Kenya Beach Boys e il lavoro

Anemie
io sono qui a Malindi e sto benissimo vivo la sau gente con i pro e contro e ho imparato a trattare con loro(non tutti).Cmq convieni con me che dire non torno più in Kenia (scusa black)perchè ci sono i bb che non ci lasciano vivere sia un po riduttivo? Danno molto fastidio e molti sono arroganti e maleducati ma c'è tanto di più che non i bb, qui.Sarà che io amo questo paese da anni l'ho visto cambiare e non dico in meglio, ma lo accetto, non dimenticandomi da dove vengo (il ns paese è allo sfascio, la maleducazione e l'intolleranza sta superando ogni limite quindi mi comporto ricordandomi sempre che sono a casa loro

si ma questi italiani, sempre bistrattati, sono (la maggior parte) brava gente che pensa di aiutare, hanno aperto ettività (e nn dite sempre che sfruttano) danno lavoro e alle volte lo perendono nel cesto.....i turisti nn conoscendo il bisogno reale, cedono alle scene di pietismo....quì stiamo parlando del mondi dei BB e il Kenya, x fortuna, nn è solo BB

Da quello che è stato postato deduco che il problema bb è soprattutto nella zona di Malindi e Watamu. Chi ha frequentato la costa sud,come me,Annemie ed altri,sa benissimo che i bb non sono così numerosi e insistenti e soprattutto non ti assalgono numerosi e non ti offendono.Probabilmente è anche il fatto che la costa sud è frequentata prevalentemente da Inglesi e Tedeschi che hanno un modo di approcciarsi ai bb diverso dal nostro.Questi turisti sono comunque educati e gentili con i bb e riescono ad allontanarli senza problemi. Forse noi italiani siamo più espansivi e a volte più "buoni". Ergo più Italiani più bb.P.s. Io personalmente non ho mai avuto problemi con nessuno di loro. Ciao a tutti

Si Giulia, concordo con te ma se il mondo dei bb deve tenere lontano il turista, quel turista deve capire che il Kenia non sono i bb appunto, e vedere un po più in là della prima e antipatica impressione

E' ovvio che chi frequenta Malindi e Watamu da un po di anni sa come trattare i bb, uno scambio di buone parole o un calcio nel sedere quando ci vuole.
Il problema è per i turisti al primo impatto i quali si vedono assaliti da personaggi non sempre educati e cosi si crea in loro a volte anche il panico costringendoli a rimanere all'interno del villaggio anzichè passeggiare tranquillamente in giro.
E questa situazione peggiora di anno in anno anche perchè per la gran parte i bb trovano facile bighellonare e cercare soldi sulla spiaggia anzichè cercarsi un lavoro.
Un discorso a parte va fatto per quelli che hanno la bancarella sulla spiaggia e quelli che collaborano con le agenzie, anche se anche questi a volte eccedono nel proporre la loro mercanzia o servizio.
Purtroppo più volte a Malindi le autorità hanno detto che avrebbero provveduto per risolvere il problema ma a distanza di anni il problema rimane e questo non è per nulla edificante per il turismo della Costa

black_mzungu ha scritto:

LAURA PELLEGRINI ha scritto:Buonasera io sono a malindi e sinceramente sto girando le varie spiagge comprese quelle di watamu e tutta questa situazione non mi pare ci sia C'è poca gente e i bb non stanno lavorando molto.La spiaggia con dei grossi problemi è il jacaranda dove da agosto si sono riversati molti ragazzini e fanno confusione attaccando i turisti 10 contro 2.Infatti giornalmente la polizia fa le retate in spiaggia e questi scappano qualcuno lo prendono ma domani sarà uguale.Allora una cosa personale che vorrei dire a quelle persone che non torneranno in kenia perchè non hanno potuto godersi la spiaggia,agli sposini in viaggio di nozze il mondo è pieno di spiagge tranquille e anche più belle è meglio che vadano la.Il Kenia va preso per quello che è e quello che è in gran parte l'abbiamo fatto diventare noi.Siamo noi che siamo a casa loro e pretendiamo d'impporre la ns.cultura siamo noi, paesi evoluti, che costruendo ci siamo appropriati della loro terra e l'assurdo che pretendiamo pure di essere lasciati in pace.Chi non tornerà più in kenia perchè in spiaggia non l'hanno lasciato tranquillo è meglio che non torni questo paese non è solo spiaggia ma c'è ben altro.Evidentemente non l'hanno capito

