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Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Ven 05 Giu 2009, 11:49
Ho avuto la fortuna di conoscere una donna meravigliosa, impiegata durante i mesi di alta stagione all' Aquarius di Watamu..
Vi trasmetto l'autobiografia che mi ha lasciato quando sono partita.. sono in contatto con lei ogni settimana, per qualsiasi cosa, contattatemi..
“Vivo da sei anni in una capanna in un villaggio del Kenya, sull'incantevole estuario del fiume Sabaki, il secondo del paese, abitato tutto l'anno da ippopotami, fenicotteri, pellicani, aironi e altri uccelli acquatici e non, che hanno reso questo punto del mondo famoso per gli appassionati di birdwatching.
La prima domanda che mi porgono le persone che incontro, è il motivo della mia decisione, e molto spesso immaginano sia stato un grande dolore, come la delusione della fine di un amore.. In realtà è così, ma la delusione più grande proveniva dalla vita stessa.. Sin da bambina, poi da adolescente, avevo nutrito una fiducia illimitata nei confronti della vita e del genere umano che nel tempo il suo limite lo aveva trovato, anzi di più, era stato sostituito da una delusione altrettanto grande che non riuscivo più ad arginare..
Avrei voluto scomparire dalla faccia della terra e credo che per questo, a un certo punto, abbia deciso di nascondermi perlomeno dalla faccia di quanti mi conoscevano, dalla loro influenza, dal loro stress, dalla capacità umana di essere ottusi e crudeli, come nessun animale ne sarebbe mai capace..
Ma tutto questo naturalmente ho cominciato a capirlo dopo..
Nel momento in cui lo vivevo, sentivo solo un'attrazione per quel luogo, per quel fiume che alla mia anima stanca dava la speranza di un percorso alla fine premiato con un approdo inevitabile, per quanto lo scorrere possa essere stato difficile e accidentato..
E lì ho costruito la mia capanna, anche quella simbolo o per quanto inconsapevolmente speravo, di rinascita..
Il rapporto con la gente del Sabaki agli inizi è stato tutt'altro che idilliaco e segnato da sospetto, intolleranza e convinzione che essendo io una “muzungu” (bianca) non mi fosse dovuta nessuna forma di rispetto..
Perchè? La mia risposta di oggi a questo quesito, è che tentavo di insediarmi in un luogo talmente vicino a Malindi da essere segnato dalla particolare problematica generale legata a questo luogo dell'Africa da troppo tempo marcato da un turismo soprattutto sessuale, invadente, irrispettoso e assolutamente non gradito dalla maggior parte della popolazione kenyota e ancor più non gradito dalla gente dell'entroterra che di questo tipo di turismo ne patisce solo le tristi conseguenze..
A causa di tutto questo mi sono trovata a dover affrontare un muro di ostilità, diffidenza e diciamolo pure in alcuni casi di odio recente o atavico che esplodeva in varie forme e continuamente su di me..è stato grazie alla particolare condizione del mio stato d'animo che sono riuscita a trovare la formula che mi ha permesso di entrare nel loro cuore..
Scontenta, rabbiosa come mi sentivo, rispondevo alle loro provocazioni con energia e coraggio.. ho preteso rispetto con instransigenza e con altrettanta intransigenza mi sono preoccupata di offrirlo..
Alla fine mi sono accorta che nella loro mentalità così tanto ancora legata alla natura, ero stata giudicata un “simba” (leone) e un leone incarna per loro l'essere giusto, forte e coraggioso che merita rispetto.. Da quel momento la mia vita nel villaggio è completamente cambiata, sono stata accettata come membro di questa società solidale, segnata dall'allegria, e ancora abbastanza sana da un punto di vista morale..
Insomma, è grazie a loro che ho finalmente recuperato fiducia e speranza nel genere umano.. Come si sopravvive in un villaggio? Attraverso il lavoro e la solidarietà..
Adattarmi a ciò è quanto di più benefico ed educativo abbia mai fatto..
E' già da molto tempo ormai che nessuno mi chiama più Stefania, al villaggio hanno iniziato a chimarmi Dama, e ormai sono Dama per tutti.. (In Kenya il nome Dama è uno tra i più belli che si possano attribuire: significa “generosa..”)
E così affrontiamo tutti i nostri problemi, e attualmente siamo impegnati nella salvaguardia di questo piccolo pezzo di paradiso che proprio in questi giorni sta ottenendo il titolo di area protetta..
Inoltre, un grande e costante impegno, ci richiede il progetto nel quale sono impegnata con altre sei donne mie vicine di capanna, il “Grey Village, gruppo donne di Sabaki” Lo abbiamo chiamato Grigio, perchè non è mai tutto bianco ma nemmeno tutto nero..”
GRUPPO DONNE “GREY VILLAGE”
registrato dal Ministero dei servizi sociali, sport e cultura del Kenya con il n. SS/MLD/CD/MLD/2/214/2007
Il gruppo “Grey Village” nasce formalmente il 12 aprile 2007. E’ costituito da 7 donne (molte altre vi lavorano saltuariamente) che già da 5 anni variamente cooperano imparando alcune arti come la preparazione di pregiate marmellate, salse, pane etc. Le spese del loro apprendistato sono state sostenute in maniera costante dalla loro presidentessa sporadicamente aiutata da 3 proprie amiche italiane che ne conoscono, per averla vista, la realtà.
Il gruppo e` nato, nella sua origine, dal libero incontro tra vicine di casa del medesimo villaggio in cui la stessa presidentessa (unica europea del gruppo) risiede stabilmente condividendone la forma e lo stile di vita.
Il “Grey village” opera nel villaggio “Sabaki Bridge” che dista circa 10 km da Malindi e occupa un territorio di circa 20 km quadrati in una importante area sull`estuario del fiume Galana (secondo del Kenya che nel suo ultimo tratto si chiama Sabaki) attualmente in processo di divenire parco.
La sua popolazione e` di circa 1200 persone di cui circa 500 donne. Le attività principali sono la pesca e l’ agricoltura, attività in questo momento in pericolo perchè in conflitto con l’ assegnazione al luogo del titolo di parco.
