Kenya Sabaki - Dama e il Grey Village

Bhe sul tuc tuc noi ci siamo stati in 4!!!
L'importante è andare!

Grazie, prendero il bodaboda 4x4. :-)

Mitica Pattyyy.. Col mio culetto non so in quanti ci staremo!! Ahahahhh ;-))
Ciao!!
Ilaria

Abbiamo tra noi QUALCHE ESPERTO IN MATERIA DI ENERGIA SOLARE???
..qualche produttore di forno solare in Italia???
..per le residenti in Kenya o chi ci bazzica spesso: pare siano abbastanza diffusi in Africa, conoscete chi li può procurare, ad esempio in Kenya???
Grazie a tutti............!!!
Ciao,
Ilaria

dai cerchiamo di aiutare Ilaria, se qualcuno ne sa qual'cosa si faccia sentire

Io ne so qualcosa. Ma il tempo a mia disposizione è molto limitato soprattutto in questo periodo. Che cosa deve cuocere precisamente ?

PANE.. Principalmente serve per fare il PANE..

Ne ho trovati in vendita in Italia tra 240 e 270 Euro.. Pesa sui 15 kg e le dimensioni sono circa 60x60x40..
Avrei trovato "Portale Del Sole" "fornisolari.it" di Panea e "Paea"..
Potrebbe forse viaggiare in valigia quindi senza sdoganamento..
Alternativa acquisto dei materiali e costruzione in loco, al Sabaki.. ma.. da chi???

Grazie 1000...
Davvero.
Ilaria

Semplificando. Ci sono due tipi di cottura con il sole.
Il primo detto anche cucina solare, concentra i raggi del sole su una pentola, con diversi sistemi.
La seconda soluzione, concentra il calore in una cavità, che grazie all'effetto serra lo trattiene. Quindi questo sistema viene chiamato forno solare.

Detto questo, la differenza è tutta nella resa del sistema, ovvero il modo più o meno furbo e costoso per concentrare i raggi solari, e nelle dimensioni. Parabole, specchi, etc.

Se io metto 1000 parabole in un deserto che concentrano il sole su una torre, non solo cucino il pane ma produco anche energia elettrica da vendere, e cuocere il pane per una città.

Se non è ancora stato fatto, (solo in via sperimentale, uno dei grossi problemi è il trasporto dell'energia) è perchè il gioco non vale la candela.

Ora se lo scopo è quello di cuocere il pane per una famiglia, basterebbe anche una camera d'aria e due vetri, prima che arrivi sera il pane è cotto per il giorno dopo.

Se devo cuocere per vendere il pane ad un villaggio le cose si complicano e spesso il gioco non vale la candela.

Ora chi compera un forno solare, è perchè ha soldi e poco tempo. Quindi preferisce usare il suo tempo per altre attività, e acquistare il "giocattolo" che dopo qualche breve dimostrazione con gli amici spesso finisce in cantina.

Se invece la persona ha bisogno di un forno solare, per l'economia della famiglia, normalmente la "famiglia o la comunità" ha un sacco di tempo libero per costruirlo, in quanto non ha la possibilità di impiegare in modo più redditizio il proprio tempo, quindi conviene costruirselo.

Il forno che mi sembra di vedere nel sito suggerito è molto piccolo, e può cuocere una o due pagnotte al giorno, non oltre. Se si vuole di più e si ha tempo a disposizione , vale la pena di costruirlo.

Grazie 1000, gentilissimo davvero.. Era proprio ciò che avevo bisogno di capire.. Ne parlerò con Dama.. Il max è qualcuno nei dintorni di Malindi fosse disposto a costruirlo..
Grazie ancora!!
Ciao,
Ilaria

Ciao a tutti,
non so se è già stato segnalato, ma in questo sito ci sono ottimi suggerimenti per la costruzione di forni solari efficienti. Infatti la cosa non è poi cosi' semplice come si pensa, in particolare pensando all'uso quotidiano che se ne dovrebbe fare....
Penso che un forno che debba lavorare parecchio andrebbe fatto con materiali che durino nel tempo e che non si disfino al primo acquazzone.
Per esempio... i convogliatori, o riflettori che dir si voglia, se sono fatti di cartone argentato avranno una breve durata, se invece saranno di metallo o vetro ne avranno un'altra. Ovviamente anche i costi saranno diversi.
In questo sito ci sono tutte le indicazioni, disegni, calcoli etc. che possono essere utili a chi abbia la possibilità di far costruire direttamente in Kenia un buon forno efficiente e che arrivi alla giusta temperatura in breve tempo... non è penabile che si possa lasciare un forno in balia dei cambiamenti repentini del tempo in particolare durante la stagione delle piogge.