Abbiamo fatto diventare Malindi/Watamu quello che è, non il Kenya. A meno che non vogliamo vantarci di aver cambiato il Kenya più degli inglesi. Ma come al solito per gli italiani c'è la frontiera subito prima di Kilifi o subito dopo, dipende dalla direzione.............
A Mombasa ci sono quattro spiagge: Bamburi, Reef, Nyali e Mombasa beach. Certo che ci sono i BB anche lì, ci mancherebbe, ma la maggior parte, quasi tutti, hanno il tesserino e lavorano legalmente e di aggressivi non ne ho mai visto.Anche a Diani, che ha spiagge che sono favolose, nulla di male da riferire. Quindi chi è causa del suo mal, pianga se stesso..............

quoto e straquoto....chi ha un minimo di esperienza di viaggi per il mondo SA bene che queste tristi e spiacevoli situazioni vengono a crearsi quando a un'estrema povertà ed arretratezza si contrappongono da un giorno all'altro ricchezza, benessere, resort, ville e quant'altro è possibile ammirare fra Malindi e Watamu.Il fenomeno delle guide turistiche improvvisate e dei venditori ambulanti c'è in tutto il mondo, in thailandia, in marocco, in india (si chiamano Mambo boys qui se non ricordo male).E' chiaramente un effetto distorto della contrapposizione di questi due estremi, giusto o sbagliato che sia, il dato di fatto è che noi non siamo a casa nostra, e non siamo neppure a Sharm El Sheik, siamo in una parte del mondo enormemente distante dal nostro modo di essere, incomprensibile, sia nel bene sia nel male, per l'appunto, e nessuno di noi può giudicare chi è e chi non è nel giusto.
I frequentatori del Kenya stessi ammettono che la situazione peggiore si registra nelle località di Malindi-Watamu e quasi per nulla al di fuori,e allora non può che essere conseguenza del nostro stesso operato. Anch'io come tutti ho ovviamente vissuto la stessa esperienza nella mia vacanza a Watamu, praticamente io e il mio compagno abbiamo avuto "un'ombra" per tutta la vacanza che è stata INDUBBIAMENTE molto assillante ma che abbiamo imparato a rispettare, a cui abbiamo provato a chiedere di rispettarci, e con cui alla fine siamo diventati amici, punto. Questa mi sembra una nuova frontiera del colonialismo....allibisco...

Sono tornata da poco da Watamu e posso dire che la situazione è abbastanza critica: pochi turisti! Ma da quà a dire che i BB sono un pericolo mi sembra esagerato!
Con mio marito eravamo in una casa privata quindi si andava in bici o a piedi in spiaggia a Fortamu, si faceva la spesa tranquilli, abbiamo preso il matatu per andare a Malindi, con il tuc-tuc o bajaji abbiamo visitato altre spiagge, andavamo a mangiare nei loro ristoranti, in discoteca alla sera... e tutto questo da soli in tutta tranquillità! Certo che abbiamo trovato gli "scocciatori" che provavano a venderci di tutto è di più ma con un sorriso o un "mambo poa" ci lasciavano in pace, anzi si divertivano a vedere e sentire dei "mzungu" a parlare la loro lingua- poche parole- o a camminare lungo il ciglio della strada insieme a loro. Certo che non avere il braccialetto del resort al polso vuol dir tanto... non sei un "novellino" del Kenya.
Il vero problemma sono i "tossici" davanti a mama Lucy e certi venditori delle bancarelle che insistono a farti guardare i loro banchi. Molti lamentano il fatto che i turisti sono diminuiti e quei pochi- sopratutto dei resort- non escono e non spendono. E mi sembra assurdo fare tante ore di volo per stare chiusi nelle "prigioni" a 3-4-5 stelle senza godersi la vita fuori... certo che vedersi circondato di 4-5 "moretti", sopratutto se è la prima volta che vai in Kenya, ti fa un pò paura ma nessuno di loro è cattivo, forse un pò insistenti a volte, ma con un "tosha" o "asante sana" vieni lasciato in pace!
Che dire, per il primo "fai da te" in Kenya noi ci siamo trovati benissimo! Il Kenya va vissuto in mezzo alla gente!