Nel corso di tale processo il gruppo donne, ampiamente sostenuto e apprezzato dal governo locale e dai suoi enti pubblici, ricopre un ruolo fondamentale nella ridefinizione dei modi di essere della comunità.
L’ obiettivo del gruppo è innanzitutto quello dell’ autosostentamento. Attraverso il lavoro e la conseguente gratificazione economica si vuole lottare contro la mercificazione del corpo femminile (attività in continua espansione su tutta l’ area di Malindi) e di dare alle donne attraverso il lavoro dignità e la possibilità di difendere i propri bambini essendo Malindi affetta da turismo pedofilo.
Altro obbiettivo è quello di favorire la libera collaborazione priva di pregiudizi, la conoscenza, gli incontri tra donne eurpoee e donne africane. Scambio che riteniamo possa essere assolutamente proficuo per entrambe le parti.
Il gruppo è anche impegnato nella rivalorizzazione di attività artigianali in disuso come la confezione di tappeti, cestini, vasi in terracotta etc.
Perseguendo i propri obiettivi il gruppo donne non ha mai tralasciato, nell’ ambito delle proprie possibilità, assistenza quotidiana al villaggio e alle sue continue necessità.
Altro importante obiettivo del gruppo è la diffusione della pace nel proprio territorio e sperimenta in prima persona la ricerca di un equilibrio basato sul rispetto tra le diverse culture che possono trovarsi a coesistere sulla stessa area (il suo nome ”grigio” testimonia l’impegno nella composizione di questo colore all’interno del quale coesistono e si miscelano il bianco e il nero)
Le principali fonti di vendita sono costituite da un servizio a domicilio o porta a porta (tra i numerosi residenti europei) e da stand di promozione e vendita allestiti a seconda delle occasioni.
Il “Grey Village”, a cui non viene lesinato riconoscimento per il proprio impegno si dibatte invece in una crisi che ha condotto ad una immobilità totale dell’attività produttiva che perdura dall’ ottobre scorso dovuta a deficenza di mezzi e strutture.
Il pane viene prodotto senza forno (tre pietre con la legna in mezzo) e questo non consente al gruppo di accettare ordini rilevanti.
Le marmellate non possono essere prodotte per mancanza di barattoli e di un minimo di energia che consenta l’utilizzo almeno di un frullatore.
Il gruppo possiede un pozzo che procura acqua sufficiente ma che necessiterebbe di una pompa che consenta anche un filtraggio dell’acqua che spesso e, soprattutto durante la stagione secca, non appare sufficientemente limpida.
Il “Grey Village” non possiede nessun mezzo di trasporto e necessiterebbe almeno di un motorino considerando che il centro operativo del gruppo dista piu` di 3 km dalla strada principale servita dai mezzi pubblici e circa 10 km da Malindi, principale mercato per la vendita.
Il gruppo non gode di nessuna forma di pubblicità (dal website al più semplice opuscolo informativo). Inoltre servirebbe una capanna un po piu` robusta e resistente alla pioggia e di un bagno meglio attrezzato o chimico per accontentare le numerose richieste da parte di donne italiane che vorrebbero soggiornare lì per brevi periodi per cooperare o semplicemente usufruire del contatto con le donne del gruppo.
Il gruppo rischia di cronicizzare la propria immobilità e di vanificare il lavoro compiuto sino ad ora se non arriveranno appoggi di istituzioni, gruppi, associazioni europee visto che ha già toccato il limite delle proprie possibilità.
Vi trasmetto l'autobiografia che mi ha lasciato quando sono partita.. sono in contatto con lei ogni settimana, per qualsiasi cosa, contattatemi..
“Vivo da sei anni in una capanna in un villaggio del Kenya, sull'incantevole estuario del fiume Sabaki, il secondo del paese, abitato tutto l'anno da ippopotami, fenicotteri, pellicani, aironi e altri uccelli acquatici e non, che hanno reso questo punto del mondo famoso per gli appassionati di birdwatching.
La prima domanda che mi porgono le persone che incontro, è il motivo della mia decisione, e molto spesso immaginano sia stato un grande dolore, come la delusione della fine di un amore.. In realtà è così, ma la delusione più grande proveniva dalla vita stessa.. Sin da bambina, poi da adolescente, avevo nutrito una fiducia illimitata nei confronti della vita e del genere umano che nel tempo il suo limite lo aveva trovato, anzi di più, era stato sostituito da una delusione altrettanto grande che non riuscivo più ad arginare..
Avrei voluto scomparire dalla faccia della terra e credo che per questo, a un certo punto, abbia deciso di nascondermi perlomeno dalla faccia di quanti mi conoscevano, dalla loro influenza, dal loro stress, dalla capacità umana di essere ottusi e crudeli, come nessun animale ne sarebbe mai capace..
Ma tutto questo naturalmente ho cominciato a capirlo dopo..
Nel momento in cui lo vivevo, sentivo solo un'attrazione per quel luogo, per quel fiume che alla mia anima stanca dava la speranza di un percorso alla fine premiato con un approdo inevitabile, per quanto lo scorrere possa essere stato difficile e accidentato..
E lì ho costruito la mia capanna, anche quella simbolo o per quanto inconsapevolmente speravo, di rinascita..
Il rapporto con la gente del Sabaki agli inizi è stato tutt'altro che idilliaco e segnato da sospetto, intolleranza e convinzione che essendo io una “muzungu” (bianca) non mi fosse dovuta nessuna forma di rispetto..
Perchè? La mia risposta di oggi a questo quesito, è che tentavo di insediarmi in un luogo talmente vicino a Malindi da essere segnato dalla particolare problematica generale legata a questo luogo dell'Africa da troppo tempo marcato da un turismo soprattutto sessuale, invadente, irrispettoso e assolutamente non gradito dalla maggior parte della popolazione kenyota e ancor più non gradito dalla gente dell'entroterra che di questo tipo di turismo ne patisce solo le tristi conseguenze..