http://digilander.libero.it/giannicrovatto/forno-in.htm
Toni

Giusto! Se come mi sembra di aver capito, il forno serve per cuocere il pane per il villaggio e anche per essere venduto i problemi sono:
1) Dimensione è di conseguenza anche l'energia necessaria a quella dimensione.
2) Durata nel tempo
3) Energia necessaria per cuocere in tempi ragionevoli.

Un problema tipico dei forni solari non è l'energia necessaria, ma potere disporre di questa energia dove si vuole. In altre parole. Una parabola può darmi sufficente energia per la cottura del pane, ma devo concentrarla all'interno del forno stesso che non puo essere distante e indipendente.
Inoltre la mia fonte di energia si sposta e quindi devo rincorrerla.

Ho visto il forno che proponi arcangelo, il problema a mio pare è sempre la dimensione. Per avere un grande forno devo avere una parabola enorme, se è enorme non la sposto e in ogni caso la struttura necessaria per sostenere il sistema di specchi è costosa.

Nel mio Lodge, che ho progettato e costruito personalmente, si fa un uso considerevole di energia solare e eolica, http://www.lonnolodge.com/ecotourism/ Il prossimo passo è la costruzione di un forno solare da me ideato. Potrei anche dare una mano a Dama a costruirlo prima da lei se qualcuno è interessato e puo darmi una mano, in quanto il mio problema è fisico. Non posso abbandonatre la mia posizione.
In particolare, ho bisogno di un muratore che costruisca un forno tradizionale in muratura, e qualcuno che mi porti una pompa per fluidi (olio diatermico) che in Italia si trova normalmente.

Grazie 1000 KeCaldo e Tony. Davvero. Almeno scartiamo immediatamente i forni solari portatili perchè lo scopo è produrre molto di più di 2 pagnotte al giorno. Ci vuole qlcs di grande e soprattutto di duraturo, di buoni materiali, magari acquistabili a Malindi. Tu, KeCaldo, ti trovi a Watamu? ..incontreresti volentieri Dama per due chiacchiere in merito? Visto che anche per te il forno solare sarà il prossimo passo..!! Se non ti capita di passare dal ponte del Sabaki, dove si trova il Grey Village, può tranquillamente organizzarsi lei per raggiungerti.. Fammi sapere!!
PS: Per quanto riguarda la pompa per fluidi (olio diatermico) che in Italia si trova normalmente, che ti serve, posso vedere come recapitartela tramite amici in partenza.. Riesci solo a dirmi di quali dimensioni è, e un prezzo ragionevole a cui la si acquista? Giusto per capire di cosa si tratta.

Grazie di cuore del vs aiuto e interesse!

Avevo giusto intenzione di farci un salto, vedo quindi di farlo in questi giorni. Per la pompa di circolazione è un adelle ultime cose che servono vedremo di lavorare per gradi.

Perfetto! Ti mando i suoi recapiti tramite messaggio privato, così puoi accordarti con lei e trovarla al villaggio..
Per quanto riguarda le tue necessità, ci aggiorniamo allora, se si tratta di qualche kg di valigia con tutti questi viaggiatori amanti del Kenya ci si può organizzare!!
Salutiiii.....
Ilaria

Sono stato da Dama. Interessante. Il posto è fuori dalla realtà con delle belle strade sterrate che sono piaciute al mio Land Rover :-) e ai clienti del Lodge. Ci torno nei prossimi giorni per un piccolo Video Safari.
Per quanto riguarda il forno, penso che si possa procedere per gradi. Proviamo con un piccolo forno realizzato in loco, se la cosa funziona si vedra di pensare a qualcosa di serio e avrò bisogno dell'aiuto di questo forum. Vedo di dargli una mano.

Mi fa piacere che sia stato un incontro piacevole!!!
..se avrai modo di trasmetterci il video, sarà davvero interessante!!
..che dirti allora, grazie dell'interesse!!