Io ci vado da oltre dieci anni...due tre volte l'anno
devo dire che ultimamente le cose sono peggiorate riguardo ai BB
quante liti e pestaggi ho assistito sulla spiaggia tra di loro !
a me che vado da anni poco importa e non ci faccio neppure più caso ma per chi viene per la prima volta la cosa può dare fastidio e anche impressionare
stanno rovinando veramente la zona costiera di Watamu
sono sempre accompagnata da un ragazzo del luogo eppure questi si fanno sempre più insistenti e maleducati tanto che lui deve allontanarli quasi con forza
a marzo stavo andando con amiche dal mio solito amico delle ciabattine (quel giorno eravamo sole) ci si aono attaccati 4 ragazzotti che dicevano che il negozio del mio amico era loro e volevano a tutti i costi la mezza !
al che siamo uscite senza fare acquisti e questi hanno continuato a seguirci dicendoci parolacce
per fortuna abbiamo poi incontrato un altro ragazzo che ci conosce da anni e li ha fatti allontanare
insomma mi conoscono da dieci anni ma ora si sono fatti molto molto più invadenti e maleducati
i BB che diciamo non ti rompono le scatole e che ti puoi fidare li puoi contare sulle dita di una mano

è stato scritto :

A Mombasa ci sono quattro spiagge: Bamburi, Reef, Nyali e Mombasa beach. Certo che ci sono i BB anche lì, ci mancherebbe, ma la maggior parte, quasi tutti, hanno il tesserino e lavorano legalmente e di aggressivi non ne ho mai visto.Anche a Diani, che ha spiagge che sono favolose, nulla di male da riferire. Quindi chi è causa del suo mal, pianga se stesso..............[/quote]

ma allora questo " tesserino esiste davvero " .

per cortesia mi spiegate se è indispensabile per lavorare come bb sulle spiagge . cosa costa il suo rilascio . per quanto tempo vale . e perchè no postiamo anche una foto di questo tesserino . così tutti potranno essere informati e evitare fregature dai finti BB .

grazi Pier

il tesserino esiste, ma sulla costa nord se lo dimenticano o nn ce l'hanno e le autorità nn vedono,la costa sud è frequentata da inglesi e tedeschi e allora è tt un'altra storia, come al solito!!!!!!

Da quello che mi hanno riferito alcuni BB a Diani beach il tesserino costa circa 3000 ksh all'anno e chi ne viene trovato sprovvisto viene allontanato o addirittura trattenuto dalle Autorità. Ogni hotel o resort ha il proprio gruppo di BB e sopra il tesserino c'è il nome del BB con il nome del resort davanti al quale può lavorare. Nessun BB di altri resort può provare o tentare di vendere alcunchè in quello spazio.Questo è quello che so io!!Ciao

Dal sito della WMA:
Many of the established curio sellers and beach operators are registered and belong to WMA member groups such as Umoja Curio Sellers, Watamu Safari Sellers Association and Watamu Association of Boat Operators. These operators wear uniform and carry official ID cards. The increasing number of non-registered operators (or “beach boys” as they are locally known) are trading illegally.

This causes problems for tourists, local hotels and the registered beach operators as visitors complain of being harassed by the “beach boys”. WMA has a special sub-committee made up of hotels and beach operator members who work closely with the Tourist Police Unit (TPU) and Kenya Wildlife Service (KWS). Our aim is to keep Watamu beaches free from illegal beach operators, tourist harassment, drug trafficking and child exploitation. WMA have developed a number of initiatives to address these issues :
.......... da qui andate al sito ufficiale
http://www.watamu.biz/watamu-community.php?cid=35
oppure a quello della MCTA che e' la associazione turistica delle coste del Kenya ma quando tratta di questo problema si riferisce solo ed esclusivamente a Watamu.
Come mai?
http://www.kenyacoast.net/wma.html

Nulla di nuovo nel fatto che il 90 % sia composta da "delinquenti" illegali,ma se poi li trovate simpatici.....

Si, certo, il tesserino esiste e ne ho visti parecchi sia sulle spiagge di Mombasa, Mtwapa, Kilifi che a Diani. Nella zona di Mombasa, oltre al tesserino appeso al collo, i BB regolari portano una divisa: una casacca azzurra.
C'è da dire che la polizia fa il bello ed il cattivo tempo, ovvero sì, controlla gli irregolari e ho visto portarne via (anche in prigione), ma spesso (forse sempre) chiede tangenti ai BB regolari che hanno fatto affari coi bianchi. E mi è capitato di veder richiedere la doppia tangente, ovvero poichè la ronda della Polizia turistica cambia ogni settimana, a volte capita che i BB sono costretti a pagare la tangente anche 2 volte, a poliziotti differenti. E non solo loro, ma anche le ragazze che regolarmente (nel senso che hanno la licenza per lavorare sulla spiaggia vicino agli alberghi) fanno massaggi, tatoo all'hennè o treccine sulla spiaggia, pagano la tangente alla polizia. Pena la galera!