A causa di tutto questo mi sono trovata a dover affrontare un muro di ostilità, diffidenza e diciamolo pure in alcuni casi di odio recente o atavico che esplodeva in varie forme e continuamente su di me..è stato grazie alla particolare condizione del mio stato d'animo che sono riuscita a trovare la formula che mi ha permesso di entrare nel loro cuore..
Scontenta, rabbiosa come mi sentivo, rispondevo alle loro provocazioni con energia e coraggio.. ho preteso rispetto con instransigenza e con altrettanta intransigenza mi sono preoccupata di offrirlo..
Alla fine mi sono accorta che nella loro mentalità così tanto ancora legata alla natura, ero stata giudicata un “simba” (leone) e un leone incarna per loro l'essere giusto, forte e coraggioso che merita rispetto.. Da quel momento la mia vita nel villaggio è completamente cambiata, sono stata accettata come membro di questa società solidale, segnata dall'allegria, e ancora abbastanza sana da un punto di vista morale..
Insomma, è grazie a loro che ho finalmente recuperato fiducia e speranza nel genere umano.. Come si sopravvive in un villaggio? Attraverso il lavoro e la solidarietà..
Adattarmi a ciò è quanto di più benefico ed educativo abbia mai fatto..
E' già da molto tempo ormai che nessuno mi chiama più Stefania, al villaggio hanno iniziato a chimarmi Dama, e ormai sono Dama per tutti.. (In Kenya il nome Dama è uno tra i più belli che si possano attribuire: significa “generosa..”)
E così affrontiamo tutti i nostri problemi, e attualmente siamo impegnati nella salvaguardia di questo piccolo pezzo di paradiso che proprio in questi giorni sta ottenendo il titolo di area protetta..
Inoltre, un grande e costante impegno, ci richiede il progetto nel quale sono impegnata con altre sei donne mie vicine di capanna, il “Grey Village, gruppo donne di Sabaki” Lo abbiamo chiamato Grigio, perchè non è mai tutto bianco ma nemmeno tutto nero..”
GRUPPO DONNE “GREY VILLAGE”
registrato dal Ministero dei servizi sociali, sport e cultura del Kenya con il n. SS/MLD/CD/MLD/2/214/2007
Il gruppo “Grey Village” nasce formalmente il 12 aprile 2007. E’ costituito da 7 donne (molte altre vi lavorano saltuariamente) che già da 5 anni variamente cooperano imparando alcune arti come la preparazione di pregiate marmellate, salse, pane etc. Le spese del loro apprendistato sono state sostenute in maniera costante dalla loro presidentessa sporadicamente aiutata da 3 proprie amiche italiane che ne conoscono, per averla vista, la realtà.
Il gruppo e` nato, nella sua origine, dal libero incontro tra vicine di casa del medesimo villaggio in cui la stessa presidentessa (unica europea del gruppo) risiede stabilmente condividendone la forma e lo stile di vita.
Il “Grey village” opera nel villaggio “Sabaki Bridge” che dista circa 10 km da Malindi e occupa un territorio di circa 20 km quadrati in una importante area sull`estuario del fiume Galana (secondo del Kenya che nel suo ultimo tratto si chiama Sabaki) attualmente in processo di divenire parco.
La sua popolazione e` di circa 1200 persone di cui circa 500 donne. Le attività principali sono la pesca e l’ agricoltura, attività in questo momento in pericolo perchè in conflitto con l’ assegnazione al luogo del titolo di parco.
Nel corso di tale processo il gruppo donne, ampiamente sostenuto e apprezzato dal governo locale e dai suoi enti pubblici, ricopre un ruolo fondamentale nella ridefinizione dei modi di essere della comunità.
L’ obiettivo del gruppo è innanzitutto quello dell’ autosostentamento. Attraverso il lavoro e la conseguente gratificazione economica si vuole lottare contro la mercificazione del corpo femminile (attività in continua espansione su tutta l’ area di Malindi) e di dare alle donne attraverso il lavoro dignità e la possibilità di difendere i propri bambini essendo Malindi affetta da turismo pedofilo.
Altro obbiettivo è quello di favorire la libera collaborazione priva di pregiudizi, la conoscenza, gli incontri tra donne eurpoee e donne africane. Scambio che riteniamo possa essere assolutamente proficuo per entrambe le parti.
Il gruppo è anche impegnato nella rivalorizzazione di attività artigianali in disuso come la confezione di tappeti, cestini, vasi in terracotta etc.
Perseguendo i propri obiettivi il gruppo donne non ha mai tralasciato, nell’ ambito delle proprie possibilità, assistenza quotidiana al villaggio e alle sue continue necessità.
Altro importante obiettivo del gruppo è la diffusione della pace nel proprio territorio e sperimenta in prima persona la ricerca di un equilibrio basato sul rispetto tra le diverse culture che possono trovarsi a coesistere sulla stessa area (il suo nome ”grigio” testimonia l’impegno nella composizione di questo colore all’interno del quale coesistono e si miscelano il bianco e il nero)
Le principali fonti di vendita sono costituite da un servizio a domicilio o porta a porta (tra i numerosi residenti europei) e da stand di promozione e vendita allestiti a seconda delle occasioni.
Il “Grey Village”, a cui non viene lesinato riconoscimento per il proprio impegno si dibatte invece in una crisi che ha condotto ad una immobilità totale dell’attività produttiva che perdura dall’ ottobre scorso dovuta a deficenza di mezzi e strutture.
Il pane viene prodotto senza forno (tre pietre con la legna in mezzo) e questo non consente al gruppo di accettare ordini rilevanti.
Le marmellate non possono essere prodotte per mancanza di barattoli e di un minimo di energia che consenta l’utilizzo almeno di un frullatore.
Il gruppo possiede un pozzo che procura acqua sufficiente ma che necessiterebbe di una pompa che consenta anche un filtraggio dell’acqua che spesso e, soprattutto durante la stagione secca, non appare sufficientemente limpida.
Il “Grey Village” non possiede nessun mezzo di trasporto e necessiterebbe almeno di un motorino considerando che il centro operativo del gruppo dista piu` di 3 km dalla strada principale servita dai mezzi pubblici e circa 10 km da Malindi, principale mercato per la vendita.
