condividere informazioni e conoscenze, e per le persone di ampliare il senso di partecipazione, l'identità e di appartenenza ", ha detto alla convention dell'Africa orientale Journalistsf a KICC, Nairobi.
Il presidente ha individuato come salti tecnologici hanno fortificato la democrazia e la libertà di espressione in tempi recenti con il Kenya di prendere una posizione di leader in Africa
"Convergenza della libertà di stampa e libertà di espressione, attraverso i vari media tradizionali e come nuovo, ha dato vita a uno straordinario livello di libertà dei media. Esso ha consentito ai cittadini per realizzare massicce trasformazioni sociali e politiche"
Ha lodato come l'informazione e la tecnologia delle telecomunicazioni ha permesso la diffusione di informazioni vitali per raggiungere un gran numero di persone in un arco di tempo molto breve.
Sono stati espressi timori circa aumento di odio e immagini offensive su tali piattaforme di social media.
Allo stesso modo il presidente Kibaki ha espresso preoccupazione per parlare volgare di alcune stazioni radio e sfidato i media ad essere più responsabile.
Egli condannava "i discorsi volgari in alcuni programmi radiofonici, nonché scene osceni in televisione durante il tempo di visione della famiglia".
Ha fatto appello al Consiglio dei media del Kenya e istituzioni competenti a fornire una leadership scoraggiando contenuto negativo e immorale e la promozione di programmi positivi e intellettualmente edificante
Descrivendo i media del Kenya come una delle più vivaci del mondo con la diversità dei contenuti, la pluralità dei materiali di proprietà e culturali che socializzare la nostra gente ad assumersi la responsabilità per lo sviluppo della nostra nazione.
"Mentre ci avviciniamo alle prossime elezioni, ci aspettiamo che i media ad essere in prima linea nell'informare e educare i keniani su varie questioni elettorali in modo che possano operare scelte informate dei leader", ha aggiunto Kibaki.
Egli ha ribadito il suo regime garantirà maggiore libertà di stampa.
La sua amministrazione è stato cancellato dal famigerato raid su The Standard Gruppo Media House nel marzo 2006.
Mercoledì scorso, ha emesso nuovo impegno.
"Il mio governo continuerà a sostenere i media di essere libero, onesto e responsabile nella conduzione delle proprie attività, come previsto nella nostra nuova Costituzione", ha detto il presidente.

Fonte: Daily Nation