Mi sorge spontanea una riflessione: se coloro che dovrebbero controllare l'operato dei BB agisce in modo così corrotto, come possiamo aspettarci totale onestà dai locali? E' un gatto che si morde la coda...

infatti, hai ragionissssssimo

Per confermare quanto avete detto: ieri passeggiavo in malindi con un ragazzo locale.Due polizziotti in borghese lo hanno chiamato per chiedergli qualcosa visto che era con la donna bianca.Ho capito (e dopo mi è stato confermato)mi sono avvicinata a loro con aria scocciata ad ascoltare.Ci hanno lasciato andare.Ma non sarà finita qui perchè loro si ricordano, e se incontrano il ragazzo lo fermeranno ancora.

Ma come mai a noi Italiani….. animo nobile e gentile, cuore tenero e sensibile, indole pacifica e generosa…… che straordinarie virtù, accade questo fenomeno che non ha uguali?

È un caso????? subiamo un’aggressività eccessiva dai beach boys???? è sintomatico che tutto ciò avviene in maniera così pressante nell’area che maggiormente frequentiamo nel Kenya???

A tempi non sospetti, quando tutto era ancora più genuino, spontaneo, naturale e di beach boys c’è n’erano veramente pochi, quello che una volta sembrava essere un modo di dare una mano e aiutare, atto di pietas ancestrale, togliendo magari il fastidio di torno, dare cioè qualche mancia qua e là, ci si è ritorto contro come un boomerang.
Poche lire per noi, ma moltissimo per loro, così gratuitamente elargite, perdendo completamente misure e valore dei soldi e dei beni nella vita Keniota, ha spinto molti di loro al facile guadagno, salvo poi andarsi a sputtanare tutto nel bere, tralascio il resto, ma questo fa parte della natura del Keniano rurale non è solo prerogativa dei bb.
L’ingenuità, l’inesperienza e l’incapacità nel valutare e comprendere contesti e circostanze di alcuni, anzi molti di noi, uniti alla scaltrezza e tenacia dei beach boys, che prontamente hanno sfruttato pregi e difetti del nostro essere, ci ha portato alla situazione attuale, macchiando indelebilmente la nostra stirpe.

MEA CULPA

Di fatto, l’Italiano è diventato una fonte di facile guadagno, una sorta di bancomat ambulante a cui non intendono in alcun modo rinunciare.
Così nascono malattie e morti dei loro cari, fame e carestia, spese straordinarie per cure, medicine, scuola e quant’altro la loro fervida fantasia può concepire pur di spillare soldi.

Ultimamente, sarà causa del calo delle presenze di turisti, del fatto che molti preferiscono strutture private anziché i resort, sottraendo quindi una bella fatta di “clienti”, il numero sempre maggiore di bb uniti magari all’aumento del costo della vita, ha fatto sì che il fenomeno ha preso dimensioni e portata preoccupanti. In certi periodi dell’anno, anche se residente e conosciuto, non puoi fare due passi da casa o andare a far la spesa senza essere assillato e importunato.
Una gran parte, oltre che ossessionanti, sono diventati aggressivi, prepotenti e molesti al punto da mettere in soggezione molti dei turisti, creando a volte difficoltà anche a quelli che da tempo frequentano questo splendido paese.

Da anni, come giustamente rammenta francorosso, le autorità locali, compresa l’entità e la vastità del fenomeno, dicono di voler regolamentare e mettere sotto controllo, ma nulla è stato fatto.
Urge un intervento prima che tutto degeneri.

Chiudo permettendomi di suggerire, a chi si appresta ad andare in Kenya, di non dare assolutamente niente a nessuno, se volete dare una mancia datela a chi lavora.
Non fatevi accompagnare alle botteghe e banchetti vari, gran parte dei soldi della vendita va a finire in tasche altrui.
Non fatevi impietosire per nessun motivo neanche dai bambini, se volete regalare qualche cosa compratela in loco e portatela all’interno del paese.
Non fatevi accompagnare ad orfanotrofi o strutture sociali. Prima di visitare e donare ad un orfanotrofio od altro, informativi bene, se no, meglio affidarsi a strutture gestite da religiosi.
Prenotate le vostre escursioni e safari con agenzie locali, loro si che pagano tasse, affitti, bolli, assicurazioni, hanno licenze rilasciate dalle autorità locali, creano ricchezza e indotto, danno occupazione, opportunità di sviluppo e benessere per la comunità. Occhio però a quelle fake!