Il gruppo non gode di nessuna forma di pubblicità (dal website al più semplice opuscolo informativo). Inoltre servirebbe una capanna un po piu` robusta e resistente alla pioggia e di un bagno meglio attrezzato o chimico per accontentare le numerose richieste da parte di donne italiane che vorrebbero soggiornare lì per brevi periodi per cooperare o semplicemente usufruire del contatto con le donne del gruppo.
Il gruppo rischia di cronicizzare la propria immobilità e di vanificare il lavoro compiuto sino ad ora se non arriveranno appoggi di istituzioni, gruppi, associazioni europee visto che ha già toccato il limite delle proprie possibilità.
- OspiteOspite
Kenya - Sabaki - Dama e il Grey Village
Dom 07 Giu 2009, 13:01
Yupppieeee!!!
Ho ricevuto il recapito di MariaPaola, che vive a Monteriggioni (Siena). Vado a trovarla a fine mese..e riesco a consegnarle tutto il materiale per Dama!!! Frullatori manuali Tupperware e tanta roba per lei e il villaggio.. Ha tanti amici che adorano il Kenya e partono spesso, e riescono a recapitarle tutto quanto!!! ..a Novembre si trasferirà definitivamente per andare a lavorare nell'attività di Dama e le donne del Sabaki.. Con l'acquisto di un forno, faranno anche il pane!!! E con l'acquisto di un frigo, anche le salse, oltre alle marmellate...!!!
DONATELLA, dovresti conoscere MariaPaola, viene a Malindi da 15 anni, lei ti conosce!!!
..volevo condividere con voi, la gioia per essere riuscita a fare qualcosa!!!
Yuppiee!!!!!!
Ho ricevuto il recapito di MariaPaola, che vive a Monteriggioni (Siena). Vado a trovarla a fine mese..e riesco a consegnarle tutto il materiale per Dama!!! Frullatori manuali Tupperware e tanta roba per lei e il villaggio.. Ha tanti amici che adorano il Kenya e partono spesso, e riescono a recapitarle tutto quanto!!! ..a Novembre si trasferirà definitivamente per andare a lavorare nell'attività di Dama e le donne del Sabaki.. Con l'acquisto di un forno, faranno anche il pane!!! E con l'acquisto di un frigo, anche le salse, oltre alle marmellate...!!!
DONATELLA, dovresti conoscere MariaPaola, viene a Malindi da 15 anni, lei ti conosce!!!
..volevo condividere con voi, la gioia per essere riuscita a fare qualcosa!!!
Yuppiee!!!!!!
max
Numero di messaggi : 701
Età : 64
Località : Rimini
Occupazione/Hobby : Imprenditore Viaggiare
Data d'iscrizione : 09.04.08
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Dom 07 Giu 2009, 17:26
Ciao Ilaria, mi fa piacere che tu sia riuscita a contattarla e che tu ci renda partecipe delle tue gioie
Vorrei congratularmi con te x tutto cio' che stai facendo.
BRAVA BRAVA BRAVA
a presto Massimo
Vorrei congratularmi con te x tutto cio' che stai facendo.
BRAVA BRAVA BRAVA
a presto Massimo
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 08 Giu 2009, 09:43
Già già.. E' bello vedere che si concretizzano gli sforzi fatti nei mesi scorsi !!!!!!!!!! Tienimi aggiornataaa, eh, dei vs contatti.. E' una donna meravigliosa, le voglio un sacco di bene...
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 17 Ago 2009, 11:37
GENTEEEE!!! Ciao a tutti.. finalmente in ufficio davanti al mio PC, di nuovo in contatto con tutti voi.. che condividete la mia passione..
Ho ricevuto una meravigliosa telefonata da Dama, che piangeva di gioia.. Ha ricevuto ormai un centinaio di visite, tantissimi tappi, e tanti oggetti utili, beach boys che cercano la Dama di Sabaki per portare i turisti, la signora delle marmellate! ;-)) E chi li manda??? Mah.. leggono di una certa ILARIA SU INTERNET?!?!? ..Oh Gente davvero, si è davvero scatenato un movimento assurdoooo!!!
Che dirvi.. Grazie di leggermi, e di avere fiducia, e di andarla a trovare e di aiutarla.. e di non poter far altro che rimanerne profondamente colpiti..!!
Un abbraccio gigante
ILA
Ho ricevuto una meravigliosa telefonata da Dama, che piangeva di gioia.. Ha ricevuto ormai un centinaio di visite, tantissimi tappi, e tanti oggetti utili, beach boys che cercano la Dama di Sabaki per portare i turisti, la signora delle marmellate! ;-)) E chi li manda??? Mah.. leggono di una certa ILARIA SU INTERNET?!?!? ..Oh Gente davvero, si è davvero scatenato un movimento assurdoooo!!!
Che dirvi.. Grazie di leggermi, e di avere fiducia, e di andarla a trovare e di aiutarla.. e di non poter far altro che rimanerne profondamente colpiti..!!
Un abbraccio gigante
ILA
PATTY
Numero di messaggi : 585
Età : 64
Località : VERONA
Occupazione/Hobby : Sto lavorando al mio trasferimento in KENYA...
Umore : OTTIMO IN KENYA
Data d'iscrizione : 24.01.08
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 17 Ago 2009, 14:38
Ciao Ila! Ho letto per caso la storia della Dama di Sabaki!
Spero tanto di riuscire ad andare da lei, ho tante cose in valigia per i bambini e vorrei distribuirle a che ne ha tanto bisogno!
Ti farò sapere quando torno!
Patty
Spero tanto di riuscire ad andare da lei, ho tante cose in valigia per i bambini e vorrei distribuirle a che ne ha tanto bisogno!
Ti farò sapere quando torno!
Patty
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 17 Ago 2009, 15:04
Brava Patty, vaiiiii, vaiiii, anche se non hai tappi, anche se non hai nulla, vaiii, visitala, conoscila e vivi una giornata alternativa!!! A lei farà tanto piacere, credimi!!! Venendo da Malindi, andando verso Mambrui, ci si ferma al Sabaki Bridge, e sulla destra, sull'estuario del fiume, c'è il Grey Village! ..cmq ormai tante persone la stanno conoscendo, e ti accompagneranno.