..Aldo.. ho sentito Dama.. Era molto contenta della vs visita..!! ..pensare che siete così vicini, ma senza questo sito, non l'avremmo mai scoperto..!!
..Portalekenya:

Ragazzi io ci sono stata da Dama, e lì veramente è un'oasi di pace!

Mi ha scritto una certa DELIA di Milano, che ha conosciuto Dama durante la sua attività di secondo lavoro all'Aquarius.. Mi dice che ha tanti vestiti per grandi e piccini.. per chi parte da Milano o abita in zona limitrofe, eventualmente può consegnarli! Saluti!
Ilaria

Notizie dal Grey Village..!!
Si possono concordare anticipatamente visite guidate al Parco del Sabaki..!!
Si può optare per la visita che dura una mattinata col pranzo in loco, con prodotti locali, oppure la visita pomeridiana con la cena davanti al falò, il pernottamento in capanna e la colazione, sempre a base di prodotti locali..!!

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A pochi km da Malindi, una vasta area è stata dichiarata recentemente Parco Nazionale: si estende intorno alla foce del Sabaki, fiume proveniente dallo Tsavo. Il territorio, già famoso per il birdwatching, è popolato da ippopotami, fenicotteri, pellicani, aironi, ecc.
In questo ambiente incontaminato nasce il Grey Village Women Group: il Grey Village è un’oasi di pace e serenità, dove una cooperativa di donne lavora quotidianamente in armonia per la produzione di marmellate, salse e pane, e per incrementare il vivaio.
Vi diamo l’opportunità di conoscere una realtà lontana dal turismo di massa, senza corrente elettrica, dove la giornata inizia con il sorgere del sole e finisce al tramonto, si cucina con il calore del fuoco e si cena davanti al falò.
Le emozioni corrono veloci e profonde, pervasi dall’intensa sensazione di essere parte della natura.
Chiamatemi per una visita!

DAMA +254721642812



- Escursioni di mezza giornata, visita al Parco con guida, sosta al Grey Village con colazione o merenda a base di prodotti locali

- Escursione di mezza giornata, visita al Parco con guida, sosta al Grey Village con pernottamento in capanna, cena e prima colazione a base di prodotti locali

..Ragazzi, DELIA di cui vi ho parlato sopra, è il famoso MEDICO di cui aspettavamo notizie!!
Non ha solo vestiti da procurare, ma molto di più.. Ovvero, indicazioni sui medicinali che servono laggiù, non solo al Grey Village, ma in qualsiasi villaggio o orfanotrofio a cui possano servire..
Sono in attesa di ricevere informazioni da lei, in merito ai medicinali che occorrono, e anche eventualmente se riesce a procurarseli o consigli a noi su come trovarli..
Lei è di Milano, e se teniamo un pò di spazio nel nostro bagaglio a mano, alla partenza in aeroporto può consegnarceli, o ci si trova poco prima in un punto di incontro comodo ad entrambi..
Vi terrò aggiornati insomma!!

Un abbraccio e un augurio di buona giornata, qui non meno grigia di ieri..

..ma forza e coraggio, siamo tutti quasi in partenza!!!

beato chi è in partenza!!! io non vedo l'ora di riessere sull'areo direzione kenya....di sicuro non ripartiro' dal kenya senza vedere il grey village...cara ilaria mi hai troppo incuriosito ...deve essere un paradiso...io mi ci vedrei proprio a fare marmellate tutto il giorno,con le donne del posto,il sole..la tranquillita'..tutto pole pole...e invece mi tocca tutti i giorni ascoltare donne stressate perchè hanno due ruge in piu' o la cellulite... o che spendono un sacco per dimagrire ,ecc....due mondi completamente diversi!!!.....w l'africa!!!e le persone speciali che la rendono unica!!! jambo

però senza queste donne il lavoro non girerebbe......ogni posto ha la sua vita, noi siamo quì con le nostre usanze e loro con le sue, io amo il Kenia, ma amo anche la mia terra con pregi e difetti......

hai ragione..io lo dico sempre che sono fortunata ad avere un lavoro fisso da tanti anni e in piu' mi piace molto...ma a volte sei stanco di tutto...e vorresti lasciare tutto e partire per nuove avventure... ..poi parlo da "malata d'africa"....grazie alla gente che spende che posso viaggiare .........busu a giulia