Quoto Jannis e aggiungo un passo estrapolato sempre da MCTA:

Please do not give sweets, gifts or money to children on the road, on the beach or in the villages. This encourages them to leave school and start begging and can lead to immoral activities and child exploitation. Gifts should be given out through a school reward scheme or by village elders. Speak to your hotel manager for advice.

Sono questo tipo di atteggiamento che hanno portato negli anni a queste situazioni.
la percentuale di abbandoni della scuola nel tratto costiero nord e' molto alto.
Bisogna che il turista prenda atto del fatto che il tipo di approccio che si e' instaurato verso la popolazione di quelle zone non ha portato nessun beneficio,anzi, e serve troppo spesso solo per sentirsi bene con la propria coscienza con la conseguenza di non favorire nessun tipo di sviluppo sociale a questa parte di popolazione.
Il tutto certo in buona fede ma sono anni che credo che sia ora che i turisti Italiani cambino comportamento.
Ci sarebbe ancora tantissimo da dire,ma di antipatie me ne sono gia' tirate addosso abbastanza in questo periodo e quindi mi fermo qui

Ciao

Quoto e straquoto sia Jannis che Camibf e incito quest'ultimo a continuare con le sue riflessioni, anche a rischio di attirate antipatie, perchè solo chi ama e conosce davvero la realtà del Paese può aiutare tutti coloro che sono sensibili a questo problema a riflettere e a porre qualche cambiamento, almeno nel comportamento

ciao

Sono perfettamente daccordo con jannis facciamoci un MEA CULPA lo sto sostenendo da quando misi piede per la prima volta 25 anni fa in questo paese quando gli italiani dal soldo facile, e non sempre pulito, elargivano mance a destra e a manca.Io per prima ho sbagliato lasciandomi commuovere dalla povertà e paragonando la mia vita alla loro, ma presto mi sono resa conto che non era quello il modo di aiutarli.

già...

un saggio proverbio orientale ci insegna: "Se un uomo ha fame, non dargli il pesce, ma insegnagli a pescare"

LalaSalama ha scritto:già...

un saggio proverbio orientale ci insegna: "Se un uomo ha fame, non dargli il pesce, ma insegnagli a pescare"

Sante parole!!Pochi applicano ciò che dice questo proverbio!!

Buona sera Giulia sono Alessandra.Vivo a Vicenza,sono infermiera del dipartimento d'emergenza da 18 anni e venerdi ho acquistato il volo x venire in Kenia dal 6 al 27 Gennaio 2013.Ho preso alloggio in una casa privata a Watamu ma dopo quello che sto leggendo mi sta venendo un pò di timore x questi BB,anche perchè alcuni mi hanno già contattato via mail facendomi un preventivo di escursioni e chiedendomi di inviare un bonifico di caparra così intanto possono lavorare un pò.....e io non so cosa fare.Scusa la mia impertinenza ma vista la tua enorme esperienza mi consigli profilassi?????
Ti ringrazio fin d'ora x la tua risposta e ti informo che qui sta piovendo a dirotto e non vedo l'ora di vedere il sole,il mare,il caldo e tanti sorrisie allegria.......

Tranquilla Alessandra gennaio è altissima stagione e quindi ci sarann omolti turisti (speriamo) e quindi i BB avranno più mercato
Anche io sarò a Watamo dal 2 gennaio per quasi tutto il mese

Per quanto riguarda il safari se vuoi stare tranquilla chiedi il preventivo ad una delle agenzie locali che trovi qui nel forum. Sono tutte affidabili e certificate e puoi anche leggere delle recensioni su di loro.

Per quanto riguarda la profilassi non si possono dare consigli vincolanti ognuno fa quel che crede meglio. Io sono anni che vado in Kenya e non ho mai fatto profilassi ma ho usato solo le solite precauzioni come repellenti, zanzariere sul letto e la sera pantaloni lunghi leggeri.

In quale casa alloggerai a Watamu???

ciao Alessandra,come dice Ligeia,stai tranquilla per i BB.
l'importante è non dargli troppa corda...anzi per niente intanto se la prendono da soli.
non mandare nessuna caparra(e non li conosci neanche)...se la andrebbero a bere e altro come gli arriva.ne ho visto ancora di caparre partire in discoteca,mentre sarebbero servite per i viveri in una uscita di pesca.
per i safari contatta pure le agenzie che trovi qui sul portale,sono tutte certificate.

Grazie x le indicazioni...comunque alloggerò alla Kira House,la quale proprietaria è quella ke ci kiede la caparra x le escursioni,però lei vive in Italia e non ha agenzie:Mi ha detto ke i soldi li darebbe ad un ragazzo keniota ke poi ci accompagnerà nelle escursioni.