Un abbraccio, e raccontami tutto al tuo ritorno.
Buon viaggio!!!
ILA
Un abbraccio, e raccontami tutto al tuo ritorno.
Buon viaggio!!!
ILA
Paolo MARASCAMODERATORE
Numero di messaggi : 1010
Età : 50
Località : Mambrui - Anguillara Sabazia
Occupazione/Hobby : non mi và di fare niente, ma poi...
Umore : sempre positivo
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Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mar 18 Ago 2009, 12:52
ilaria... che dire..., non lo sò..., bravissima forse è anche poco,
devo cercare le foto dei miei bimbi a casa di dama e te le mando.
altro non sò dirti... brava.
jambo paolo
devo cercare le foto dei miei bimbi a casa di dama e te le mando.
altro non sò dirti... brava.
jambo paolo
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mar 18 Ago 2009, 15:05
Sì sì sì Paolooooo!! Vaiiii!! Mandami tutte le foto che hai fatto laggiù!! Oppure, se si può creare una cartella " DAMA_Sabaki " in fotogallery sul portale, MAGARI!!!! In un qualche modo, le voglio vedere tutte... Grazie 10000000000!!
PS: Fai parte del centianaio di persone che è andato a trovarla!!!
;-))
ILA
PS: Fai parte del centianaio di persone che è andato a trovarla!!!
;-))
ILA
- Paolo MARASCAMODERATORE
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Località : Mambrui - Anguillara Sabazia
Occupazione/Hobby : non mi và di fare niente, ma poi...
Umore : sempre positivo
Data d'iscrizione : 25.12.08
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mar 18 Ago 2009, 17:18
ok ilaria !!! devo solo ricercarle nelle centinaia di foto del kenia.
jambo paolo
jambo paolo
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 24 Ago 2009, 19:39
Ciao Paoloooo, non ti dimenticare di me, eheheheheheh!!
CIAOOOOO!!!
ILA
CIAOOOOO!!!
ILA
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mar 25 Ago 2009, 09:36
DAMA Fan Club è anche su FACEBOOK ! Lo potete trovare come:
" Kenya:Dama Sabaki's Grey Village "
..vengono trattate le necessità, i bisogni, e gli sviluppi del progetto.
Saluti
Ilaria
" Kenya:Dama Sabaki's Grey Village "
..vengono trattate le necessità, i bisogni, e gli sviluppi del progetto.
Saluti
Ilaria
- Paolo MARASCAMODERATORE
Numero di messaggi : 1010
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Località : Mambrui - Anguillara Sabazia
Occupazione/Hobby : non mi và di fare niente, ma poi...
Umore : sempre positivo
Data d'iscrizione : 25.12.08
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mar 25 Ago 2009, 12:00
ilaria non mi sono dimenticato, è che sto provando a scalzarmi una montagna di lavoro per riuscire a scendere giù, la data del 28 ormai sembra che non sia possibile quindi cercherò almeno per la prima settimana di settembre anche se a tutt'ora è un miraggio.
jambo paolo
jambo paolo
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Ven 28 Ago 2009, 10:19
AGGIORNAMENTI !!!
Ieri ho chiamato Dama, per farle gli auguri per il suo compleanno. Uno speciale GRAZIE a Maripà per l’informazione!!! Non lo sapevo!!!
E’ felicissima e sta benissimo.. Patty di Verona, nickname Namelock, è stata da lei proprio in questi giorni e le ha portato tanti vestitini per i bambini! Ma Dama era davvero dispiaciuta perchè non è riuscita ad incontrarla, non lo sapeva e in quel momento non era al Villaggio. Patty le ha lasciato un biglietto.. Magari se intendete visitarla fatemi sapere che vi lascio il suo cell..!!
Per quanto riguarda le necessità, Dama mi ha informato che grazie ai tanti aiuti I TAPPI non sono più un’emergenza!!! Per ora ne hanno a sufficienza! Per quanto riguarda I SEMI, le piantine stanno crescendo, e prima di portargliene altri, vuole vedere come si comportano, per via del calore, dell’umidità, del tipo di terra.. Per quanto riguarda I FRULLATORI MANUALI, funzionano a pieno ritmo e le donne al villaggio si trovano benissimo, è davvero una comodità non dover percorrere km a piedi con kg di frutta sulla testa per andarla a tritare.. A questo proposito le ho comunicato che ho chiamato la rappresentante Tupperware che li aveva gentilmente donati, per dirle che sono perfetti! Questa signora, Valeria, era molto soddisfatta e felice di aver contribuito, e mi ha detto che è certa di riuscire a procurarsene altri!
Una grande novità è IL FORNO!!!, per il quale avremmo dvouto provare ad organizzare una racolta fondi.. Un’amica di Maria Paola, Barbara Scardigli, ci ha portato a conoscenza di un "forno solare a concentrazione" che sfrutta uno specchio parabolico e funziona a 200° ma può arrivare fino a 370°. E’ nato per i campi profughi. Viene usato dal 2005 dalle donne masai a Kajiado. La ditta che lo produce si chiama Solar Cooking Wiki, sito web:
http://solarcooking.wikia.com/wiki/Dusty_Breeding
Negli USA c'è un certo Dusty Breeding che dal 2006 li fornisce a vari villaggi in Africa, forse gratis perché ha una fondazione no profit che si chiama LifeBread. Dama lo contatterà a breve e cercherà di andare a trovarlo!
Un’importantissima notizia invece è che.. un medico, che ha curato oltre 100 persone in zona, si è recato al Grey Village, suggerendo a Dama la sua disponibilità per procurare e consigliare farmaci utili, e ciò che servirà d’ora in poi più di ogni altra cosa sarà contattare persone che partono per la zona di Malindi che a poco a poco li consegnano!! Dama ha dato a questo medico il mio recapito, mi contatterà e ci metteremo d’accordo, e ovviamente vi terrò informati!! Grazie a tutti sin d’ora per la vs collaborazione!!
..al fine di avere la valigia più libera possibile per trasportare più kg possibili durante il ns viaggio, propongo di acquistare qualche articolo in tessuto tecnico, lavabile continuamente che asciuga in soli 20 minuti, così da partire con qualche capo appena, tra l’altro sottilissimi e leggerissimi, ed avere praticamente tutta la valigia a disposizione per scopi utili!! Ovvero 20 kg a valigia più 5 kg di bagaglio a mano. Ragazzi sono 50 kg ogni 2 persone!
Gente, per qualsiasi chiarimento, sono qua!!
Un abbraccio e grazie a tutti quelli che..mi leggono interessati ;-) e SCUSA a tutti quelli che annoio.. :-(
Ilaria
Ieri ho chiamato Dama, per farle gli auguri per il suo compleanno. Uno speciale GRAZIE a Maripà per l’informazione!!! Non lo sapevo!!!
E’ felicissima e sta benissimo.. Patty di Verona, nickname Namelock, è stata da lei proprio in questi giorni e le ha portato tanti vestitini per i bambini! Ma Dama era davvero dispiaciuta perchè non è riuscita ad incontrarla, non lo sapeva e in quel momento non era al Villaggio. Patty le ha lasciato un biglietto.. Magari se intendete visitarla fatemi sapere che vi lascio il suo cell..!!
Per quanto riguarda le necessità, Dama mi ha informato che grazie ai tanti aiuti I TAPPI non sono più un’emergenza!!! Per ora ne hanno a sufficienza! Per quanto riguarda I SEMI, le piantine stanno crescendo, e prima di portargliene altri, vuole vedere come si comportano, per via del calore, dell’umidità, del tipo di terra.. Per quanto riguarda I FRULLATORI MANUALI, funzionano a pieno ritmo e le donne al villaggio si trovano benissimo, è davvero una comodità non dover percorrere km a piedi con kg di frutta sulla testa per andarla a tritare.. A questo proposito le ho comunicato che ho chiamato la rappresentante Tupperware che li aveva gentilmente donati, per dirle che sono perfetti! Questa signora, Valeria, era molto soddisfatta e felice di aver contribuito, e mi ha detto che è certa di riuscire a procurarsene altri!
Una grande novità è IL FORNO!!!, per il quale avremmo dvouto provare ad organizzare una racolta fondi.. Un’amica di Maria Paola, Barbara Scardigli, ci ha portato a conoscenza di un "forno solare a concentrazione" che sfrutta uno specchio parabolico e funziona a 200° ma può arrivare fino a 370°. E’ nato per i campi profughi. Viene usato dal 2005 dalle donne masai a Kajiado. La ditta che lo produce si chiama Solar Cooking Wiki, sito web:
http://solarcooking.wikia.com/wiki/Dusty_Breeding
Negli USA c'è un certo Dusty Breeding che dal 2006 li fornisce a vari villaggi in Africa, forse gratis perché ha una fondazione no profit che si chiama LifeBread. Dama lo contatterà a breve e cercherà di andare a trovarlo!
Un’importantissima notizia invece è che.. un medico, che ha curato oltre 100 persone in zona, si è recato al Grey Village, suggerendo a Dama la sua disponibilità per procurare e consigliare farmaci utili, e ciò che servirà d’ora in poi più di ogni altra cosa sarà contattare persone che partono per la zona di Malindi che a poco a poco li consegnano!! Dama ha dato a questo medico il mio recapito, mi contatterà e ci metteremo d’accordo, e ovviamente vi terrò informati!! Grazie a tutti sin d’ora per la vs collaborazione!!
..al fine di avere la valigia più libera possibile per trasportare più kg possibili durante il ns viaggio, propongo di acquistare qualche articolo in tessuto tecnico, lavabile continuamente che asciuga in soli 20 minuti, così da partire con qualche capo appena, tra l’altro sottilissimi e leggerissimi, ed avere praticamente tutta la valigia a disposizione per scopi utili!! Ovvero 20 kg a valigia più 5 kg di bagaglio a mano. Ragazzi sono 50 kg ogni 2 persone!
Gente, per qualsiasi chiarimento, sono qua!!
Un abbraccio e grazie a tutti quelli che..mi leggono interessati ;-) e SCUSA a tutti quelli che annoio.. :-(
Ilaria
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Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Ven 28 Ago 2009, 14:42
Brava ilaria stai facendo un buon lavoro!!!!
Congratulazioni!!!!
YURI
Congratulazioni!!!!
YURI
- sylvain
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buon comple ano
Ven 28 Ago 2009, 22:42
Felice comple ano a la persona che a transformato la mia vita (in bene) per sempre. dieci anni doppo rimane la sua presencia forte nell la mia memoria e evidentamente a me ha aperto la possibilita di crecere. cose che posso vedere oggi, non cuando ero vicino da lei. Veddo gli flore crecere dopo il suo passagio. un bacio a stefy la dama. Sylvain. (sysop you may translate this "text" into italian linguage if you beleive it worth it)
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Sab 29 Ago 2009, 23:28
Allego il bellissimo resoconto visita da Dama scritto da Elisa di Barberino appena rientrata.. (La ragazza che ha consegnato semi e frullatori per intenderci!)
Ciao ragazze...quanti progressi e quente novita'..mamma mia..che bello!!!...Ilariaaaaaa...leggo che ti sei pure fidanzata...e pure intelligente te lo sei trovato..brava!!
Allora..siamo stati, io ed Andrea, in visita da Dama il 12/08/09..un tuc tuc ci è venuto a prendere a Malindi e ci ha portato da lei...lasciata la strada principale si attraversa piccoli villaggi dove i bimbi ti corrono dietro...strada sconnessa..inizia a piovere...vento ...fa freddo...non si arriva mai...mi giro verso Andre e senza dir niente lui dice: "...non volevi l'avventura..eccoti accontentata!!!"...azz..finalmente il cielo si sta riaprendo..chiedo a Peter quanto manca...siamo vicini...intravedo il cartello "Sabaki Grey Village"..ci siamo..un'esile figura ci viene incontro..ci abbracciamo..è Dama..è felice..siamo felici...ci "apre le porte della sua casa"..che dire...molto molto carina ed accogliente..ci mostra le 3 camerette che sta ultimando..ci dice che Maria Paola ancora non ha visto la casa nuova...è felice...dice che vorrebbe fare 3 finestre, una per camera...senza sapere niente avevamo portato 3 zanzariere pensando che potessero essere utili...siamo senza parole..siamo tutti felici...tiriamo fuori i frullatori e i semi..e andiamo a fare un giro per il villaggio, Dama ci mostra il pozzo, "la cucina", l'orto...e non ci crederete ma ha anche l'area attrezzi per fare ginnastica..(sfido chiunque a fare le flessioni)...ridiamo...stiamo bene..ci sono le donne che preparano i barattoli x fare la marmellata...i ragazzi che costruiscono il bagno nuovo...c'e' un'aria di pace al villaggio..pace infinita..in lontananza le donne con i bidoni sul capo...le dune...gli uccelli colorati...torniamo dentro, assaggiamo the e pane fatto da loro...buonissimissimo!..peccato per le marmellate, non erano pronte...ma ho la scusa x tornare..anche se so che non occorrono scuse per tornare da Dama..ci si torna e basta!!!
Chiacchieriamo..Dama ci parla di se..delle vicessitudini che l'hanno portata al villaggio...io mi emoziono...lei batte 5...ascoltiamo e ci emozioniamo ...è l'ora..Peter è tornato a prenderci...dobbiamo andare...grazie Dama...anche noi ti vogliamo bene.
Elisa & Andrea
Ciao ragazze...quanti progressi e quente novita'..mamma mia..che bello!!!...Ilariaaaaaa...leggo che ti sei pure fidanzata...e pure intelligente te lo sei trovato..brava!!
Allora..siamo stati, io ed Andrea, in visita da Dama il 12/08/09..un tuc tuc ci è venuto a prendere a Malindi e ci ha portato da lei...lasciata la strada principale si attraversa piccoli villaggi dove i bimbi ti corrono dietro...strada sconnessa..inizia a piovere...vento ...fa freddo...non si arriva mai...mi giro verso Andre e senza dir niente lui dice: "...non volevi l'avventura..eccoti accontentata!!!"...azz..finalmente il cielo si sta riaprendo..chiedo a Peter quanto manca...siamo vicini...intravedo il cartello "Sabaki Grey Village"..ci siamo..un'esile figura ci viene incontro..ci abbracciamo..è Dama..è felice..siamo felici...ci "apre le porte della sua casa"..che dire...molto molto carina ed accogliente..ci mostra le 3 camerette che sta ultimando..ci dice che Maria Paola ancora non ha visto la casa nuova...è felice...dice che vorrebbe fare 3 finestre, una per camera...senza sapere niente avevamo portato 3 zanzariere pensando che potessero essere utili...siamo senza parole..siamo tutti felici...tiriamo fuori i frullatori e i semi..e andiamo a fare un giro per il villaggio, Dama ci mostra il pozzo, "la cucina", l'orto...e non ci crederete ma ha anche l'area attrezzi per fare ginnastica..(sfido chiunque a fare le flessioni)...ridiamo...stiamo bene..ci sono le donne che preparano i barattoli x fare la marmellata...i ragazzi che costruiscono il bagno nuovo...c'e' un'aria di pace al villaggio..pace infinita..in lontananza le donne con i bidoni sul capo...le dune...gli uccelli colorati...torniamo dentro, assaggiamo the e pane fatto da loro...buonissimissimo!..peccato per le marmellate, non erano pronte...ma ho la scusa x tornare..anche se so che non occorrono scuse per tornare da Dama..ci si torna e basta!!!
Chiacchieriamo..Dama ci parla di se..delle vicessitudini che l'hanno portata al villaggio...io mi emoziono...lei batte 5...ascoltiamo e ci emozioniamo ...è l'ora..Peter è tornato a prenderci...dobbiamo andare...grazie Dama...anche noi ti vogliamo bene.
Elisa & Andrea
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 31 Ago 2009, 17:44
Maria Paola (Da Siena)
Ciao a tutti! tra 69 gg sarò al Grey Village e nelle vicinanze per 4 mesi (se Dama mi sopporterà!!!!!!!!!!!!)cerchiamo di attivarci per il forno,è un lavoro importante per le donne della cooperativa,io sto facendo 1000 prove sulla panificazione senza lievito (tutte da ristudiare in loco,perchè come per i semi delle piantine bisogna capire cosa cambia rispetto a qui, sicuramente per il pane il processo di lievitazione)perchè non richiede l'uso di frigorifero.la madre si conserva per almeno un giorno anche a alte temperature.qualcuno è in contatto con chi può darci una mano?grazie di cuore a chi segue i nostri passi,intanto che aspettiamo news del forno solare a concentrazione non restiamo inattivi!
..mitica Maria Paola!! E chi è che in attivo??? ..io sono un vulcano iperattivo per quanto riguarda le idee per il Grey Village!!!
Ciao a tutti! tra 69 gg sarò al Grey Village e nelle vicinanze per 4 mesi (se Dama mi sopporterà!!!!!!!!!!!!)cerchiamo di attivarci per il forno,è un lavoro importante per le donne della cooperativa,io sto facendo 1000 prove sulla panificazione senza lievito (tutte da ristudiare in loco,perchè come per i semi delle piantine bisogna capire cosa cambia rispetto a qui, sicuramente per il pane il processo di lievitazione)perchè non richiede l'uso di frigorifero.la madre si conserva per almeno un giorno anche a alte temperature.qualcuno è in contatto con chi può darci una mano?grazie di cuore a chi segue i nostri passi,intanto che aspettiamo news del forno solare a concentrazione non restiamo inattivi!
..mitica Maria Paola!! E chi è che in attivo??? ..io sono un vulcano iperattivo per quanto riguarda le idee per il Grey Village!!!
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Gio 03 Set 2009, 11:02
Dama, ha avuto modo di leggere cosa gira su Internet. Ci scrive:
IO FACCIO FATICA A TRATTENERE L`EMOZIONE CHE QUELLO CHE STATE FACENDO MI PROCURA. QUESTO DIMOSTRA IN QUANTI SONO DISPOSTI AD ATTIVARSI PER CREARE UN MONDO MIGLIORE. EVVIVA L`UTOPIA! TUTTO IL GREY VILLAGE E` RISCALDATO DAL VOSTRO SENTIMENTO PER NOI E SPERIAMO CHE IN RICAMBIO ARRIVI ANCHE VOI UN PO` DI TUTTO QUESTO CALORE.
MI SENTO EMOZIONATA E FIDUCIOSA E ALLORA......................"YES, WE CAN"
IL GREY VILLAGE VI ASPETTA A BRACCIA APERTE..............DAMA
IO FACCIO FATICA A TRATTENERE L`EMOZIONE CHE QUELLO CHE STATE FACENDO MI PROCURA. QUESTO DIMOSTRA IN QUANTI SONO DISPOSTI AD ATTIVARSI PER CREARE UN MONDO MIGLIORE. EVVIVA L`UTOPIA! TUTTO IL GREY VILLAGE E` RISCALDATO DAL VOSTRO SENTIMENTO PER NOI E SPERIAMO CHE IN RICAMBIO ARRIVI ANCHE VOI UN PO` DI TUTTO QUESTO CALORE.
MI SENTO EMOZIONATA E FIDUCIOSA E ALLORA......................"YES, WE CAN"
IL GREY VILLAGE VI ASPETTA A BRACCIA APERTE..............DAMA
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Ven 11 Set 2009, 22:55
Notizie dal Grey Village!!!
CAMPI DI LAVORO!
Sono aperte le richieste per campi di lavoro presso il Grey Village!
..Collaborare con umiltà e dedizione, fianco a fianco con gli abitanti del villaggio.. seguendo i ritmi della natura.. Dove la giornata nasce all'alba e termina al tramonto, proseguendo al chiarore della luna e lo scintillio delle stelle, davanti ad un falò, dove le emozioni corrono intense e veloci..
CERCASI VOLONTARIA/O PER LA COSTRUZIONE DEL FORNO SOLARE!
Esistono diverse linee guida su Internet, per costruire un forno solare.
C'è qualcuno che vuole informarsi e tentare?
Se sì, noi del gruppo proveremo a sostenere le spese del materiale e del viaggio (pacchetto esclusivamente last second!!!) autotassandoci di 10 euro a testa.
CAMPI DI LAVORO!
Sono aperte le richieste per campi di lavoro presso il Grey Village!
..Collaborare con umiltà e dedizione, fianco a fianco con gli abitanti del villaggio.. seguendo i ritmi della natura.. Dove la giornata nasce all'alba e termina al tramonto, proseguendo al chiarore della luna e lo scintillio delle stelle, davanti ad un falò, dove le emozioni corrono intense e veloci..
CERCASI VOLONTARIA/O PER LA COSTRUZIONE DEL FORNO SOLARE!
Esistono diverse linee guida su Internet, per costruire un forno solare.
C'è qualcuno che vuole informarsi e tentare?
Se sì, noi del gruppo proveremo a sostenere le spese del materiale e del viaggio (pacchetto esclusivamente last second!!!) autotassandoci di 10 euro a testa.
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mer 30 Set 2009, 16:04
Attenzione attenzione!! Probabilmente il marito di Marta, una signora di Verona, muratore e appassionato di bricolage e ricco di creatività, si recherà presso il Grey Village per la costruzione del forno solare!!
..brindiamo!! ;-))
Inoltre, la rappresentante Tupperware che aveva gentilmente regalato dei frullatori manuali, me ne ha procurati altri!!
Il campo di lavoro potrà offrire ancora più spazio a chi vorrà provare questa esperienza!!
Grazie!!
..brindiamo!! ;-))
Inoltre, la rappresentante Tupperware che aveva gentilmente regalato dei frullatori manuali, me ne ha procurati altri!!
Il campo di lavoro potrà offrire ancora più spazio a chi vorrà provare questa esperienza!!
Grazie!!
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 05 Ott 2009, 17:12
..presto il Grey Village, oltre alla capanna per gli ospiti, avrà anche una doccia, per tutti quelli che, come me, non potrebbero mai farne a meno..!!
Le richieste per il campo di lavoro sono sempre aperte, così come le visite giornaliere al villaggio, nonchè cena davanti al falò e il pernottamento..
Per qualsiasi cosa, non esitate a contattarmi!!
Saluti
Ilaria
Le richieste per il campo di lavoro sono sempre aperte, così come le visite giornaliere al villaggio, nonchè cena davanti al falò e il pernottamento..
Per qualsiasi cosa, non esitate a contattarmi!!
Saluti
Ilaria
KeCaldo
Numero di messaggi : 975
Età : 63
Località : Watamu
Umore : Normalmente solare anche se non sembra ;-)
Data d'iscrizione : 22.07.09
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Lun 05 Ott 2009, 20:46
chi mi sa dare qualche indicazione per arrivare al Grey village ?
- PATTY
Numero di messaggi : 585
Età : 64
Località : VERONA
Occupazione/Hobby : Sto lavorando al mio trasferimento in KENYA...
Umore : OTTIMO IN KENYA
Data d'iscrizione : 24.01.08
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mar 06 Ott 2009, 09:10
Ciao!
Io sono arrivata a Malindi col matatu e poi con il tuc tuc ci siamo fatte portare fino al Sabaki Bridge. Quando sei lì chiedi della Dama di Sabaki e ti ci portano! E' conosciuta e quindi sarà facile farti accompagnare da lei.
Io sono arrivata a Malindi col matatu e poi con il tuc tuc ci siamo fatte portare fino al Sabaki Bridge. Quando sei lì chiedi della Dama di Sabaki e ti ci portano! E' conosciuta e quindi sarà facile farti accompagnare da lei.
- OspiteOspite
Re: Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village
Mar 06 Ott 2009, 09:28
Tuc e Tuc se siete in 2 o anche 3 oppure in mototaxi se sei da solo, fino al ponte del Sabaki.. Esatto Patty.. Non vedo l'ora di andarci !!!
Un abbraccio
ILA
Un abbraccio
ILA
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